QUOTE(domspa @ Oct 1 2010, 12:17 PM)

Salve a tutti, volevo proporvi un piccolo sondaggio..... (sempre se il regolameto del forum lo permette)...
Chi di voi ha seguito un "corso di fotografia" prima di iniziare il suo cammino nel mondo della fotofrafia e chi di voi e totalmente autodidatta riuscendo a raggiungere dei risultati notevoli..
scusatemi se sono stato troppo invadente.... ma la domanda scaturisce dal fatto che se uno ha in mano un macchina reflex deve saperla utilizzare non dico al 100% ma almeno 60 -70 %.....
grazie ancora
Domenico
Ciao Domenico. Secondo me il fatto si saper fotografare e il saper utilizzare al meglio la propria reflex sono due fattori complementari. Dato per scontato che uno conosca alla perfezione tutte le funzioni della propria reflex, quello di fissare una percentuale di capacità di sfruttamento della stessa mi sembra troppo limitativo.
Se una fotocamera ha dei tempi che vanno dalla Posa al 1/8000 di secondo e uno spazio ISO da 100 a 1000xxxxx, significa che uno dovrebbe poter sfruttare tutti questi casi limite. Nell'eventualità ci fosse bisogno di utilizzare tali prestazioni è indispensabile che uno sappia dell'esistenza e anche come comportarsi, essendo consapevole dei risultati che può ottenere.
E' un discorso senza fine. Conosco fotografi con D3 che scattano nel 90%dei casi a 100 ISO, altri che con la D90 si trovano in situazioni di doverla usare quasi sempre a 1600-3200 ISO. Forse dovrebbero scambiarsi fotocamera i due....
Divagazioni a parte, se mi metto alla guida di un'auto sportiva in un circuito, la telemetria mi dice chiaramente a che livello di sfruttamento del gruppo motore/autotelaio ho eseguito i miei giri, raffrontati al 'giro ideale'. Nella fotografia non è assolutamente così. E' tecnica, ma soprattutto arte, o artigianato per quanto mi riguarda.
Per rispondere al tuo sondaggio, i mei primi passi li ho mossi con una Kodak Retina 35mm manuale e pellicola Ildord in bianco e nero. I primi rudimenti me li ha insegnati mio padre, spiegandomi l'uso dei tempi e dei diaframmi e delle loro accoppiate in base alla luce ed agli effetti che si vogliono ottenere. Le vere basi insomma. Dopo qualche mese, facendomi scattare senza esposimetro, aiutandomi a individuare le condizioni della luce empiricamente e scattare a 8/1,125 piuttosto che a 4/1,30 a seconda delle situazioni, mi ha regalato il primo esposimetro, con il quale mi ha aperto il mondo.
In tempi successivi, ho acquistato 2 libri del mitico maestro Andreas Feininger che mi hanno permesso di approfondire la tecnica del bianco e nero e successivamente quella del colore.
Leggevo e rileggevo i miei manuali e cercavo di mettere in pratica le nozioni. Esposizione, composizione, ecc...
Non mi reputo però un fotoamatore completo e riconosco molte lacune nella mia tecnica, soprattutto a livello di luce artificiale. Sto infatti valutando la possibilità di iscrivermi ad un corso di ritratto ed in seguito di still-life, che mi piace molto.
Ma il risultato più bello della nostra passione è quello di provare sempre piacere ed entusiasmo nel prendere in mano la fotocamera e scattare. Le passioni sono nutrite dai sentimenti e fotografiamo per autoappagarci.
Saluti
Carlo