QUOTE(decarolisalfredo @ Jan 28 2010, 12:21 AM)

I diaframmi che agiscono così si chiamavano automatici e sono apparsi negli anni '60.
Dover misurare la luce a diaframma già chiuso si dice: in Stop-down, ma sono una cinquantina d'anni che non si usa più.
Sissignore, perfetto ed inoltre per rispondere anche a:
"Nella fase di scatto il diaframma si chiude al valore scelto. Ma come fa l'esposimetro a valutare il tutto se prima dello scatto il diaframma è tutto aperto?"
il sistema di trasmissione di chiusura del diaframma alla effettiva apertura è dotato di un "simulatore di diaframma" che tiene conto, della vera apertura dello stesso (anche se in quel momento lui si trova a TA per i motivi visti) e quando scatti lo porta a chiudersi a quella apertura stabilita.
Le capovolte fatte dai nostri amici con gli occhi a mandorla per togliere l'anello dei diaframmi dalle ottiche, sostituendolo con la rotella zigrinata sul corpo macchina, non è stato proprio indolore, almeno per quanto mi riguarda, perchè non mi sono ancora abituato alla sua nuova posizione (la vecchiaia, purtroppo).
In compenso loro si sono risparmiatiun bel numero di pezzetti ad ottica.
ciao.
1berto