QUOTE(giangi64 @ Feb 25 2011, 09:54 PM)

ciao, è normale questo tipo di vignettatura a diaframmi chiusi a 14mm per questa lente? Ho provato nel club, ma forse è meglio chiederlo qua, preso oggi usato nital in garanzia, vorrei solo capire se devo tenerlo perchè è normale o se devo portarlo in nital grazie
Ingrandimento full detail : 484.6 KBQuello è un riflesso, non è una vignettatura.
Quel riflesso lì non ci dovrebbe essere affatto, per nulla, dato che è molto ampio, ha interessato tutto il fotogramma ed ha la forma tipica torica dovuta ad impatto dei raggi luminosi a basso angolo d’incidenza.
A basso angolo d’incidenza i riflessi non ci dovrebbero essere: è il trattamento antiriflessi che ha fatto fiasco, un fiasco clamoroso, ed il fiasco è stato reso più visibile dal diaframma molto chiuso, che ha aumentato molto la profondità di fuoco ed ha raccattato le componenti laterali del riflesso, di solito fuori fuoco, davanti un po’ al piano focale ed invisibili, ma che comunque non ci dovrebbero essere, sono raggi quasi frontali.
A diaframmi più aperti, si attenuerà gradualmente, dato che si riduce la profondità di fuoco, ed a diaframmi medi, tipo 5,6 anche 8, sarà invisibile, restano fuori dallo spazio della profondità di fuoco sul piano focale.
A volte lo fa una lente montata molto male, ma si vedrebbe palesemente, non metterebbe mai a fuoco, non avresti mai nitidezza, e pesantemente, l’immagine sarebbe inguardabile anche piccola: non è da quello, dato che è nitida, è montato bene, dunque non è da mandare in assistenza.
Abbiamo trovato un buco prestazionale del 14-24, e serio, dato che l’ottica a diaframmi molto chiusi con alte luci frontali, e per niente puntiformi, normali, si è dimostrata inutilizzabile: mi mette tristezza dato che lo ritenevo superlativo e lo possiedo anche io.
Il fatto che sia uno scatto solo non significa nulla, non si fa una prova di risoluzione, che può essere inficiata da una cattiva metodologia di prova, tipo errore di messa a fuoco o o da un micromosso molto lieve: qui siamo nella stessa condizione di detezione del coma, basta uno scatto, è un baco grosso di progetto, non di quell’ottica.
Si sapeva che il 14-24 ha il tallone d’Achille sui riflessi, se li crea con una facilità notevole, con la grossa lente frontale che si protrae in avanti, ad alla faccia del tanto decantato trattamento a spugna di cristallini, ma questo è veramente imponente: quei riflessi lì si vedevano su ottiche da quattro soldi decenni orsono, prima dell’avvento del trattamento antiriflessi, tanto per capirci di che entità è.
Non c’è altro da fare che allargare il diaframma in fase di scatto in quelle condizioni e rivolgere, per quanto mi riguarda degli ulteriori, pensierini amorosi ai maghi della progettazione che lo hanno fatto così.
E’ bene conoscere i limiti delle proprie ottiche, almeno si usano al meglio, dunque grazie dell’immagine.
Saluti cordiali