QUOTE(FZFZ @ May 15 2010, 05:15 PM)

Bh�...ovvio che se mi prendi il mirino di una D3....al momento non ha controparti digitali equiparabili come qualit� di visione , stacco dei piani, etc, etc
Ma tra un paio di generazioni di fotocamere il sorpasso sar� avvenuto...o comunque molto vicino...
Oggi i mirini delle DSLR base , spesso, sono pi� piccoli dei migliori EVF
Non coprono mai l'inquadratura al 100%
Insomma...starei attento ad essere cos� lapidario...abitudini a parte
Buone foto
Federico
Ma che dire ? lapidario potrebbe essere la parola giusta, io qui, come mi piace fare, sposterei la questione dal lato tecnico a quello pi� prettamente umano, "troppo umano".
Si dice che una volta Gilles Villeneuve disse a Enzo Ferrari a proposito dell'idea che gi� allora spuntava circa il cambio automatico "se mi togliete quella leva dalle mani (riferito a quella del cambio" ) io smetto di guidare"..
lui ora non c'� pi� (che fine tragica fu me lo ricordo ancora ora, anche se ero piccolino all'epoca, lo adoravo), e oggi tutte le auto da F1 hanno il cambio automatico sequenziale con comando al volante.
Lapidario, si, facendo i debiti scongiuri, � la parola giusta:)
Ma tornando a noi, vero quello che sostieni, ma a me basta � trovo stupendo anche il mirino della D300, prima di quella usavo le F70 e F80, andava bene anche il mirino di quelle, io di tutto questo "cinema" di mirino non � ho bisogno, dentro a quello della d700 c'ho guardato anche io, ma non mi � cambiata la vita, dentro quello della d3 non ho mai guardato e chiss�.
Ma non � questo il punto,
il punto � che "a me", per l'atto di fotografare prevede il mirino ottico, mi piace la dinamica, l'ergonomica, mi piace il sistema nel complesso, dove per sistema si prevede il fotografo, con il suo occhio, e l'apparato ottico che va ad utilizzare.
Io fare cos�, fare foto guardando dentro un mirino, lo trovo divertente, trovo realizzare un feeling particolare, fare diversamente, ripeto "per me", non funziona.
Ai tempi della pellicola non mi sono mai interessante tutte quelle soluzioni di macchinette compatte, anche a telemetro, molto precise e qualitative, non mi hanno mai interessato le compatte, tutte le volte che per ragioni di comodit� ho provato ad abbandonare la reflex � sempre andata a finire che, entro pochi mesi la smettevo con la fotografie,
e la cosa ha poco a che fare con la resa.
A inizio anni novanta giravo in montagna con una compattina della canon, con un 32 fisso su , gi� af e sistema dx per le pellicole, era comoda, otticamente funzionava, con l'angolo che mi interessava per quelle foto, e le foto andavano bene, non � che i miei rullini in 13x19 venissero peggio che se avessi usato la reflex, del resto in quell'epoca una reflex non aveva un vantaggio in termini di qualit� risolutiva del supporto sensibile come ora.. lo sai meglio di me, un rullino, positivo, negativo, bn che fosse, era un rullino.
Ma poi ho sempre smesso, � successo almeno un paio di volte, stava succedendo anche nel 2008 quando ho acquistato le compatte digitali, tanto entusiasmo iniziale, che poi and� a scemare, ricordo che tiravo fuori le reflex analogiche con vera smania, anche solo per fare un rullo con scatti che poi non erano un granch�.
Li ho capito che se non fosse arrivata una dslr con la fotografia digitale non sarei andato avanti.
Insomma, adil� dei risultati alterni, ahim�, in termini di qualit� delle mie stampe, o meglio, delle cose che mando in stampa,
io fotografo perch� mi piace l'atto di fotografare,
mi piace funzionare come fotografo, mi piace sentirmi "funzionare" quando scatto, mi piace la sensazione che mi da scattare,
e mi piace farlo in quel modo, mi fa stare grandemente bene.. al mio circolo fotografico mi hanno soprannominato "scattino"

,
e su questo non posso mediare pi� di tanto, su quelle che sono mie scelte e inclinazioni, certo, si possono cambiare le abitudini, ma non troppo, per esempio, non posso mettermi giocare a pallone in luogo di andare a sciare in inverno o andare in bici, perch� tanto, sempre sport �...
la verit�, mia, che un fare mi esprime, e l'altro.. no

Per�, se come auspichi, ci sar� una evoluzione tecnologica tale che possa comportare una efficacie soluzione sostitutiva del sistema specchio-pentaprisma delle attuali slr..
con efficacia almeno analoga,
ma che mi consenta di inquadrare a mirino, allora ben venga, a me basta un mirino che funzioni al pari di quelli ottici, non sono talebano di una soluzione tecnica in quanto tale, certo.. ovvio che se guardo in un mirino elettronico attuale, (quello della mia p80, ma anche quello di una Ricoh, molto migliore, che mi � capitata di usare) questo invece che darmi piacere mi fa star male.
Ma inquadrare a monitor, no,
non mi piace,
sar� strano,
ma non fa per me

ciao
Andrea