QUOTE(GEPPIeROS @ Apr 25 2011, 09:37 PM)

Il fatto che abbia citato i miei avi ti suscita così tanta ilarità? Pensavo fossimo fra persone che hanno passato da tempo il periodo dell'
acne juvenilis...
QUOTE(GEPPIeROS @ Apr 25 2011, 09:37 PM)

Scusa ma non ti sembra poco democratico chi vorrebbe che oggi tutti festeggiassero questa bella festa ................ e se avesse avuto il bisnonno, il nonno, il babbo, gli zii e tutti gli amici che combattendo dall'altra parte furono fatti fuori per cui magari ancora gli girano .............. (non è il mio caso per fortuna) ma insomma, penso che non si possa pretendere che tutti la pensino allo stesso modo e che non si debba accettare serenamente ciò che ciascuno crede !!!!!!!!!!!!

No. Credo invece che da un certo periodo in poi si tenti di attribuire il medesimo valore ad ogni "voce". Se esistono valori universali inequivocabili non si può festeggiare chi ha assassinato Giacomo Matteotti o ha condannato a morte degli individui liberi perché non allineati al volere e alla politica del regime. Non si può festeggiare chi ha estromesso dalle scuole e dai pubblici uffici insegnanti, impiegati ed in genere una parte di cittadini e lavoratori lavoratori italiani a causa delle loro convinzioni religiose. Non si possono festeggiare individui che somministravano con la violenza l'olio di ricino. Non si possono festeggiare individui che hanno portato sull'orlo dell'abisso un Paese ed hanno stretto un'alleanza mortale con chi ha pianificato lo sterminio di 6.000.000 di ebrei e considerava i popoli dell'Est come inferiori e destinati ad essere i futuri schiavi del Reich millenario. L'altra parte, ti piaccia o meno, s'è giocata la memoria con le sue stesse mani.
Altra cosa sono invece le vittime delle foibe, che giustamente sono ricordate con l'istituzione di una giornata dedicata alla loro memoria...
QUOTE(GEPPIeROS @ Apr 25 2011, 09:37 PM)

Io, per esempio, credo che in questo forum, anche se siamo al Bar, sarebbe sempre meglio parlare di fotografia, magari bevendoci sù .............................
Io credo che su un forum come questo si possa parlare di qualsiasi cosa senza pregiudizi, confrontandosi serenamente e, possibilmente, crescendo insieme tutti. Conoscere questi fatti e discutere di una Festa così importante, che celebra la nostra identità nazionale (probabilmente più del 150nario dell'Unità d'Italia), può essere un momento di altissimo valore.
QUOTE(frinz @ Apr 25 2011, 10:59 PM)

Il 25 aprile NON è una festa politica; è una Festa Nazionale, e fino a pochi anni or sono veniva festeggiata anche da persone quali Mariano Rumor, Aldo Moro e altri che non si possono dire certamente comunisti ma che rappresentavano l'intero arco costituzionale nel quale i cattolici erano ampiamente presenti per lottare ed opporsi a coloro che erano alleati della Germania Nazionalsocialista responsabile storica della tragedia planetaria conosciuta come seconda guerra mondiale.
E dello sterminio degli Ebrei e di altre etnie ritenute meritevoli di essere massacrate nelle operazioni di genocidio compiute nei campi di sterminio.
Non ci sono sottii distinzioni; da una parte chi stava contro, dall'altra chi stava a favore.
Punto.
Per favore leggete e documentatevi.
Magari vi libererete il cervello dagli incantatori del Bunga Bunga, tornerete a ragionare con il senso civico e storico contribuendo alla rinascita di questa Nazione
E ricordate che chi vuole sminuire il significato di queste ricorrenze, esercita questo sopruso mediatico per cercare di riportare in auge idee nefaste.
Non solo viva il 25 aprile ma un grande plauso al Cardinale Tettamanzi ed alle sue recenti parole.
Che non si pensi che sono un nipotino di Stalin.
Svegliaaaaa!
Amen
La risposta più idonea al (legittimo ma forse superficiale, in questo specifico caso) pensiero di GEPPIeROS...
QUOTE(modesto.rasetti @ Apr 25 2011, 11:21 PM)

Sono contento che la mia provocazione abbia rinvigorito il post.
Rispetto le feste e le ricorrenze di chiunque. Rispetto la memoria di chi ha combattuto e sacrificato la vita per i propri ideali. Rispetto anche chi da una parte difende la propria liberazione e allo stesso tempo esalta e giustifica i dittatori e i paesi attualmente non liberi.
Siamo in democrazia e ognuno la pensa come vuole senza per forza giudicare qualunquista un affermazione che non corrisponde alla propria.
Non apprezzo le provocazioni. Preferisco chi si esprime in maniera diretta, senza tanti arzigogoli e con chiarezza. Non comprendo poi a chi ti riferisci con la frase "
chi da una parte difende la propria liberazione e allo stesso tempo esalta e giustifica i dittatori e i paesi attualmente non liberi". Personalmente, come frinz non sono un nipotino di Stalin, e non esalto né giustifico alcun l
ider maximo, se ti riferivi a questo. Sono altri, semmai, che esaltano e giustificano alcuni regimi dittatoriali ed i loro reggenti. Per essere più precisi, con essi hanno intrecciato pericolosi rapporti personali e commerciali, e a qualcuno hanno pure reso onori e persino baciato la mano...
QUOTE(Nikogen @ Apr 26 2011, 09:40 AM)

In gioco non c’erano i “propri ideali” (o i propri interessi), ma la libertà di un intero paese.
Non un paese a caso, ma proprio quello in cui vivi.
Sintetico ma chiaro ed efficace.