QUOTE(larsenio @ Apr 24 2011, 04:31 PM)

.. queste parole da una persona con tanta esperienza alle spalle mi sa di sola provocazione

I.......
Ma no!
Perchè dovrei provocare? Alla fine l'immagine la vedi stampata e giudichi quella, tutto quello che le sta dietro e non si vede in stampa è del tutto irrilevante: al solito, citando il collega Zeiss di tanti anni fa, in fotografia, quello che non si vede non conta.
Ogni obiettivo, fisso o zoom che sia ha le sue peculiarità, punti di forze e di debolezza, in ottica è tutto un compromesso e la tecnologia va avanti, in ottica ed in elettroottica, come in tutto il resto, e questo ha fatto sì che gli zoom, a pari luminosità, siano molto vicini ai fissi come qualità ottica e su questo progresso si è poi inserito il fotoritocco, sempre e comunque necessario per foto di qualità, e questo, nella stragrande maggioranza dei casi e salvo effetti particolarissimi, tipo lo sfocato molto profondo, ha fatto sì che i risultati siano indistinguibili, in stampe anche relativamente impegnative tipo A2.
Oggi una Dx con uno zoom del kit, uno a caso, reflex entry level di qualsiasi marca, "lavora" (= fa stampe) estremamente meglio di un'Hasselblad 6X6 a pellicola, anche su A2, ed un'ottica del kit, fatta lavorare al meglio, fa stampe, sempre A2, del tutto indistinguibili da ottiche ad alta risoluzione o luminose estremamente costose, ma…..con l’aiuto inalienabile del fotoritocco.
Le ottiche luminose, con gli alti ISO a portata di mano anche di fotocamere di basso prezzo, servono solo per lo sfocato, ma…..con CS5 si fanno degli sfocati con l’ottica del kit (sorgente di maschera di sfocatura tramite canale Alfa, correzione geometrica delle alte luci nello sfocato, effetto “specchio” nelle alte luci sfocate per dare realismo, esaltazione ed inserimento di grana nello sfocato scuro, per simulare il rumore maggiore nello scuro, etc) spettacolari, che nella gran parte dei casi simula in modo indistinguibile lo sfocato ottico di un’ottica luminosa.
Poi la gente compra le ottiche luminose e dice che vanno meglio, certo, è vero, peccato che però poi in stampa non si veda praticamente mai che vanno meglio, e per nulla, se se uno fa le cose per bene: è cambiato il mondo della fotografia, e profondamente, i valori si sono ribaltati, di 180 gradi, si sono rovesciati.
Oggi, al contrario dei tempi della pellicola, conta di più, estremamente di più, avere la fotocamera buona, rispetto alle ottiche buone, e questo esclusivamente per la presenza e necessità inalienabile del fotoritocco, meglio spendere in fotocamere, quelle migliori fanno loro le foto migliori, mentre per le ottiche basta roba buona, non importa più l’eccellenza ottica, per niente, spesso sono solo soldi buttati via, ed infatti i costruttori non le fanno più eccellenti, tanto molte beghe ottiche si risolvono in fotoritocco ed i risultati sono INDISTINGUIBILI, nulla, nemmeno strumentalmente riesci a vedere le riprese del fotoritocco una volta stampata l’immagine.
L’arte è nella fotografia, nel cervello del fotografo, non nella scelta delle ottiche o nel fare una foto con un’ottica invece che un’altra.
Personalmente, avendo posseduto il bighiera e facendo da me il fotoritocco delle mie foto, ritengo che se con un 80-200, accompagnato da CS4 o CS5, non riesci a fare foto che ti soddisfano, nulla al mondo te le farà fare, la tua potrebbe benissimo essere la ricerca della pietra filosofale, ma è solo una mia convinzione, personalissima.
Poi subentra la parte ludica che è in noi e la assecondiamo, io per primo, spendiamo in ottiche che ci piacciono, ma questo ma non ha nulla a che vedere, sempre a parer mio, con il non riuscire a fare qualcosa in fotografia normale che con una digitale a caso ed ottiche, qualsiasi, anche vecchie, non possano fare più che bene, ma, al solito, questa è una mia personalissima opinione.
Saluti cordiali