QUOTE(lestat @ Dec 2 2009, 05:08 PM)

........ nessuno può obbligare un fotografo a cancellare foto - o addirittura sequestrare la macchina. Nemmeno le forze dell'ordine, senza un mandato (che non hanno, nel momento) ..........
Attento a fare queste affermazioni, altrimenti qualcuno potrebbe trovarsi a dover rispondere di "resistenza" qualora si trovi per caso in certe situazioni particolari.
Te lo dico per certo perchè conosco come sono le procedure d'emergenza.
Se c'è in corso un'indagine o un'operazione particolare svolta da "Agenti di Pubblica Sicurezza" (Polizia di Stato, Carabinieri, Finanzieri, Polizia locale, ecc.)
che certo non sono obbligati ad informare chi sta intorno di quello che stanno facendo (né è conveniente per il buon esito dell'operazione, tantè che spesso si opera in abiti civili), oppure soltanto hanno dei sospetti sulla persona (fotografo o no) che sta scattando o che ha scattato foto in una qualsiasi situazione, possono bloccare, ritirare la/le scheda/schede (non fanno solo cancellare perchè sanno benissimo che i files sono recuperabili con appositi software) oppure il rullo e/o la fotocamera se ritengono necessario. Inoltre possono persino perquisire sul posto.
Il tutto
senza alcun mandato o autorizzazione perchè, qualora il fermato fosse sospettato di qualcosa, altrimenti potrebbe aggirare o nascondere nel frattempo le prove.
Se il momento lo permette possono accompagnare subito al loro comando per accertamenti o effettuarli sul posto se e solo se hanno i mezzi a disposizione, e
poi compileranno gli appositi moduli (verbale di perquisizione, di sequestro o altro secondo ciò che hanno fatto) dei quali se ne avrà consegnata una copia firmata. Se i controlli sono negativi (quindi nulla di anomalo) effettuano la restituzione del materiale citandolo sulla modulistica.
Se l'operazione in corso invece non può essere interrotta ed il fermato non è gravemente sospettato, può essere allontanato momentaneamente ed invitato a presentarsi in sede comando dove si procederà come sopra

descritto.
Poi il buon senso e la cortesia dovrebbero essere bagaglio di entrambe le parti.
Discorso diverso per la Polizia Giudiziaria che opera per pratiche già in corso e quindi deve sempre avere un mandato.
Gli agenti o ufficiali di "Pubblica Sicurezza" sopra indicati sono anche agenti o ufficiali di Polizia Giudiziaria, non è detto che appartenenti alla Polizia giudiziaria siano anche di Pubblica Sicurezza.
Tutto ciò tanto per essere chiari (spero di esserlo stato) e non incappare in spiacevoli conseguenze.
Per il resto potrei essere meno informato di voi, specie se fotografi di professione.
Un cordiale saluto a tutti,
Tony.