QUOTE(davide.lomagno @ Feb 25 2011, 02:15 PM)

secondo mè stai spegnendo un fiammifero con una autobotte.....tieni presente che un 60 su un sensore dx diventa un 90 mm e poi chiudere un diaframma a 38/42 vuol dire andare incontro a diffrazione e quindi la tua qualità va' a farsi benedire,prova a guardare le tabelle MTF e te ne renderai conto,i diframmi migliori sono 11/16,se metti a fuoco sulla linea dei canini,puoi contare su una profondità di campo sufficiente per l'intera arcata.Concordo sul fatto che il RAW possa essere poco utile in pratica,ma se devi fare archiviazioni e/o perizie(io sono CTU)è richiesto il file grezzo originale.Il ring per l'SB puo' contenere al max 8 unità sb-200r e non 9,se non ti interessa il TTL flash(io non lo uso mai...)puoi cercarti sull'usato un ottimo sb 29s.Ora uso questa configurazione perchè la trovo leggera ed performante,ho usato una D3x con lo Zeiss 100 macro ed un kit R1C1 con 4 satelliti,ma a parte far sorridere il paziente ed avere un trolley in mano,cosa me ne faccio di un file da 50 mb??Ciao
Concordo sull'uso del DB-29s ... io uso difatti quello e mi trovo più che bene (non ricordavo più se erano 8 o 9 cmq poco cambia 2 sono gia più che sufficienti) ... però sulle attuali macchine non supporta il TTL questo significa che lo devi usare in manuale ma "chi se ne frega" ^^
Sulla questione 60 o 105 .... certo che già un 60 va bene ma per la "poca" differenza di prezzo tra i due sul totale del prezzo e la migliore qualità del 105 io non ci penserei 2 volte al 105 (è una delle migliori ottiche della Nikon). Io uso un 105 micro 2.8D da 10 anni ed è ancora forse per alcuni aspetti migliore dell'attuale VRII .... all'occorrenza potresti optare anche per un buon usato del 105 micro 2.8D visto la recente sostituzione di quest'ultimo son convinto che ha cercare se ne trovino ancora della vecchia versione ... e per usarlo in bocca è ottimo ..... è vero che su DX il 60 diventa un 90mm ma personalmente con il 105 che diventa un 160mm mi trovo sempre a croppare un pò l'inquadratura per eliminare la pelle attorno al labbro e fare una foto più dettagliata (purtroppo ricordo sempre che continuo a lavorare con una Fuji S2 ma ogni tanto mi porto dietro la D300s e mi diverto).
Sulla questione profondità di campo sicuramente hai ragione in linea teorica dimentichi però la grossa qualità del 105 micro che alla fine dei conti anche se scatti a 38 non perdi molta qualità e non vedi la differenza anzi ... con un 105 che sei sicuramente ad una distanza dal paziente inferiore hai poi problemi di profondità di campo e non riesci a mettere a fuoco tutto dagli incisivi ai denti del giudizio se non sali a 32-38 di diaframma (soprattutto in alcune bocche). Con 38 vai sempre tranquillo. Cmq sono sottigliezze queste.
Io scatto in RAW e mi creo il file MASTER dal RAW non posso pensare di tenere in archivio centinaia di RAW .... del resto se scatto in JPEG il mio file master diventa il JPEG per cui quando sono alla fine uso il RAW solamente per aver vantaggi nella gestione dei bianchi e nella post produzione.
Cmq sia ti piazzo un paio di foto che ho fatto con il 105 micro 2.8D
RX analogica sviluppata e scattata in RAW senza flash convertita in B&W (Fuji S2 Pro):
http://img51.imageshack.us/i/99837209.jpg/D300s + 105 + SB-29s:
http://img215.imageshack.us/f/92947491.jpg/