QUOTE(Moua @ Oct 29 2010, 11:37 AM)

Da quello che mi sembra di capire invece, non è assolutamente detto che se imposto prophoto il monitor abbia una gamma tale da contenerlo. Pertanto io potrei avere un monitor che ha una gamma bassa e anche associandogli un profilo molto ampio come prophoto non servirebbe a nulla.
Con il calibratore quindi io creo un profilo che rappresenta esattamente le possibilità del moitor.
Il limite è il monitor non il profilo che gli associo.
Corretto. Tra l'altro non esiste NESSUN monitor al mondo che possa visualizzare ProphotoRGB, i migliori vanno poco oltre AdobeRGB, che è assai più piccolo (ma tanto).
Il gamut del monitor dipende solo dal monitor, il colorimetro serve unicamente a regolarlo entro parametri noti del punto di bianco e della luminosità, ma un monitor ciofeca resta comunque una ciofeca.
QUOTE(Moua @ Oct 29 2010, 11:37 AM)

Io scatto in sRGB. Ho calibrato il monitor con sonda. Il monitor ha come profilo quello che tira fuori la sonda.
Se decidessi di cambiare le impostazioni della macchina, scattando in Adobe, come faccio a sapere se il mio profilo monitor è in grado di restituirmi correttamente Adobe?
Dipende, appunto, dal monitor.... cercalo sulle specifiche del produttore, anche se i dati "di targa" non è detto che siano sempre attendibilissimi...
Poi un conto è l'ampiezza del gamut, ovvero
quanti colori può riprodurre, altra cosa è la
precisione con cui lo fa.
Comunque,
indipendentemente dal monitor, è sempre utile adoperare profili ampi in fase di elaborazione. E' abbastanza normale per esempio usare Prophoto, nonostante non ci sia nessun monitor che possa visualizzarlo... però i sensori catturano più colori di quanti ne contenga lo spazio Adobe (per non parlare di sRGB), e alcune di queste tinte non si vedono sul monitor ma si possono stampare! (tanto per complicare le cose...)
Ovviamente bisogna poi sapere come comportarsi per ottenere il file finito, a seconda dell'utilizzo...
Sul web bisogna sembra convertire in sRGB, per stampare in laboratorio su carta chimica, in linea di massima anche... se invece stampi in casa con una buona inkjet, o in un laboratorio serio, le cose cambiano.
Quando dici "io scatto in sRGB" in realtà... dipende.
Se scatti in jpeg, è vero.
Ma se scatti in Raw, devi sapere che il raw non ha nessun profilo incorporato, e l'impostazione sulla macchina è solo un "promemoria" per il software.
Se usi programmi Nikon (capture o view) di default questi utilizzano lo spazio impostato in macchina... ma si può cambiare a piacimento.
Se usi altri software (camera raw, lightroom, CaptureOne o altri) verrà utilizzato lo Spazio Colore predefinito nelle preferenza del programma.