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NikonClub.it Community > NIKON SCHOOL > TECNICHE Fotografiche
Claudio Pia
Ciao raga,
sto realizzando un servizio fotografico/storico/culturale su delle vecchie miniere di rame dimenticate da tutti nelle valli alle spalle di Chiavari.

Lavoro con D300, due SB-800 ed un SB-900 collegati via radio e settati in M.

Vorrei capire se c'è un sistema x azzeccare con meno tentativi possibili l'esposizione, è difficile in ambienti così angusti e fangosi fare avanti ed indietro da ogni flash x cambiarne le impostazioni.

Vorrei anche chiedervi quale tipo di tecnica mi consigliate di usare come disposizione dei flash,
se avete qlc tutorial o libro da consigliarmi (o sito di gente BRAVA!!).

Cosa mi dite della tecnica dell'open flash...

me la speighereste un pò please?

Sappiate che lavoro a ZERO luce ambiente....

Grazie a tutti!

Claudio Pia biggrin.gif
Cerpe
ciao claudio intanto ancora i miei complimenti per i tuoi lavori sono sempre stupendi

cercando un pocchino nella rete ho trovato questo spero che ti posssa essere utile

http://www.speleolivorno.it/foto//Pubblica...in%20grotta.pdf
mastucc
Domanda interessante...
Scattare in miniera o anche in grotta e veramente affascinante.
Oltre a cogliere gli ambienti, è veramente bello gestire e creare - ove possibile - l'illuminazione in modo creativo.

Destino vuole che la tecnica da te richiesta dell'open flash - a qui tempi non sapevo neanche che si chiamasse così - l'ho sperimentata con alcuni scatti in vacanze a Chiavari, quando usavo la pellicola.
Modalità... otturatore posizionato sul B, tempo di posa relativamente lungo in funzione della scena fotografata, e via a colpi di flash tenuto in mano sugli oggetti e le aree della composizione meritevoli di un illuminazione diretta. Non ho provato, ma secondo me l'uso dei filtri sui flash potrebbe essere molto creativo.
Avevo ottenuto delle dia veramente belle ed originali.

Io personalmente userei sempre e solo impostazioni in manuale. Il sensore trovando delle zone nere sparrebbe lampi potenti bruciando le zone primo piano e comunque non illuminando la grotta o la miniera.
Se non sbaglio - vado a menoria - la D300 che ho anch'io, ha lo scatto scovrapposto...
Con uno potresti occuparti dello sfondo più lontano, magari con una torcia, con il secondo dei soggetti sui quali dirigere un lampo diretto, o per creare delle ombre, oppure ancora per dei contro luce. Insomma dipende dalla creatività del fotografo dall'esigenza che si presenta.

Rispetto alla pellicola, il digitale delle reflex offre il fatto che si può subito vedere il risultato e correggere il pozionamento e potenza dei flash.
Ai tempi della pellicola c'era l'incognita fino al ritiro delle dia da qualche laboratorio sotto i portici...

Trovo una certa soprapposizione - tra la tecnica dell'open flash ed il paint lighting.
Con la prima illumini una area più o meno grande con una luminosità omogenea, con la seconda puoi tracciare le scie luminose.
Se hai visto proprio a Gambatesa ho potuto sperimentare l'illuminazione nel buio assoluto delle sue gallerie, illuminandole con la torcia, grazie a Luca una delle guide che ringrazio ancora.
Un effetto luminoso più omogeneo ed un effetto più discontinuo, con zone di luce più intensa che si contrappongono a zone di ombra netta.
La mia personale esperienza.
Un saluto, Marco
Claudio Pia
Ciao,

grazie mille del link anche se lo avevo già stampato da tempo!!!

Resto in ascolto.....

Ciao e grasssie dei compli naturalmente.

A questo progetto che dura da ormai due anni (ci lavoro solo d'Inverno) ci tengo molto!!

Cloude
Claudio Pia
Ciao Marco, vedo ora QUI il tuo post, (quando ho risposto non c'era)

ora me lo studio, grazie mille!!!
Claudio Pia
Oltre a rinnovarti i compli x il lavoro a Gambatesa (Luca grande e semplice persona!!),

ti chiedo..

- La luce fredda blu è della torcia led oppure del flash + gel blu?

- Nel buio assoluto, dovendoti spostare x raggiungere la zona della flasciata successiva, fai tappare la lente restando in posa b o ti sposti al buio senza accendere luci?

- Visto che i tempi sono ininfluenti, come ti regoli con i diaframmi?

- Ma ancora prima, come ti regoli sulla potenza dei flash?

Io da IGNORANTE vado a tentativi e RINGRAZIO il digitale!!!! (Anteprima)

- Uso già (prima passi) le gelatine e devo ammettere che mi ci sto divertendo a mischiare luci calde con improvvisi lampi da gallerie laterali i luce fredde...

Dai, fammi capire......

Grazie mille!

Cloude biggrin.gif

mastucc
QUOTE(Claudio Pia)
Oltre a rinnovarti i compli x il lavoro a Gambatesa (Luca grande e semplice persona!!),
ti chiedo..
Ciao Claudio, poichè è un piacere disquisire con persone della tua competenza, provo e rispondere a tutte le tue domande.
Andiamo con ordine:

QUOTE(Claudio Pia)
La luce fredda blu è della torcia led oppure del flash + gel blu?
La luce blu è della torcia, ma naturalmente dipende dal bilanciamento del bianco che imposti manualmente. In quel momento non avevo le gelatine.
Analizziamo questi scatti due scatti.

*Primo* -> Ambiente con illuminazione naturale poichè ho impostato in fase di scatto un WB adeguato alla luce fredda del led. In quella zona la riproduzione del colore è fedele ed anche le sfumature della roccia arancione/rosa e buona. Con Luca ho fatto un paio di tentativi, per poi passare agli scatti del 360°
*Secondo* -> La stessa lampada con una diversa impostazione di WB.

...Ma guardiamo anche questa:
*Terzo* -> WB impostato sulla grotta principale, ma nella parte centrale il blu intenso è data sempre dalla torcia che illumina la galleria.
Era sempre Luca ...con la torcia. Come vedi con un WB impostato su lampada ad incandescenza, la luce blu del led è molto evidente, che può diventare carino e creativo.

QUOTE(Claudio Pia)
Nel buio assoluto, dovendoti spostare x raggiungere la zona della flasciata successiva, fai tappare la lente restando in posa b o ti sposti al buio senza accendere luci?
Dipende dalla quantità di luce ambiente.
Nel buoi assoluto, puoi lavorare sulla posa B e muoverti liberamente.
Con ambienti più illuminati, bisognare essere più prudenti.

QUOTE(Claudio Pia)
Visto che i tempi sono ininfluenti, come ti regoli con i diaframmi?
Poichè i tempi sono ininfluenti, nonostante l'ottica luminosa f2.8 uso quasi sempre un f5.6 o f8 per essere sicuro sulla profondità di messa a fuoco
e miglior nitidizza per lo schema ottico. **Regola** -> nonstante il buio, cerco di tenere gli ISO bassi. 200 possono andare bene.
...se fotografiamo in miniera non dobbiamo avere fretta...!!! e non mi prendo impegni per qualche ora...!!!

QUOTE(Claudio Pia)
Ma ancora prima, come ti regoli sulla potenza dei flash?
Onestamente... a tentativi...!!!
Non ho mai trovato uno schema al quale ricondurre questi scatti. Ognuno fa storia a se.

QUOTE(Claudio Pia)
Io da IGNORANTE vado a tentativi e RINGRAZIO il digitale!!!! (Anteprima)
Non sei il solo... Anch'io ringrazio...!!!

QUOTE(Claudio Pia)
Uso già (prima passi) le gelatine e devo ammettere che mi ci sto divertendo a mischiare luci calde con improvvisi lampi da gallerie laterali i luce fredde...
Sono eccezzionali. Non le uso nelle pano, ma la creatività che conferiscono è elevatissima.
Bisogna veramente sperimentare con le gelatine.

Un saluto, Marco
Dob_Herr_Mannu
Avendo un'infinità di miniere anche qui in Sardegna seguo con interesse la discussione, e anzi, a chi fosse interessato consiglio di farsi un giro da queste parti che magari ci incontriamo pure per mettere in pratica un po' di queste tecniche! laugh.gif

@ Cloude: il bighiera va alla grande wink.gif
Claudio Pia
Sei tu!!!!

Mi fa gran piacere e la Sardegna che frequento abitualmente ogni anno con la mia compagna ad Agosto è nei miei sogni INVERNALI o primaverili...

Non parliamo poi di miniere, ne avete una quantità da......perdersi!!!

Mi piacerebbe eccome...chisssà-------

X Marco...

Sei stato veramente gentile a condividere la tua esperienza con me,
ho preso idee interessanti da sperimentare alla prox occasione.

Mi sono registrato per bene la tua risposta, mi sto facendo una bella cultura e non ti nascondo che i forums erano da tempo che non mi aiutavano + in nulla ed invece ora rieccomi come se avessi appena iniziato a fotografare..molto stimolante!!!!

Ancora grazie e ci aggiorniamo presto...

Appena li "sviluppo" ti manderò le anteprime dei primi tentativi, quelli che trovi nella gallery specifica sul mio sito sono le ricognizioni dell'inverno scorso (mappatura posizione gps) con delle foto documetaristiche e di primo approccio fatte con la Canon G10

A presto...

Cloude biggrin.gif
mastucc
QUOTE(Dob_Herr_Mannu)
Avendo un'infinità di miniere anche qui in Sardegna seguo con interesse la discussione, e anzi, a chi fosse interessato consiglio di farsi un giro da queste parti che magari ci incontriamo pure per mettere in pratica un po' di queste tecniche!

Fantastico...!!!
Purtroppo non ho mai visitato la Sardegna.. mi auguro che succeda quanto prima...!!!
La zona del Sulcis è ricchissima di miniere che sono dei veri e proprio musei alla storia della Sardegna e dei minatori che hanno speso gran parte della loro vita in quell'attività...
Mi piacerebbe veramente molto visitare quelle straordinarie zone.
...ma tu sei un esperto di questi scatti fotografici minerari...???
Mi piacerebbe documentare a "mio modo" - 360° - quelle zone... Fammi sapere...
Un cordialissimo saluto...

QUOTE(Claudio Pia)
X Marco...
...
Mi sono registrato per bene la tua risposta, mi sto facendo una bella cultura e non ti nascondo che i forums erano da tempo che non mi aiutavano + in nulla ed invece ora rieccomi come se avessi appena iniziato a fotografare..molto stimolante!!!!

Ancora grazie e ci aggiorniamo presto...

Grazie Claudio e scusa per il ritardo nel risposta.
I tuoi apprezzamenti mi fanno molto piacere, anche perchè provengono da un fotografo che "ne mastica" di scatti...
Per la fotografia è sempre sperimentare e cercare nuove soluzioni... per documentare.
Il motivo di questo ritardo nella mia risposta è stato dovuto proprio a questo.
Te ne riparlerò... e spero proprio di persona...

A presto, Marco
Dob_Herr_Mannu
QUOTE(mastucc @ Feb 14 2011, 04:21 PM) *
Fantastico...!!!
Purtroppo non ho mai visitato la Sardegna.. mi auguro che succeda quanto prima...!!!
La zona del Sulcis è ricchissima di miniere che sono dei veri e proprio musei alla storia della Sardegna e dei minatori che hanno speso gran parte della loro vita in quell'attività...
Mi piacerebbe veramente molto visitare quelle straordinarie zone.
...ma tu sei un esperto di questi scatti fotografici minerari...???
Mi piacerebbe documentare a "mio modo" - 360° - quelle zone... Fammi sapere...
Un cordialissimo saluto...


No purtroppo non mi intendo di 360, sono solo un fotoamatore "classico" tongue.gif

Sai cosa, la mia è una situazione particolare: sono un patito viscerale di miniere e archeologia industriale ma il mio più grande limite è la mancanza di un mezzo di trasporto proprio. Ad aver quello avrei già unito alla mia discreta conoscenza del territorio (ho compiuto moltissime ricerche e ho una mente "geografica" a riguardo) anche una documentazione visiva. Purtroppo di miniere ne ho fisicamente visitato poche -merito di scampagnate con amici motorizzati- una delle quali completamente sconosciuta e di estrema difficoltà a raggiungersi (non a caso è semi-sommersa da lungo tempo da un lago artificiale che si è portato con sè anche un intero paese), ma posso assicurare che il numero di concessioni nella mia isola supera ampiamente i duecento siti. Certo non tutti sono di estrema rilevanza, ma anche il contesto ambientale in cui si pongono pone spunti per unire fotografia rurale e da panorama in un'unica sessione. Mi fa rodere alquanto sapere dove si trovano e non poterci andare! Almeno, non per mio diretto capriccio.

Il Sulcis è l'area (geologicamente parlando) più antica d'Europa, e già questo me ne da una considerazione quasi mistica. Ad ogni buon conto anche altre aree sono ad alta concentrazione mineraria, Sarrabus ed Arburese in testa rispettivamente con la famosa Via dell'Argento e l'area di Montevecchio, una striscia di dieci chilometri di estensione (ma solo in superficie, eheh) con le miniere tra le più produttive d'Europa, d'Italia e della Sardegna seguite a ruota da quelle di Monteponi. Il Sulcis verteva più che altro sul piombo e sullo zinco.

Già che ci sono faccio venire l'acquolina in bocca a te e a tutti i fruitori di questo topic linkandovi quello che è a mio avviso uno dei migliori siti a tema minerario nel nostro Paese, se non altro perchè ricco di immagini, oltre che di cenni storici laugh.gif

http://www.minieredisardegna.it/


PS: sabato ho visto Sanctum, tanto per cambiare messicano.gif
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