Se vai in vacanza in aliscafo o in nave, la primissima cosa che percepisci è l’enorme distanza che la separa dalle coste siciliane, io da siciliano ho avuto la sensazione di sbarcare in un altro continente… ed al dire il vero, geologicamente parlando, è cosi.
Dopo circa quattro lunghe ore di navigazione finalmente si avvista da lontano Linosa, che con le sue rocce rossastre vulcaniche e la sabbia nera che mi fa ricordare il paesaggio etneo dove vivo.
L’unica differenza.. l’intenso blu del mare ne fa una cornice pittoresca.(Linosa)
Finalmente, dopo una breve sosta a Linosa ed un’ora di ulteriore navigazione, si intravede Punta Sottile (la zona più bassa di Lampedusa).
Che bello sentire il calore e l’affetto trasmesso dalla gente che accoglie i nuovi arrivati cercando di trasmettere un messaggio di benvenuto a volte celato da un sorriso o da un confidenziale dialogo.
Stravolti da un giorno trascorso in viaggio, la giornata volge al termine non dopo aver apprezzato una cenetta a base di pesce fresco lampedusano.
Senza alcun dubbio il primo itinerario del giorno dopo, non poteva non essere la meravigliosa discesa verso la meravigliosa Cala accanto l’isola dei conigli(Dettaglio 1)
Non credo che le parole o le foto possano esprimere l’emozione trasmessa dal riflesso blu dell’acqua, della leggera brezza che ti sfiora perennemente il corpo, dal ronzio degli insetti e grilli rossi che ti rincorrono durante tutto il percorso sino ad arrivare nel punto che si affaccia dal basso verso l’alto verso nella stupefacente cala di sabbia bianca che affianca l’isola dei conigli.(Isola dei conigli 1).
L’emozione di poter nuotare accanto a centinaia di pesci, quasi quasi li puoi toccare con le mani, ancor più bello ammirarli sott’acqua, persino la temutissima medusa diventa visibilmente simpatica in quel contrasto di ombre e caustiche.(Medusa)
Ho sempre pensato che tutto il materiale fotografico relativo all’isola dei conigli fosse nella maggior parte dei casi manomesso per far apparire il tutto più magico. Ma adesso mi devo ricredere .. (Isola dei conigli 2)
Appagati da un’atmosfera magica e paradisiaca ci accingiamo verso la dura risalita, nell’arido percorso roccioso che ci porta verso il parcheggio in strada, il mio occhio viene istintivamente stimolato dallo zaino stracarico e coloratissimo di un venditore ambulante che rientra, anche lui, dopo una giornata trascorsa, sicuramente con spirito diverso, nella spiaggia dell’isola dei conigli.(Venditore)
Come consuetudine non poteva mancare una panoramica dall’alto(Isola dei conigli 3).
Non puoi andare a Lampedusa e non circumnavigare l’isola per apprezzare le diverse conformità rocciose che la compongono (grotte comprese)(Grotta)
L’isola è relativamente bassa verso sud ma appena giri l’angolo ti ritrovi una parete a strapiombo sul mare che ricopre tutta la parte settentrionale dell’isola(Costa)
La bellezza dell’isola non si racchiude solo nelle sue forme geologiche, ma anche per la caratteristica che la rende rara nel genere. E’ proprio li che le tartarughe marine “caretta caretta” vanno a deporre le uova appena raggiunte la maturità sessuale.
E pensare che trascorrono circa 15-30 anni affinché possano deporre, e la legge della natura vuole che il luogo di deposizione è lo stesso della nascita. Purtroppo succede spesso di trovare questi esemplari impigliati nelle reti dei pescherecci magari con qualche amo ingerito, allora qui interviene l’efficientissimo centro WWF ospitato nell’isola che interviene nella maggior parte delle volte con successo.
Questo successo è premiato da episodi emozionanti ed indimenticabili come le liberazioni, presso Cala Madonna, degli esemplari curati e salvati da morte certa, della quale io personalmente(assieme a centinaia di persone) abbiamo avuto la gioia di assistere e documentare.
Ecco l’arrivo dei volontari del WWF (L'arrivo)
L’atmosfera diventa silenziosa, la gente ostenta anche a parlare sottovoce per evitare di impaurire le tartarughe.(Il Silenzio) adesso l’unico suono è quello del mare che accoglie nuovamente i loro abitanti che sono andati in convalescenza forzata… e pensare che tra loro c’era un esemplare di circa 100 anni di vita che ha rischiato di morire a causa di una busta di plastica ingerita come se fosse una medusa (Libertà)
…che esperienza indimenticabile
..non dimenticherò mai le serate al chiaro di luna trascorse al Cafe del Mar di Cala Croce..(Cafe del mar)
Non dimenticherò le serate passate a Porto Vecchio a vedere i turisti pescatori che facilmente pescavano la cena per la sera (Pescatore)
E le passeggiate serali nella viva e calorosa via principale del centro abitato..(Sera)
Tra i coloratissimi bazar (Bazar)
…Non dimenticherò mai il tramonto sciroccoso visto dalla punta parise che volge verso le vicine coste africane… (tramonto)
E proprio li che arriva, in maniera più intensa, il profumo dell’africa …
Arrivederci Lampedusa