Ciao a tutti,
avendo libera qualche ora, sabato mattina ho potuto sperimentare la mia reflex.
Questa volta � toccata alla chiesa di Santa Maria a Pi� di Chienti, vicino casa mia.
Con un edificio, mi sono concentrata sulla composizione e su come ottenere un risultato decente con cielo e luce variabile.

Posto una foto generale:
Ingrandimento full detail : 257.5 KB

Volevo caricare anche una foto di dettaglio ma il sito mi d� un errore e non riesco piu' a caricare nulla.

Riprovero' nei prossimi giorni.
Ciao

Ciao
Non male. Una composizione classica e sostanzialmente corretta. Forse orientando meglio la fotocamera si sarebbero potute evitare le linee inclinate sulla destra.
Buona anche la luce.
A presto
Valerio

Un buono scatto bravo

bella, mi piace l'atmosfera
ciao

Ecco la foto di dettaglio.

Purtoppo a sinistra � tagliata perch� prosegue con una casa di mattoni (con antenne e altri particolari di disturbo) che secondo me rovina il soggetto.

E poi il prato in primo piano forse era meglio evitarlo?
Boh...ho voluto fare una prova :-)

Ingrandimento full detail : 301.7 KB

Nella prima foto fondamentalmente manca un primo piano importante. La parte bassa della foto � vuota e tende a far galleggiare il soggetto. In questi casi, devi cercare un qualcosa che faccia da ingresso alla foto... Per� devi far bene attenzione ad avere tutto a fuoco, quindi diaframma molto chiuso e messa a fuoco sul primo piano....

La seconda � originale il punto di ripresa, si evince una certa ricerca sul posto, ma lo sfocato in primissimo piano mi mdisturba (degustibus..) enell'insieme mi sembra sbilanciata a sinistra...

Propongo questa scattata dopo alzando un po' il punto di ripresa, quindi senza primo piano sfocato, e con inquadratura piu' ampia, dove possiamo vedere cosa c'� attaccato al lato sinistro della chiesa, o almeno un pezzetto di quel che c'�; prendere tutto fino alla fine (a sx) voleva dire inserire un casolare pieno di particolari di disturbo...

Ingrandimento full detail : 340.9 KB

Per me migliore, ma ora sopra c'� poco cielo... In questo era meglio la precedente.

Questa secondo me sarebbe stata perfetta se avessi impostato f/22.
l'erba sarebbe risultata a fuoco...

Maledetta fretta, anzi "frettolosit�"

Il principale limite di tutti e 3 gli scatti, ma soprattutto del primo sono le cosiddette "linee cadenti", cio� il fatto che le linee verticali non sono parallele, ma tendono a convergere verso l'alto, fatto che si verifica irrimediabilmente quando si orienta la fotocamera verso l'alto, allo scopo di "far stare" nel fotogramma la parte superiore di un edificio.
L'unico caso in cui ci� non avviene � usando i costosi e specialistici obiettivi decentrabili; in tutti gli altri casi se si inclina la fotocamera questo � il risultato.

Poich� in questi scatti il centro d'interesse � unicamente l'edificio, il fatto che esso sia riprodotto con una geometria distorta rende l'immagine fortemente penalizzata e sostanzialmente da cestinare. Le linee cadenti danno davvero una brutta sensazione di trascuratezza nell'inquadratura e vanno sempre evitate; se non � possibile usare un obiettivo pi� grandangolare bisogna allontanarsi dal soggetto, oppure ancora trovare il modo di fotografare stando pi� in alto (circa a met� altezza rispetto alla parete dell'edificio in oggetto); se tutto ci� non � possibile bisogna tentare almeno in post produzione di correggere con pazienza la distorsione.

Vi � un unico caso in cui � concesso inclinare la fotocamera: quando si � a ridosso dell'edificio stesso e si esaspera la prospettiva distorta: questo pu� portare ad effetti particolari e ad inquadrature inusuali che possono avere una loro valenza estetica ed espressiva.

Nei casi invece come questi, dove la disporsione � un evidente limite dell'inquadratura, la foto ne viene inevitabilmente penalizzata.

Ciao a presto.

IlCatalano