
L'autore sostiene che, nonostante quello che dicono le ditte commerciali, il tipo di illuminazione dipende dalla distanza e dalle dimensioni, ovvero, più una luce è grande e vicina al soggetto e più sarà morbida, diffusa. Addirittura la grandezza di un ombrello, o di un diffusore, dovrebbe essere quanto la grandezza del soggetto da illuminare e quanto la distanza della luce dal soggetto, ombrelli compresi.
Invece io ho sentito un famoso personaggio, di grandissima conoscenza tecnica, affermare proprio il contrario, cioè che una luce, ovviamente se diffusa da qualcosa, come un ombrello, più è lontana e più diffonde e si ammorbidisce.
Vista la grande importanza pratica sopratutto per chi lavora con i flash, mi domandavo se qualcuna delle grandi menti che popolano questi luoghi virtuali sapesse... illuminarmi!
Grazie a tutti.