Questo è un (il primo)ritratto di mio nonno.
Ciau
Pier

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Da inesperto ti dico che mi piace

Hai fatto bene a non ritoccare nulla della pelle!
Secondo me però c'è la spalla bruciata che infastidisce un pò, e non guasterebbe un pò di luce negli occhi.

Ultima cosa: il laccio degli occhiali è voluto ? forse, e dico forse, andava tolto

Ciao

Quel laccio..effettivamente..forse va tolto..

Ciao Pier,

laccio a parte (non l'avevo notato, e non mi dà fastidio), mi piace molto quella a sinistra, dove guarda in camera, molto profonda, proprio un bel ritratto, bravo!

Stefano

Ciao Stefano, era quella l'espressione che cercavo..gli occhi di chi in 95 anni ha visto e vissuto di tutto..fame, guerre, strade sterrate divenute asfaltate.. figli, nipoti e pronipoti.. rughe..esperienze.. ed una certezza ..che noi non saremo, ahimè, mai forti come loro..

A me ha dato proprio queste sensazioni osservando il ritratto...sono stato molto attratto dagli occhi,dalla pelle invecchiata e dalle rughe.Secondo me questi elementi sono fondamentali per un ritratto del genere...
Ora generalmente non si fa una ritratto con un obiettivo macro perchè esalta le impurità e anomalie del viso(generalmente riferendosi a donne e modelle).In un caso del genere però sarebbe interessante vedere l'effetto che si ottiene con un macro..parlo ovviamente da inesperto del campo e quindi le mie sono opinioni/curiosità di un principiante e pertanto potrebbero essere anche sbagliate..
avrei ridotto un pò la luce sul volto per aumentare ancora di più le ombre delle rughe.
bei ritratti e azzeccatissimo lo sfondo nero

saluti

ciao Pier

ti lascio il mio parere da inesperta......
ripetendo a te quello ch ogni volta dicono ....a me

ne bastava solo una!!!!
(Paolo negativodigitale mi perdonera' se lo cito....)

una delle cose piu' difficili e' la selezione..
non affezionarsi troppo alle proprie fotografie....
essere critici e spietati con le proprie immagini..
e scegliere di conseguenza.

te lo dico subito...
per quanto io mi sforzi...credo non ci riusciro 'mai..
ma e' comunque quello che bisognerebbe fare.

in questo caso dovresti scegliere una delle due..
e togliere l'altra.
anche perche' sono troppo simili tra loro per stare...insieme.

io avrei anche leggermente schiarito i mezzitoni.
e col senno di poi...mi sarebbe piaciuta quella a sinistra....con il sorriso della destra.
ma siccome hai la fortuna di avere un nonno cosi'...
puoi sempre ritornare da lui..farti regalere un altro bel sorriso..
diretto in macchina

complimenti per le foto
e un abbraccio al tuo splendido nonno!!

Bianca

Mi piacciono entrambe, con leggera preferenza per quella a sinistra.
Il laccio non lo toglerei, forse non sono un purista ma secondo me fa parte dell'immagine.
Son daccordo sul fatto che ne bastava una di foto, al limite le avrei postate separate e non in composizione.

Un nonno così lo farei mio soggetto preferito, anche di scatti non posati, nella sua naturalità.
Penso ne tireresti fuori ottimi scatti.

Un saluto a te un bacione al tuo nonnino
Franco

Io preferisco quella di destra, mi sembra più naturale....

complimenti!

Anto

selezione..questa sconosciuta..
è difficilissimo scegliere gli scatti..
ma in realtà avevo scelto questa composizione in onore del grande Herb Ritts..



a tutti.. e saluti da mio nonno..

Sono d'accordo, a volte penso che proprio a quelle difficoltà sia dovuta tanta forza...

Un salutone,
Stefano

Trovo anch'io che la foto di sinistra sia quella migliore e che colpisce maggiormente: l'espressione del soggetto, nonostante stia guardando in camera, è intensa e denota la complicità con il fotografo, cosa fondamentale in questo genere di scatti. Lo sguardo è intenso e la conversione mi piace perchè esalta appunto l'intensità del viso.

Luca