Piccolo chiarimento per non confondere le idee.Alcuni di voi partono troppo lanciati ad usare riferimenti già presentati sul Forum e li applicano forse un pò troppo frettolosamente a molte situazioni che a volte sono di diversa soluzione.
Cerchiamo di focalizzare con calma il problema.
Infatti pricipalmente il 1° problema di Silvano era:
QUOTE
Quando fotografo oggetti piuttosto chiari la macchina sottoespone di circa due stop mentre in ripresa di scene chiamiamole "normali", senza cioè eccessivo contrasto, tutto è OK
La risposta non è per nulla legata alla taratura dell'esposimetro della D70, altrimenti succederebbe anche con scene prive di soggetti molto chiari. Comunque il motivo di questo comportamento si è già spiegato ed è della stessa natura per la quale si compensa quando si fanno fotografie sulla neve.
Il 2° problema di Silvano é:QUOTE
Quello che ancora non riesco a comprendere è il perchè in queste particolari situazioni, se opero con l'analogica, non mi si presenta il problema? Tieni presente che per la già richiamata benedetta ripresa l'esposimetro della mia Nikon F90 mi da esattamente i valori esposimetrici della D70
Anche quì l'esposimetro della D70 centra ben poco.
In realtà quì entra in gioco la Latitudine di posa: infatti le pellicole negative hanno una latitudine di posa maggiore dei sensori delle DSLR (nella D2X la latitudine di posa è però straordinaria: quasi 1 stop in più rispetto la D70). Se si effettua un confronto, facendo due scatti identici con Pellicola e Digitale si noterà sempre che la foto su pellicolà manterrà più facilmente una corretta esposizione sia sulle zone luminose che su quelle scure.
Chi usa principalmente DIA (con latitudine di posa inferiore anche alle Digitali) sa bene a cosa mi riferisco, con esse infatti l'illuminazione è sempre da tenere sottocchio: nessun esposimetro è in grado di "compensare" una inferiore latitudine di posa se nella scena vi sono soggetti ad altissimo contrasto.