Da quasi tre mesi sono in possesso di una D70 (prima usavo l'F70) e mi sto trovando davvero molto bene.
Devo dire che soddisfa pienamente tutte le mie esigenze... o quasi !
Quello che mi manca davvero molto rispetto all'analogica F70 è la possibilità di un (vero) comando a distanza. Lo so, esiste il telecomando ML-L3. L'ho acquistato subito ma la portata è davvero scarsa. Al vecchio comando di scatto a cavo per l'analogica avevo apportato una modifica, in pratica una prolunga, e potevo far scattare la macchina (o solo mettere a fuoco) fino a 100 m di distanza !!! Per alcuni appostamenti per foto naturalistiche è indispensabile potersi allontanare dalla macchina per non disturbare gli animali.

Un'altro "difetto" che mi sconvolge è il contafotogrammi.
Come è possibile che sia completamente errato ? Non è possibile aggiornarlo con il firmware ?

Comunque, senza nulla togliere alla concorrente Canon (si può citare su questo forum?), qualche giorno fa ho provato la 350D e non mi è piaciuta per niente. L'impostazione è, secondo me, molto più scomoda rispetto alla D70. In più è così piccola e inconsistente che sembra un giocattolino. Sebbene abbia 2 Mpixel in più della D70 non la scambierei per nessun motivo.

matteo
fiero nikonista

Ciax Complimenti x l'acquisto in effetti non si capisce perchè mamma nikon non abbia messo come sulla D100 la possibilità di montare un comodo pulsante di scatto classico senza escludere il telecomando ML3 a riguardo un pò di tempo fa sul forum era presente un link propio x risolvere questo problema trattasi di un circuitino semplice semplice da costruire ti allego il link i questione clicca QUI
Ciax

P.S. Io aspetto il mio compleanno in Settembre x regalarmi la D70 D70s

Dear Matteo,

effettivamente la presa per un comado di scatto elettrico potevano prevederla ma a tutto c'è un rimedio o quasi. Vediamo se riusciamo a trovare una soluzione piuttosto.
Analogamente alla modifica fatta per la precedente si potrebbe fare una prolunga anche in questo caso. Si potrebbe in pratica smontare il telecomando ad infrarossi e saldare un cavo di prolunga solo sul pulsante di attivazione. In questo caso il telecomando potrebbe restare vicino alla fotocamera (magari appoggiato sul display superiore con uno specchietto per riflettere sul ricevitore, oppure fissato con del velcro sull'impugnatura in corrispondenza del ricevitore) ed il cavo di prolunga esteso fino al punto di appostamento dove ovviamente in testa del contatto avremo saldato l'interruttore.
Sono riuscito a spiegarmi ?

Circa il contafotogrammi invece la rimando ad una completa discussione in merito:

Contapose...

Giuseppe Maio
www.nital.it

Innanzitutto vorrei ringraziare per la disponibilità e la tempestività nelle risposte.
Sono nuovo di questo forum e mi sto trovando davvero molto bene. Sono sicuro che lo frequenterò spesso.

Riguardo alla possibilità di modifica del telecomando avevo pensato ad una modifica simile ma vedendo che ML-L3 non è facilmente smontabile (in pratica penso che dovrei togliere la parte adesiva superiore) ho aspettato un attimo ad operare perchè non volevo distruggerlo subito.
Visto che il suo costo non è eccessivo potrei prenderne un altro e modificare quello in modo da averne uno di scorta per l'uso tradizionale.


Grazie per i links

Per quanto riguard il contaf. forse e ripeto forse tu intendi dire she se una scheda da x mb ti dice che contiene es. 100 foto e invece ne fai 110 pensi che il contaf si sbagli. (Questa anche durante la fase di ripresa)
Il motivo è piuttosto semplice es.
se imposti la macchina es in jpeg fine e metti una scheda da 10 mega, e sai che il file jpeg fine pesa 1 mega a foto, in teoria ce ne vanno 10.
Ma in pratica ce ne possono andare anche 11 o 12, questo è dato dallo scatto.
Se uno scatto ha informazioni colore basse (pochi colori tempi bassisimi ecc. ecc. )
lo scatto non è più da un mega ma è da 990 Kb o simile, per cui ecco che il contaf. giustamente t dice che la capienza rimanente è meggiore della quantità iniziale.
Attenzione però lìoperazione non è inversa ed esattamente se hai una foto con ifor. colori eccessiva tempoi di esposizioni lunghi il file non andrà oltre il limite impostato e cioè un mega.
Questo è solo un esempio, speriamo di essere stato chiaro.
Puoi fare una prova, di sera metti la macchina sul cavalletto alza il flash impostala ad A ( imposta a 5.6 il diaframma automaticamente tempo 1/60) e scatta due o tre foto.
Stessa prova Non alzi il flash imposta sempre diaf 5.6 e scatta. La prima cosa che tu noterai è il tempo di esposizione che is allunga.
Togli la scheda dalla macchina mettila sul pc e controla il loro peso.
Noterai che c'è una certa differenza e quì il segreto.
Speriamo sia stato chiaro e soprattutto abbia indovinato il tuo problema

Credo proprio che Matteo si riferisse agli scatti in NEF.
Comunque il Link indicato da Giuserppe Maio è assolutamente esaustivo.

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Credo proprio che Matteo si riferisse agli scatti in NEF.
Comunque il Link indicato da Giuserppe Maio è assolutamente esaustivo.

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Sì, mi riferisco proprio agli scatti in NEF. Però l'errore non è così limitato come nell'esempio 100/110.
Con la card 256 Mb segna 23 e ne faccio SEMPRE almeno 38.
Capisco che è solo una stima e che i files RAW sono di dimensioni variabili, però a questo punto il contafotogrammi non serve veramente a nulla. Sarebbe allora più utile che indicasse quanti scatti ho già fatto.

Ma questo "inconveniente" accade anche sulle altre reflex digitali (Nikon e non) ?

io sulla ultra II da 256 MB vedo 25 scatti disponibili e ne faccio quasi sempre 44-45-46 massimo.

ciao!