QUOTE(cicciodadaio @ Feb 1 2011, 06:39 PM)

Chissà se altri hanno voglia di rispondermi.
Lo faccio io...
E mi discosto in modo sostanziale da quanto detto da mko61:
- rispetto alle compatte, già le reflex a "formato ridotto" APS-C (24.3 x 16.5 mm con Nikon, grosso modo), hanno una gestione della profondità di campo enormemente maggiore (la PdC minima che è possibile ottenere è senza comune denominatore con quella di una compatta). Ancora meglio con una "full-format", che guadagna un ulteriore stop, ma appunto 1700 Euro di solo corpo sono un po' impegnativi...
- i tuoi obiettivi funzioneranno tutti (compreso l'AI) senza perdere la misura esposimetrica solo dalla D7000 "in su", cioè D300, D300s, D700, D3... Come puoi vedere, già la D7000 ti permette di sfruttare appieno le ottiche che hai. Il suo problema è che è un po' costosa e che forse, da quello che si sente, è meglio aspettare che abbiano risolto qualche piccolo difetto di gioventù. Una D300 potrebbe essere una soluzione, senonché dal puro e semplice punto di vista della qualità d'immagine è una generazione indietro.
- se scendi ancora di gamma, con l'obiettivo AI perdi "tutto": ma c'è da preoccuparsi? Secondo me e come ha detto bene anche mko61, no: per esempio, il 50 f/2 può tranquillamente essere sostituito a basso costo con un AF-D 50 f/1.8 (se adotterai la D90, ci "guadagnerai" anche l'autofocus!).
In definitiva, visto che hai avuto delle macchine analogiche "35mm", secondo me il passaggio ad una compatta rischia di essere traumatico, non come funzionalità, ma come "resa" generale in situazioni un po' ricercate (primissimi piani, ritratti, ... tutte le situazioni in cui vuoi "staccare" il primo piano sfuocando lo sfondo..., foto con scarsa luce,...).
Fotografando in condizioni "favorevoli" (paesaggio, per esempio, a patto che non abbia zone estremamente contrastate), invece, è vero che non vedresti la differenza (almeno, non con le compatte "di alta gamma").
Ciao