QUOTE(francesco.taurozzi @ May 27 2005, 03:09 PM)
Anche se pragoni il DX con il 17-35 f/2,8D IF ED (considera la minor lunghezza focale) la differenza di peso e dimensioni non è eclatante...
Un paio di brevi riflessioni sugli obiettivi DX.
Oggi una D70s, una D2Hs o una D2x con un 180mm 2.8 (quest'ottica ovviamente non e' AF-S e avrebbe dei seri limiti nella fotografia professionale sportiva) consente di ottenere il risultato fotografico di un 270 mm F/2.8 (nel caso della d2x questo risultato arriva fino al 360 2.8 ... con il crop 6mpxls)
Non perdo tempo a fare gli stessi conti con il nuovo 200 VR 2. Sinceramente il fattore di moltiplicazione del formato APS ha dei vantaggi mostruosi in termini di possibilità offerte al fotografo pro che all'amatore sui tele.
Probabilmente mi sbaglio, ma la praticità e convenienza di un corpo digitale sopratutto con focali di questo genere è così elevata che le differenze qualitative tra un 35mm pellicola e un 12mpxls aps si vanno a fare benedire e si preferisce di gran lunga un corpo digitale. Non penso che i fotografi sportivi passino il tempo durante un evento sportivo a cambiare un 300, 400 o 600 tra una F5 e una D2X.
Ovviamente non ho dati alla mano ma dubito che la quota di fotografi sportivi in giro sul pianeta terra che utilizzano supertele con corpi con pellicola sia cosi' alta e soprattutto che aumenti. Anzi mi pare possa solo diminuire.
Detto tutto ciò non comprendo bene perche' la nikon non dovrebbe immettere sul mercato un obiettivo tele di dimensioni contenute ed in formato DX.
Sono sicuro che anche qui interverranno delle dinamiche che vanno ben al di là dell'eventuale paura di non vendere qualche 300mm o 600mm perche' si e' immessi sul mercato un 200mm F/2.8 DX o un 120 F/2.8 DX.
Le dinamiche a cui alludo sono prevalentemente esternet e si riferiscono al fatto che Nikon non e' l'unico produttore di ottiche e di corpi macchina sul pianeta terra ma che ci sono non solo i soliti noti ma tanti agguerritissimi competitors che non vedono l'ora di infilare un sensore di formato APS su una compatta (o una macchina con obiettivi intercambiabili) di alto livello con una buona ottica per levare delle belle fette di mercato alla suddetta ... I tentativi ci sono già stati, come e' noto, e sono certo che continueranno ed in maniera massiccia, in particolare da coloro che fino a 10 anni fa magari producevano solo schermi LCD o telefonini.
Sfortunatamente con il digitale le cd. rendite di posizione derivanti dalla superiore tecnica di progettazione ottica non saranno annullate, ma certamente ridimensionate.
Mi aspetto che da un giorno all'altro arrivi la ... Black Swan (il cigno nero, l'evento imprevedibile: in questo caso la macchina fotografica dalle prestazioni notevolissime, compatte e con un'ottica di tutto rispetto e prestazioni serie). Se volete andatevi a leggere Giocati dal caso di Nassim Taleb per capire da dove ho preso questa idea del Black Swan.
Ovviamente questa e' una mia personalissima impressione e quindi prendetela con tutti i limiti delle
visioni future piu' o meno credibili e condivisibili.
Per ciò che concerne il 17-55 e il 17-35 e il 28-70.
Francesco sollevava il problema del peso e delle dimensioni. Devo dire che anche io avevo sottolineato il mio disappunto nel constatare che i pesi delle ottiche DX non sono sostanzialmente lontane e neppure l'ingombro cambia.
Tuttavia per tornare al mio amato tema del confronto tra 17-55 e 17-35. A prescindere dalla questione relativa alla qualità ottica a tutta apertura e alle altre focali, la questione centrale e' che la Nikon ha sfornato in formato DX un'ottica che e' ovviamente superiore al 17-35 per escursione focale (20mm di differenza focale a quelle focali peraltro !) per escursione focale ma e' perfino superiore al 28-70 in formato 24x36 (28-70 contro 25.5-82.5). Si e' passati da 2x a 3x ... anzi per l'esattezza da 2.05 a 3.23 ( l'ho fatto con la calcolatrice
).
Se poi passiamo a considerare le dimensioni ... diciamo che il 17-55 e' perfino piu' contenuto del 28-70. A quelle focali a me pare un mezzo miracolo, tenuto presente che siamo in presenza di un obiettivo con una luminosità costante 2.8.
Un domani dovesse uscire un corpo 24x36 ? supponiamo D5X ? Lo buttate via ?
Tutt'altro, prendete l'obiettivo DX lo attaccate alla macchina ed in automatico la vostra D5x, rilevando che si tratta di un DX, effettua un crop in automatico sul sensore e cosi' senza nessun accorgimento particolare potete utilizzare l'obiettivo anche su una futura 24x36 anche se in formato APS. Compatibilità assicurata e tutti contenti.
I miei due centesimi di euro ...
:D Stavo giusto pensando di prenderne uno!!! 
)
... uhm ....