Tempo fa ho avuto modo di discutere con un collega di un argomento niente affatto secondario...

posto che l'immagine digitale è un file, quale potrebbe essere il miglior modo di archiviarlo? Ovvero, dato che nulla è eterno, quale supporto sarebbe preferibile ipotizzando di voler conservare le foto per 30-50 anni? La stampa può essere paradossalmente il sistema migliore?

I problemi che si pongono, a mio modo di vedere, sono due: la durata del supporto e la leggibilità del file (inteso come formato), tenendo presente che software e hardware cambiano molto rapidamente.

Una soluzione, ovvio, esiste e consiste nel copiare ogni tot di tempo le foto su supporti più recenti e/o convertirle in nuovi formati...

ma al di là di questo, cosa pensate del futuro di foto che scattiamo oggi e che vorremmo conservare?

bisogna avere la pazienza di fare piu' di una cpia e. in ogni caso, stampare quelle piu' impotanti

gennaro

Mah, onestamente non vedo dove possa essere il problema.

TUTTE, e dico tutte, le foto che ho perso erano... su pellicola.
I file digitali non si segnano, non si sporcano, non marciscono e non vedono il colore alterarsi.
Certo, se uno pensa di salvarli su DVD e dimenticarsene, va incontro a brutte sorprese... le stesse, peraltro, di chi (come me) archiviava le sue diapositive in faldoni trasparenti e/o in caricatori da proiettore. Ovvero, il deterioramento del supporto...

Personalmente, tengo una copia su HDD (NEF, eventuali TIFF o PSD con livelli e maschere, JPG per stampa e jpeg per web), faccio regolarmente DUE copie di backup su HDD esterni, e faccio pure, periodicamente, una copia dei NEF su DVD.
Dovessero imporsi nuovi standard di riferimento, convertire i files è un attimo (si fa per dire... ma comunque è sempre possibile), mentre per le pellicole al massimo rifotografavi gli originali, con conseguente perdita di qualità.

Per i backup uso cartelle sincronizzate, oppure un piccolo SW che fa backup incrementali. Quando prima o poi passerò a Mac, avrò ANCHE TimeMachine come terza copia.

Francamente, la durata dei miei files (che peraltro interessa soltanto me...) è l'ultima delle mie preoccupazioni... anzi, non è nemmeno l'ultima, perché non me ne preoccupo proprio!

Ciao,
Davide

da un lato siamo fortunati, il file e il supporto probabilmente saranno quasi eterni, penso che la reperibilitá di un vecchio portatile, per fare un esempio, rimarrá facile.

invece io ricordo una anziana signora che aveva la cantina PIENA ZEPPA di nastri tipo super8 o ancora piu´ vecchi, convertirli in digitale costa tantissimo e i proiettori iniziano a diventare pezzi d´antiquariato!
anche i buoni vecchi floppy ormai si stanno estinguendo.
daltronde credo che le porte usb e i vecchi HD saranno sempre riconosciuti!

mi preoccupa di piu´ la durata "MORALE" dell´immagine, mio papá custodisce gelosamente i suoi scatti di gioventu, stanno li in un cassetto etalvolta gli si butta un occhio. io invece che produco MIGLIAIA di foto digitali spesso mi ritrovo archiviate cartelle che quando le vedo penso "cos´é sta roba?!"
infatti di recente ho iniziato una politica di austerity, solo le migliori foto passano le altre nel cestino

mah... io invece non sarei così certo della leggibilità/compatibilità futura - dove per futura non intendo 2-3 anni - di supporti come Hd, masterizzatori, dvd o cd. Per non parlare delle chiavette Usb... non dimentichiamoci che fino a non più di 10 anni fa utilizzavamo ancora i floppy...

però l'abbondanza di fotografie ne svaluta il valore (artistico) sia se si parli del nostro hard disk o che si parli di qualsiasi social network

forse con la pellicola si dava più peso alle fotografie

concordo in tutto ed è grossomodo quello che faccio anch'io più ovviamente qualche stampa delle foto più belle.

A mio avviso il digitale è per sempre a patto di avere energia elettrica ....
Ma in futuro i pc si alimenteranno con energia solare o termica (umana) sicuramente..già oggi ci sono prototipi molto credibili..

Falso problema.
Se cambieranno i supporti, ci saranno SEMPRE periodi di transizione in cui trasferire i nostri files da un supporto ad un altro.
In fondo, che cos'é un backup su HDD, se non una COPIA dei nostri files da un supporto ad un altro?
A qualsiasi cosa si passi in futuro, non lo si farà certo da un giorno all'altro... e ci sarà tutto il tempo per i trasferimenti.

Ciao,
Davide

I filmati su pellicola di mio padre li abbiamo passati tutti in video cassetta, un paio di anni fa li ho passati tutti in DVD, quando arriverà una nuova tecnologia di supporto li passerò nuovamente, quindi perché preoccuparsi della durata di un supporto di memoria?
Non si fa in tempo a deteriorare che li devi travasare e filtrare (con tecniche sempre più sofisticate) sulla nuova tecnologia di supporto.

A mio modesto parere.

Silvio.

Francamente non vedo nessun problema e nessun allarmismo,anzi fra 30/40 anni sicuramente non avremo questi tipi di hd, pen-drive, sdhc ecc ecc, avremo altri tipi di supporti....e allora dovè la difficoltà che ci porta nel tempo a passare i nostri file da un vecchio hd al nuovo....nessuna.Forse io mi preoccuperei di tutte le foto che abbiamo in cartaceo quelle tra 40 anni si che saranno un bel ricordo,allora perchè non prendersi la briga fin d'ora (io lo stò facendo) di scannerizzare le foto e metterle su hd. Saluti.

Quanto hai perso di qualità ad ogni passaggio?
E se, ammettiamo tra 50 anni, dovessero smettere di aggiornare capture nx e non esista più un computer in grado di far girare le vecchie copie perchè troppo avanzati? E non esistesse un lettore in grado di "interpretare" in modo soddisfaciente i raw della mia D300? Li dovremo convertire? In cosa? Perderemo qualità o possibilità di postprodurre?
La domanda proposta in questo post non è poi così pellegrina a pensarci bene...

Un saluto
m.

No, la domanda non è stupida e la preoccupazione ha un senso.
Io credo che ci aspetti un po' di lavoro, conversione di formato, cambi dei supporti di archiviazione, implementazioni tecnologiche. I nostri file dovranno subire nel tempo passaggi e trasformazioni, sempre che vorremo conservarli a lungo, molto a lungo.

L'inverno scorso lo ho dedicato a digitalizzare tutti i miei negativi e diapositive, ho anche riprodotto tutte le antiche foto che sono riuscito a trovare.
Quella enorme mole di lavoro la ho eseguita fotografando il tutto, utilizzando la D90 e D700 e due obiettivi macro, con uno scanner penso che sarei ancora a metà strada ora....

Ora ho un archivio Jpeg e Nef, copiato su tre hard disk diversi.

Sicuramente il futuro ci riserverà ulteriori novità, magari enormi memorie statiche, nuovi formati, ecc. però io credo che il passaggio da vecchio a nuovo sarà sempre possibile e sicuramente più facile di quello da analogico a digitale che mi è costato un intero inverno di lavoro.

Siccome convertire un file significa trasformarlo in qualcosa di diverso dall'originale, sicuramente non avremo difficoltà a conservare riproduzioni delle nostre foto ma escludere a priori che in 30 anni il file raw non possa essere talmente superato da diventare illegibile mi pare quanto meno azzardato.
Ovviamente spero che abbiate ragione voi...

Un saluto
m.

Ciao,
Rinux

Fra 30 anni, i nostri NEF saranno magari in formato XYZ... ma saranno ancora lì, leggibili, e probabilmente anche migliorati .
Al massimo ci sarà da rifare qualche post produzione.
Ciao,
Davide

me lo auguro, Twinsoul.

Per intanto, al lavoro, un cd di foto del 2007 - non ho idea del perché - è diventato illeggibile al mio masterizzatore.

Il problema è anche che i vari produttori, per meri intreessi personali (vedi vendita del proprio software, relativi aggiornamenti, ecc.) cambiano continuamente le impostazioni dei loro RAW.
Esiste comunque un programma gratuito di Adobe, che converte nel formato open DNG, disponibile gratis per tutti.
Un lodevole tentativo di creare uno standard unico nella giungla dei vari RAW NEF ecc.

sinchè i supporti reggeranno...

E' quello a cui accennavo prima parlando dei backup su DVD... i supporti si danneggiano, magari con il calore, o il freddo, o semplicemente per il tempo che passa, o perché erano di scarsa qualità. Per quello, questi backup vanno rinnovati spesso (io lo faccio ogni due anni, e solo per i NEF).

In ogni caso potrebbe anche essere una questione di masterizzatore: hai provato a leggere quel CD su un ALTRO lettore/masterizzatore? A me succede, ogni tanto... Se dovesse capitare che su un altro lettore funziona, fanne subito una copia su un CD nuovo. Meglio una copia in più che una in meno...

"Tengono" molto meglio i backup su hard disk esterni, ma occorre farne almeno DUE copie, su dischi diversi ovviamente, e se se ne rompe uno sostituirlo immediatamente rinnovando la copia.

Ma con un po' di accortezza non ci sono problemi. Mai persa una foto digitale...

Leggo ora la risposta di Giancarlo... Esattamente: esistono già formati "open" in cui è possibile convertire i nostri files RAW... e, IMHO, prima che sostituiscano i jpg passeranno molti anni.

E in ogni caso non sarà certo da un giorno all'altro...

Ciao,
Davide

Infatti è ciò che ho fatto: sul computer di un collega funziona, quindi non è un problema di cd. Ma non è neanche un problema del mio lettore, perché è l'unico cd col quale non funziona. Peraltro ciò è avvenuto solo di recente, all'inizio con quel disco non ebbi nessun problema

Evidentemente non sia piacciono più...


Il mio esempio, comunque, era per dire che a volte sorgono anche questo tipo di problemi, che esulano dalla 'normale' prevedibilità.

bisogna stampare.

se proprio si vuole tenere i file, allora i sistemi migliori di backup sono:
1) backup online
2) memorie solid state (costano un occhio)

io ho i negativi tutti scannerizzati, perdere gli scan (costati ore di lavoro in totale) sarebba MALE, tuttavia in ogni caso ho i negativi ben conservati.

Il digitale è per sempre....

.... vista la crescente potenza dei PC è probabile che tra 20 anni tutto un archivio di ipotetici 160gb di foto in TIFF o NEF lo convertirò in pochi secondi mentre prendo un caffè in un software che esegue un task automatico su uno spazio ONLINE sicuro e indistruttibile...........

Sono sicuro sarà così

Dottor Maku... le stampe si deteriorano e non sono riproducibili senza perdita di qualità.
E i backup online... beh, se TU ti fidi... IO no di sicuro. Preferisco avere io il controllo, così che se proprio dovessi perdere i files potrei soltanto dare la colpa a me stesso. E poi gli archivi online non mi offrono la sicurezza che nessun altro vi abbia accesso... senza contare che anche i server online sono soggetti a rotture, e se non hanno fatto i backup o si rompe il sistema o fallisce il provider del servizio o...
Non so quanti anni abbiano i tuoi negativi, né come li conservi. Ma, e mi ripeto, i negativi si segnano, si sporcano, sono soggetti a deterioramento... e sono in un'unica copia. Persa quella, finito, kaputt.
I miei, di negativi e/o diapo, hanno anche più di 30-35 anni. O meglio, li avrebbero... se fossero ancora leggibili. E alcuni lo sono, ma non tutti... le foto del mio primo viaggio in Messico (1979), ad esempio, sono TUTTE marcite a causa di sviluppi non correttamente eseguiti e fissati. Dai laboratori, non da me.
Paradossalmente, ho delle vecchie lastrine in vetro (BW) dei primi del '900 che sono in condizioni migliori...

Insomma, la conservazione dei negativi (e/o delle stampe, che personalmente ritengo del tutto inadatte come backup... ma molto dipende dall'uso a cui servono i backup) è troppo aleatoria, per i miei gusti. Preferisco 1.000 volte gestire dei files.

Ma sono io. Ognuno è libero di comportarsi come meglio crede, con i propri archivi.
Fra 30 anni vedremo chi avrà avuto ragione...

Ciao,
Davide

ve be per quanto "veloce" sia il progresso informatico credo che tutti abbiamo il tempo di adeguarci a nuovi formati e nuove forme di archiviazione digitale...

Oggi i floppy non esistono più, peccato che il 90% dei pc (mac l'ha abolito da tempo) abbiamo ancora il lettore floppy... e io proprio un mese fa con un lettore esterno ho scaricato dei vecchi floppy con dei lavori di scuola di mia moglie trovati in uno scatolone su un mac recentissimo, i file li per li non avevano icona e non avevano estensione, ma una breve indagine e sai che programma li ha generati, una volta riaperti con le ultime versioni, erano li belli pronti come fatti 15 anni fa...

Oggi le videocassette sono inesistenti, peccato che tutti in casa abbiamo un videoregistratore, o lo si può ancora acquistare...

Per Indesign hanno fatto un plug-in che importa file di xpress, per tutti quelli che si sono convertiti da quark ad adobe, quindi quando c'è un cambiamento ci saranno anche gli strumenti adeguati alla transizione

Cioè mi devo preoccupare che tra 50 anni il tiff o il nef non si usino più e che in futuro siano illeggibili? OK ma avrò anche questi benedetti 50 anni per adeguarmi oppure no?

Oppure il venerdì si usa un sistema e il lunedì mattina come per magia tutto il modo è cambiato a nostra insaputa e tutto diventa illeggibile?
E tutti i computer e i supporti del mondo diventano magicamente inutili?

Cavolo non mi fascio la testa dopo che me la sono rotta.. figurati se me la fascio 50 anni prima di rompermela...