Torno or ora dalla splendida mostra ospitata alle Scuderie del Quirinale, in cui sono state esposte molte opere significative e "certe" del grande pittore milanese.
Senza parole...
Certo è che le sue opere giovanili lasciano molto a desiderare in quanto a composizione... :roll: . Prendete ad esempio: Canestra di frutta. Una semplice cesta che nonostante la quasi perfezione nel riprodurre anche i minimi particolari, lascia troppa aria inutile al di sopra di essa. A che serve? Io l'avrei ritagliata un filo :roll:
Anche nelle opere della maturità però si nota qualche difettuccio, soprattutto nelle alte luci. In alcune delle opere maggiori, si notano invero delle zone fortemente sovraeposte, soprattutto dove la luce colpisce le armature

. Sarebbe bastato in minimo di attenzione in più per poterle recuperare nel migliore dei modi

Per non parlare di alcuni tagli ai bordi dei quadri, gomiti o addirittura intere mezze figure malamente tagliate. Il difetto peggiore presente in quasi tutte le sue opere, credo risieda nella mancata apertura delle ombre, sempre chiuse e quasi al limite dell'illegibilità. Credo, alla fine, che una miglior tecnica avrebbe permesso al Maestro, di non cadere in alcuni peccatucci, veniali certo ma pur sempre presenti e che da uno come lui, sinceramente non mi sarei aspettato. Forse la sua precoce scomparsa non gli ha permesso di affinare alcune tecniche di base.
Credo valga comunque una visita e il costo del biglietto, non fosse altro per vedere se qualcuno la pensa in modo diverso dal sentir comune.