Uomini e donne sono pari, hanno pari diritti, almeno nei paesi civili, anzi, potremmo dire la civiltà di una popolazione si vede da come considera le donne, i bambini, gli omosessuali.
Maschi e femmine sono complementari, ma non sono uguali. Intanto le signore possono fare bambini e allattarli e hanno un fisico perfezionato per farlo, hanno più grasso di scorta e meno muscoli, che consumano molto, mentre gli uomini sono più adatti per andare a caccia o a coltivare, hanno meno grasso e più muscoli grazie al testosterone, ormone che tende però a rendere più aggressivi, forse meno riflessivi.
L'antropologia ci spiega molte altre differenze sui comportamenti dei due sessi, ma ogni tanto mi domando se anche da un punto di vista fotografico ci siano delle differenze di base. In genere mi sembra che le fotografe siano meno interessate ai lati tecnici degli strumenti fotografi e non ma più portate agli aspetti artistici.
Se un interlocutore mi chiudesse gli occhi e mi domandasse come siano vestiti adesso, non dieci giorni fa, in genere non saprei cosa rispondere, mentre mia moglie non sa cosa sia l'iperfocale ma ha molto più gusto nel associare i vestiti, i colori, nel vedere e ricordare come si vestono le persone.
È soltanto una mia impressione? Non vorrei sembrare sessista, anzi, ma credo che conoscendo queste differenze si possano sfruttare per ottenere migliori risultati collaborando insieme per sviluppare i nostri punti deboli. Cosa ne pensate?