Breve riassunto delle puntate precedenti. ho sostanzialmente 3 macchine fotografiche. nikon fm, hasselblad 500 c e D300. nulla mi è arrivato in eredità ma tutte macchine comprate di mia sponte.
la d300 per molti anni è stata la macchina da consumo. tu schiaccia il pulsante e vai che qualcosa esce. soprattutto foto a prole ( mai ferma ) con la possibilità di una condivisione con parenti bramosi di vedere immortalati i nipoti.
la pellicola, la passione, la calma...parafrasando lo slowfood parlerei di slowclick. sopratutto sul medio formato. così per qualche anno.
poi, un bel giorno, scopro light room. qualche preset. e si spalanca il mondo che fino ad oggi aveva resistito.
ma sopratutto si spalanca il risollevare una foto che faceva, passatemi il termine, oggettivamente #########. si, ok, certo...una foto pessima è, bene che vada, una foto pessima ritoccata. poi andrebbe visto anche gli strumenti critici che ognuno di noi ha...però ci si può far molto lavoro e dare nuova linfa a qualcosa che non ne aveva +.
la pellicola, trovo, concede molto meno flessibilità, austera e rigorosa e soprattutto, non permette giochi divertenti come questo:
www.vittosss.com
tenete cliccato e muovetevi orizzontalmente.

ma immagino che voi lo sapeste già :-)

gli #### coprono il c....gare