La condensa si forma per il contatto in un ambiente saturo di umidità (e più è caldo e più ne sarà satura l'aria) con una superfice fredda.Esempio dentro casa, caldo umido a contatto con un vetro freddo per il contatto con l'esterno... e le gocce di condensa si formano all'interno del vetro, dalla parte calda.
Normalmente in una macchina fotografica è più facile che, se questa è stata esposta al freddo dell'esterno, appena entrate in un ambiente caldo-umido si formeranno istantaneamente sulle superficie le gocce di rugiada. Giusto metterla prima in un sacchetto di plastica chiuso, la condensa si formerà su questo e non sulla macchina.
Se passate invece dal caldo al freddo la condensa si può formare
dentro la lente più a contatto con l'esterno dell'ottica, se dentro la macchina c'è aria umida e calda... se succede, aprite subito ottica e macchina in ambiente freddo, vista l'esigua quantità di aria interna la condensa se ne và in pochi minuti. (tanto non potrete fotografare fino a che non sparisce...)
Un consiglio... se partite da casa (ambiente caldo-umido) e viaggiate in macchina con l'attrezzatura, e contate di uscire poi in un ambiente molto freddo (tipo in montagna) mettete la borsa nel bagagliaio, così rimane fredda e non si formerà la condensa sulla lente quando la tirate fuori al freddo..
Ps... se facesse così tanto freddo.. una goccia di condensa così formata potrebbe anche ghiacciarsi... allora poi diventa impossibile fotografare fino al...disgelo.