
Una fiaccolata in ricordo di quelle vite perse per strada, e cartelloni di protesta che attendono di essere ascoltati, e non semplicemente letti...

Voglia di riscatto; desiderio di poter mettersi alla guida scrollandosi di dosso il fantasma delle tante vittime della s.s. 106.

Ciò che più mi ha colpito quella sera, è stato il silenzio della gente che camminava su quell'asfalto, scenario di dolori mai sopiti. Tra quelle fiaccole in movimento c'erano genitori, parenti, amici delle vittime recenti e passate... Accomunati tutti dalla sola speranza che un giorno più nessuno dovrà sentir parlare della strada della morte.
