Salve.
Ho da poco acquistato uno scanner e sto scannerizzando alcune diapositive scattate questa estate in un viaggio in nepal.
La maggior parte delle immagini ottenute presenta una forte granulosità, in particolar modo nelle porzioni di cielo. Allego qualche crop al 100% per darvi un'idea.

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Qualche informazione tecnica: lo scanner è un plustek 7200, il software è silverfast 6.5, e le dia sono state scattate con kodak elite chrome 100 e 200, e la risoluzione di scansione è 3600x3600.

Mi chiedo... è una cosa normale che le immagini siano così granulose? quelli che si vedono sono i granuli della pellicola? Oppure la colpa è di qualche impostazione sbagliata dello scanner? Mi viene il dubbio in quanto la sensibilità della pellicola è comunque bassa e alcune (poche) foto sono buone, mentre comunque nella maggior parte la granulosità è evidente....

Ciao a tutti e buone foto!

Ciao,



a me sembra la normale grana della pellicola, se guardi le diapositive in trasparenza riesci a scorgere la grana ? Per riferimento ti allego due ritagli al 100% da una scansione di Velvia 100 (4000dpi).

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Se ti disturba, potresti provare ad utilizzare eventuali funzioni di riduzione della grana presenti nel tuo software di acquisizione, io personalmente preferisco lasciare tutto così com'è.

Buone foto!

A occhio direi che la grana vista negli esempi è normale, specialmente con una pellicola buona ma non certo a grana finissima come può essere la Elite. Anche io ho ottenuto risultati paragonabili.

Ho capito...
Mi avete tirato un pò su il morale... già pensavo di dover cambiare scanner o di vendere i corpi a pellicola perche negato a scannerizzare le dia!
vajra77 nei tuoi allegati un pò di grana si vede, ma è più fine della mia. Sarà la qualità della pellicola....
Guardando le pellicole in trasparenza con il lentino o con il proiettore comunque la grana non sembra così accentuata... continuerò a fare qualche test... forse c'è qualche impostazione di scannerizzazione che peggiora un pò i risultati (tipo maschera di contrasto ecc..)... qualche suggerimento in merito?
Alla fine comunque, date le vostre risposte, non mi aspetto di migliorare più di molto i risultati.. :-(

Il problema è anche noto come "Grain aliasing": in pratica, se la risoluzione dello scanner si avvicina a quella della grana... ecco che questa si noterà di più che in un proiezione o guardandola con il lentino.

Soluzioni? Usare scanner che abbiano una luce più morbida e diffusa, con una risoluzione più elevata, o che abbiano algoritmi per ridurla (tipo il GEM). Senza aspettarsi però miracoli, anche perchè se si usano sistemi aggressivi per ridurre la grana poi si perde anche in dettaglio fine e bisogna andarci pesanti di maschera di contrasto (che la fa tornare di nuovo fuori!).

Ad ogni modo un uso accorto della maschera di contrasto o di specifici programmi di sharpening permette di esaltare il dettaglio della scansione senza fare troppi disastri con la grana, questo è sicuro.

la maschera di contrasto non la applicarei nel software di scansione, a pensarci bene l'aspetto della tua grana potrebbe suggerire un rafforzamento dovuto proprio alla USM: prova a eliminare lo sharpening in fase di acquisizione oppure ad impostare la soglia della maschera di contrasto in modo tale che non vada ad agire sul dettaglio fine (una cosa che è comunque preferibile fare in postproduzione).

Comunque non ti devi crucciare, la grana è bella ... e personalmente trovo che sia anche di aiuto nel rendere al meglio le transizioni tra colori e le sfumature!

Ciao,
Francesco

Molto della grana dipende anche come siano state sviluppate le pellicole, che tipo di acidi abbiano usato se freschi o già strausati, se fatte senza sbalzi temperatura o meno...
Consigli? a parte scannerizzare con attenzione le pellicole già in tuo possesso, appena puoi, lascia l'analogico in funzione del digitale.

Ad occhio la grana è normale per un film con RMS 10-11. Tenete poi in conto che la componente "visibile" è a frequenza piuttosto bassa, dove la curva MTF del film è elevata e quindi può essere praticamente rimossa senza danni dal denoiser. Non consiglio però quelli incorporati, ormai obsoleti. Per conservare bene le alte frequenze consiglio poi a chi ha poca esperienza il software Noise Ninja 2 Standalone (il plugin è peggiore in quanto non è modificabile per i vari colori). Oltre a tutto si tratta di 7200 dpi, non dei 3000-4400 teorici delle DSRL, per cui l'ingrandimento in stampa è parecchio minore.
Importantissimo è anche lo sharpening, che va fatto in due passi, di cui il primo dovrebbe essere un deblur (Focus Magic, Focus Fixer) per riguadagnare le perdite di MTF.
Contrariamente a molti "puristi", denoising e sharpening sono parti essenziali della scansione, pari pari che nelle DSRL: altrimenti addio 80-100 lp/mm... Il loro setting per grandi stampe richiede tuttavia una profonda conoscenza dell'elaborazione digitale delle immagini.

A presto

Elio