QUOTE(gfbalduc @ Oct 4 2010, 06:02 PM)

Su un altro forum ho letto una affermazione che merita di essere verificata, e cioè che le ghiere per una determinata apertura massima fossero tutte uguali (a quei tempi il diametro della ghiera era obbligato dal Fotomic), vale la pena di smontare i due f2.8 che ho e confrontarli!
Giusto perchè mi piacerebbe fare un lavoro ben fatto, la lima è sempre l'ultima risorsa!...

Bisogna fare due specifiche:
1. il diametro di tutti gli obiettivi nikkor con baionetta F e successivamente AI/AIs e ancora AF/AFD e ancora serie G è costante perché è la distanza che vi era tra il Photomic e la ghiera dei diaframmi.
Tale distanza è rimasta costante anche nelle ottiche moderne tanto che nelle ottiche AF e AFD si può ancora montare la forcella per Photomic (sono presenti ancora i fori di fissaggio).
Nella serie G pur non essendo presente la ghiera dei diaframmi, il diametro è rimasto praticamente lo stesso, anche perché se fosse maggiore toccherebbe nel labbro del pentaprisma dei corpi moderni i quali hanno sempre mantenuto la stessa distanza tra baionetta e pentaprisma.
Questo perché i corpi macchina sono costruiti intorno alla baionetta F che non essendo mutata in 50 anni non ha portato cambiamenti negli ingombri delle ottiche e dei corpi macchina e pentaprisma.
2. Il selettore Ai non è che una camma ottenuta accorciando parte del labbro della ghiera diaframma degli obiettivi e non fa altro che riportare internamente al corpo macchina ciò che avveniva esternamente con l'accoppiamento ghiera diaframmi/photomich attraverso la famosa forcella.
Ora siccome l'accoppiamento photomich - diaframma avveniva attraverso la forcella è evidente che questa doveva trovarsi sempre alla stessa distanza e alla stessa posizione altrimenti l'accoppiamento non sarebbe avvenuto. Questo indipendentemente dalla lunghezza focale dell'obiettivo e dalla sua apertura massima e di fatti qui ritorniamo al punto 1 tutti gli obiettivi Nikon hanno lo stesso diametro all'altezza della ghiera diaframmi qualunque sia l'obiettivo.
Ora appurato questo, l'idea dell'accoppiamento AI segue la stessa logica.
Di fatti se avete ad esempio due obiettivi AI con apertura massima f2.8 noterete che il selettore AI ha sempre la stessa lunghezza ed è sempre nella stessa posizione.
Ne consegue che tutti gli obiettivi f2.8 montano la stessa ghiera AI, idem gli obiettivi f3.5 avranno tutti il selettore AI nella stessa posizione e della stessa lunghezza.
Di conseguenza la ghiera AI f2.8 è uguale per tutti i 2.8 la ghiera f3.5 per tutti i f3.5 la ghiera f4.0 sarà uguale per tutti i f4.0 è così via.
Un'altra nota siccome nelle ottiche AI non era presente nessuna cpu e l'accoppiamento era di tipo meccanico, ne deriva il fatto che tutti gli zoom dovevano avere l'apertura massima costante per tutta l'escursione, quindi gli zoom f2.8 erano 2.8 a qualsiasi lunghezza focale, i f3.5 lo erano per tutta la lunghezza focale e così via.
Oggi questo avviene soltanto negli zoom di fascia alta mentre gli zoom normali o sono f4.0 costanti oppure quando va male sono f3.5-5.6.