buongiorno
sono assolutamente nuova di questo forum e spero di non commettere errori.
Ho comprato pochi giorni fa la mia reflex una nikon d3000 che devo dire mi piace moltissimo e ne sono molto soddisfatta... l'ho presa in kit con il 18-55 non VR perchè il negoziante mi ha detto che con un ottica del genere non era poi così indispensabile( non so se ho fatto bene a credergli però)
Avrei alcune domande pero':
1) è opportuno comprare un paraluce per questa lente?
2) può essere utile un filtro polarizzato su questa lente e se si quale?
3) noto che molto spesso quando scatto con il flash la foto è nitida mentre quando invece non uso il flash pur essendo i valori di esposizione corretti la foto è sfocata...a cosa è dovuto?
grazie in anticipo

Ciao e Benvenuta

1. SI, da usare sempre
2. solo se devi fare determinate foto (io personalmente non lo utilizzo
3. può essere micromosso (e poi dicono che il VR a queste focali non serve ???!!!); posta qualche foto con i dati di esposizione e così si può essere più precisi

Un caro saluto

3. può anche essere che senza flash il tempo era troppo lungo per quello che si voleva immortalare e allora anche avere un Vr non serva a nulla le persone non sono (in genere) impagliate: scattando sotto 1/60 è frequente si abbiano immagini mosse.. vr o no.

ps: più che filtro consiglio da zia: acquista un bel testo base di fotografia e leggi bene il manuale della tua fotocamera
buona luce
Fabiola

vi ringrazio.. diciamo che ho preso l'assenza del VR come uno stimolo a cercare di imparare a stare il + ferma possibile (ovviamente quando comprerò una seconda ottica nn mi farò mancare il VR) solo che nn ho mai avuto di questi problemi... è vero anche che una compatta non è un termine di paragone adeguato!
Appena avrò una foto la posterò per essere più precisa!!

Ciao e Benvenuta!
Provo a rispondere alle tue domande, anche se sicuramente riceverai risposte più precise
da utenti più esperti di me.
1) Generalmente lo forniscono assieme all'obiettivo, è utile per evitare che fonti di luce periferiche
rispetto all'inquadratura influiscano con dei riflessi
2) Dipende dal tipo di foto che fai, un polarizzatore elimina i riflessi che colpiscono l'obiettivo con una
certa angolatura; l'effetto che produce è quello di scurire i cieli, fornire spessore alle nubi e eliminare
riflessi da superfici NON metalliche. Se ti piacciono i paesaggi è sicuramente un acquisto da fare.
Sul modello da scegliere puoi trovare molte alternative, il mio consiglio è di prenderne uno di qualità,
come Hoya o B+W, costano di più ma inficiano meno la nitidezza della foto. Io ne uso uno della B+W
e mi trovo benissimo. Se vuoi questa sera ti posso postare una foto di esempio fatta di recente ad Ibiza,
così puoi valutare meglio l'effetto che restituisce.
3) Potrebbe dipendere da molti fattori, la prima cosa che viene in mente è che scattando senza flash
sei costretta ad utilizzare tempi più lunghi e, non avendo un obiettivo VR, non riesci a tenere perfettamente
immobile la macchina, quindi quello che vedi è micromosso e non sfocato. Ma per darti indicazioni più precise
dovresti pubblicare una foto.

p.s. fossi in te avrei preso la versione VR, effettivamente è una funzione più utile su obiettivi dalle focali
maggiori, ma averlo non guasta mai.

Se non ti è chiaro qualcosa chiedi pure

Murfil come al solito da' ottimi consigli.....io aggiungerei pero' di cercare in rete (quindi gratis) i manuali di fotografia che ti permetterebbero di conoscere meglio la tecnica e con cio' che risparmi prenderei il paraluce e qualche altro piccolo accessorio.

In privato ti invio il link di un sito ben realizzato (sono pescaresi come me ehehhhe) dove scoprire tecniche e molto altro!!

è proprio quello che volevo fare... trovare qualcosa in rete per comprare qualche primo accessorietto utile per iniziare grazie

ti ringrazio davvero... il paraluce non lo avevo insieme all'obiettivo.. pero' dai vostri consigli mi conviene comprare prima quello e poi valutare a seconda dei miei interessi un filtro.. se non ho capito male

Secondo me:

1-il paraluce può essere utile, ma non è indispensabile
2-Si, per saturare il cielo, dare un pò di contrasto, eliminare o diminuire alcuni riflessi dell'acqua o metalli. Ma come al punto 1, non è indispensabile. Polarizzatore circolare Hoya o Lee sono di qualità buona senza costare un occhio.
3- Attenta al micromosso. A 18mm devi avere almeno 1/20s o senza VR hai micromosso. A 55mm sarà 1/60s e così via. Questo in generale per soggetti fermi. Magari controlla che ci sia il pallino verde quando scatti così sei certa che il soggetto è a fuoco.

....me lo dimentico sempre..... anche nel forum Nikon si parla di tecniche fotografiche!!

(spero che il link del forum si possa postare al contrario degli altri)


http://www.nikonclub.it/forum/NIKON_SCHOOL-f39.html

ottimi consigli, ma al punto 3, i tempi minimi di sicurezza a causa del sensore apsc, aumentano di 1,5x , quindi:

18mm : 1/30
55mm : 1/80

Più si alza il tempo, e naturalmente meno rischi di mosso ci sono, ma tutto dipende dalla luce a disposizione e dal tipo di foto da scattare


Gianni

Per lo sfocato potrebbe essere anche la ridotta profondità di campo.
Magari fotografi con aperture del diaframmi ampie e quindi mette a fuoco il soggetto in primo piano e non il resto. L'importante è che quello che metti a fuoco risulti a fuoco anche nella foto.

Se invece la mancanza di nitidezza è data dal mosso o dal micro mosso... beh... impugna bene la macchina... impara a respirare... e usa tempi più veloci.

prova a dirglielo al mio 28-70 colpito da una gomitata l'UNICA volta che non avevo il paraluce montato..... grrr..... Murphy docet!
scherzi a parte il paraluce è importante sia per l'eliminazione di riflessi indesiderati sia per proteggere l'obiettivo da colpi accidentali (giorni prima del fattaccio una palla da basket ha beccato lo stesso obiettivo sul paraluce, che si è mezzo distrutto ma ha salvato l'ottica...)
Ciao

alex

in effetti devo farci assolutamente tanta tanta pratica... e ho preso la mancanza di VR come uno stimolo ad imparare a stare il più ferma possibile... solo che nn capisco.. dal mirino mi dice che è a fuoco la resa sullo schermo sembra buona... carico in aperture e ciao la foto fa veramente schifo

ma con il flash è meglio toglierlo per evitare di avere una zona scura nella parte inferiore del fotogramma
Buona luce

Il paraluce su un 18-55 non vr è davvero inutile secondo me, tralaltro ho iniziato proprio con la coppia D3000+18-55 non vr
1) è opportuno comprare un paraluce per questa lente?
ripeto, secondo il mio modestissimo parere comprare un paraluce per una lente da 80 euro mi sembra davvero inutile (tanto che la nikon non lo fornisce)
2) può essere utile un filtro polarizzato su questa lente e se si quale?
il filtro polarizzatore, se fai molti paesaggi e se magari non hai iniziato da una settimana, può servire, jabhack ha detto tutto.
3) noto che molto spesso quando scatto con il flash la foto è nitida mentre quando invece non uso il flash pur essendo i valori di esposizione corretti la foto è sfocata...a cosa è dovuto?
ossono essere 6000 cose però considera che se scatti di notte, con tempi indubbiamente bassi, il mosso l'avrai di certo senza flash, usando il flash che ti permette di abbassare i tempi, avrai di certo meno o per nulla mosso
dipende dai tempi d scatto secondo me.

Io prima di comprare accessori che fra due mesi troverai inutili, ti consiglio di fare tanta pratica e magari leggere un bel libercolo di tecniche di base, soldi molto meglio spesi che per un paraluce!

Naturalmente senza voler scatenare polemiche; scusatemi se i toni possono sembrare polemici, non è mia intenzione!

buone foto

assolutamente nessuna polemica solo un utile consiglio che prenderò sicuramente in considerazione!grazie!

se posso ti butto lì anche un altra cosetta, vedrai (è successo anche a me) che fra due mesi o tre qell'obiettivo ti starà stretto, molto stretto e vorrai cambiarlo. secondo me è una cosa fisiologica, non che non si riescano a fare belle foto eh...
nel caso ti succedesse ... ti consiglio vivamente di prendere per pochi euro un 50ino (50 mm fisso Nikkor) che ti cambia il modo di vedere l'obiettivo (io ho preso il pre autofocus che mi costringe a fare tutto a mano senza nemmeno l'esposimetro.... ma cacchio è una figata! e costa 100€)

chiusa la pulce nell'orecchio, vedrai anche che ti mancherà anche lunghezza e allora poi penserai a un tele ... anche qello sarà fisiologico... (la stessa cosa cambiando i gusti accade per il grandangolo)

Fai tutto con calma e fai tantissime prove ... se posso ti butto lì ancora una cosetta tanto ormai sarai piena di pulci nell'orecchio...
Corso di fotografia avanzato di Bryan Peterson, ti apre il cervello!

Ecco Gianni, questa è una cosa che non ho mai capito. LA differenza tra APS-C e FX è sulla "porzione di campo coperta". Mi spiego meglio. Diciamo che ho una D700 (magari...). Metto un 50mm e allora dovrei avere 1/50s. Poi uso il crop della macchina DX e se non cambio la lente, l'unica cosa cambiata è l'angolo di campo coperto per cui i tempi di sicurezza dovrebbero essere ancora 1/50s a rigor di logica. Che ne dici? Onestamente ho dei dubbi non indifferenti.

guarda ti ringrazio... spulciando in giro devo dire che il 50mm mi affascina un sacco e credo proprio che sarà il mio secondo regalino! grazie grazie grazie di tutti questi consigli

Il paraluce (dedicato, non uno qualsiasi) fa parte dello schema ottico dell’obiettivo.
E va usato sempre, tranne che contemporaneamente al flashetto built-in. Di giorno e di notte, a garantire la resa ottimale delle ottiche.

ti ringrazio per la risposta ...a me proprio poche ore fa in un negozio lo hanno sconsigliato su un ottica come il 18-55 e mi hanno consigliato di comprare un filtro che protegga la lente.. cosa che ho fatto...

ti avrà dato un filtro ND, protegge sì l'obiettivo ma provoca anche un decadimento delle prestazioni,
se il filtro è di quelli economici ti sconsiglio di usarlo, meglio montare il paraluce e prestare attenzione.

scusa sono ignorante mi ha dato un filtro che si chiama skylight della hoya ... mi ha detto che aiuta anche i colori


scusa sono ignorante mi ha dato un filtro che si chiama skylight della hoya ... mi ha detto che aiuta anche i colori

in realtà c'è un certo ingrandimento dovuto al fatto che l'immagine viene per cosi dire "stirata" per raggiungere le dimensioni che dovrebbe avere per coprire l'immagine della pellicola (proprio come quando fai il crop digitale di un'immagine): ciò comporta che per avere il campo nitido devi tenerti, come tempo di sicurezza proprio come se avessi scattato con una focale (z X 1,5).

qualitativamente la Hoya produce buoni filtri, quindi può essere una buona soluzione per proteggere
la lente. Dovrebbe scaldare un pochino i colori, anche se personalmente non l'ho mai provato.

beh allora se scalda i colori mi piace molto.. proverò... cmq per ora sono contenta e senza spendere una grossa cifra

ti allego 2 foto fatte a distanza di 1 minuto l'una dall'altra (il tempo di mettere il filtro polarizzatore),
in modo da farti capire il suo scopo. Nessuna Post Produzione per entrambe.

La prima, senza filtro:



La seconda con filtro pl:

a me piacciono di + i colori con il filtro.... anche se il mio non è polarizzato

Io si, polarizzatore, UV e ND, tutti HOYA. Personalmente lascio l'UV a mo di protezione della lente frontale, ma non ho mai notato differenze nei colori tra le foto con il filtro e le foto senza. Preciso che l'obiettivo è un 18-135 nikon, magari con obiettivi migliori le cose cambiano.

io non ho ben capito il mio che filtro sia... so che nn è polarizzato.. c'è scritto skylight 1b sulla confezione

Eh, no. La regola del reciproco della focale è solo una fortunata coincidenza che si verifica solo nel formato 35 mm. Se così fosse, con una compatta, con focali reali di una ventina di millimetri che corrispondono a focali tele da 200 e passa millimetri, non si richierebbe mai il mosso. Invece io, proprio per il modo di impugnsre la macchina, devo tenere tempi di sicurezza più veloci con la compatta che con la reflex.

Comunque, la regola del reciproco della lunghezza focale (moltiplicata per 1.5 ) è una regoletta empirica. Personalmente, su focali grandangolri scendo tranquillamente alla metà, mentre su focali tele devo usare tempi un po' più rapidi di quelli indicati dalla regoletta.

Filtro skyligth: in teoria scalda leggermente i colori, per lo meno sulla pellicola. Io non ho mai notato questoeffetto, e lo usavo come protezione dell'obiettivo. Adesso uso gli Hoya Proterctor HD. Sul digitale, col bilanciamento del bianco automatico, lo ha davvero l'effetto di scaldare leggermente i colori? boh, io non lo so.

Lo skylight e' paragonabile al filtro UV, il secondo assorbe i raggi ultravioletti in eccesso e lo skylight invece e' leggermente rosato e fa un po' da antfoschia, inoltre se usato nei ritratti scalda leggermente i toni della pelle.

grazie ora mi è chiarissimo


grazie ora mi è chiarissimo

Cara Franci,
scusami ma mi sembra che tu ti sia messa in loop da "oddio, ho comprato la supermacchina e le foto mi vengono così così".
E vedo che molti si sono gettati con ardore - giustificato dalla voglia di soccorrere il principiante che tutti abbiamo - nel darti consigli a volti infarciti di "technicalities" supreme quando tu forse vorresti recuperare quella sensazione da foto decente al primo colpo che in genere le compatte danno.
Io non sono un esperto, ho la D70 felicemente da 6 anni e quindi non conosco, se non per averlo maneggiato in negozio recentemente, il tuo modello: anche a me piace farmi regalini e ottiche varie, filtri e filtrelli, flash nel tempo li ho comprati. Peraltro il 18-70 di base della mia macchina va ancora benissimo.
Aperture è un fantastico software che permette un dominio dell'immagine in post-produzione di poco inferiore a Photoshop, che per il principiante è lungo da comprendere e dominare.
Mi unisco al coro di chi ti dice "prova" e non darti a comprare questo e quello per "migliorare" i tuoi scatti. Solo quando intuirai - padroneggiando man mano la macchina - la relazione che esiste fra le scelte di scatto che fai (o che non fai, ma affidi alla macchina) ed il risultato che ottieni probabilmente comincerai ad apprezzare la potenza del mezzo che hai scelto.
Tieni conto solo del fatto che una moderna reflex digitale ti propone normalmente una scelta di scatto a parametri molto neutrali che inizialmente possono darti la sensazione di foto piatte e grigie: devi provare tu a controllare a mano a mano questi parametri. Ricorda però che la foto neutrale uscita dalla macchina è la base ideale delle regolazioni che APerture ti consente.
Prova, mixa gli strumenti e come si dice in gergo niente paura e tanta luce!
Ciao
Massimo

ti racconto la mia
iniziai con una d60 e 18-55 come il tuo
le prime foto postate sul forum furono un disastro
tra i tanti post letti e i vari corsi on-line piu' un paio di libri diedi la colpa ad un attrezzatura scarsa
partii a spendere bei soldini prima per cambiare il corpo (da d60 a d80 principalmente per avere l'autofocus con ottiche non motorizzate) poi per le ottiche (preso tutto usato)
le foto in effetti sono iniziate a venire meglio
l'altro giorno mi e' capitato ad oltremare di riccione di scattare con d60 e 55-200 (un ottica che ho avuto) di un amico che non riusciva a scattare ritratti al figlio perche' invero le condizioni di luce erano un po' particolari
ebbene le foto che ho fatto sono venute bene lo stesso ed era la stessa macchina con cui non ero soddisfatto dei miei risultati
ti faccio vedere una foto Ingrandimento full detail : 468.5 KB
fatta con la d80 e 85 1,8
appena mostrata ad alcuni amici primo commento" belle foto che fa questa macchina"
il mio amico che fa il pizzaiolo si e' sentito rispondere "anche la tua pizza e' molto buona complimenti al forno!!!!!"
avessi avuto una macchina come la tua con un obiettivo entry level come il tuo che mi raggiungesse igli 85 di focale i risultati sarebbero stati molto simili
cioe' anche se l'immagine non avesse avuto la stessa qualita' sarebbe stata etichettata come una buona foto (come mi hanno detto altri utenti del forum) e questa foto l'ha eseguita la macchina ma l'ho concepita io!!!
morale lascia stare le pippe mentali su attrezzatura e altro che cio che hai ti va largo per parecchio tempo
metti da parte i soldi e se la passione cresce di pari passo con l'esperienza un domani saprai da sola cosa ti serve quando effettivamente i tuoi limiti saranno superiori a quelli della macchina e dell'obiettivo