Era da qualche anno che pensavo di tornare a P.za S.Pietro per fotografare la gente.
Ero stato più di 10 anni fa ed avevo trovato dei bellissimi colori. Mi sarebbe piaciuto vedere il Papa affacciarsi alla finestra in occasione dell’”Angelus” domenicale, ma ho sempre rimandato…adesso dovrò aspettare ancora qualche settimana.
Sono andato oggi, nel pomeriggio, ma non per la gente, volevo sentire l’atmosfera , il silenzio di cui avevo sentito parlare nelle ultime ore ed ho trovato anche altro.
Ho trovato infatti due mondi realmente contrapposti , il primo quello che vediamo ogni minuto da tre giorni in televisione, fatto di persone , di vero silenzio (irreale per quella piazza) ,di un’atmosfera mistica ed interiore, dove insieme al dolore si può sentire un vero senso di comunione tra le persone, anche appartenenti a popoli diversi… il silenzio ogni tanto è rotto , ma in lontananza, dai canti di giovani instancabili nel cantare e ballare la loro fede ed il loro ringraziamento.
Sorrisi, tanti sorrisi ho visto, ma anche sguardi ancora attoniti e tristi e poi i bambini, sempre allegri e desiderosi di giocare con qualsiasi cosa, inconsapevoli e per questo ancora più belli.
Bandiere di tutto il mondo, colori diversi per un'unica idea comune…soprattutto su quelle mi sono soffermato a scattare immagini nella piazza. Nel mio obiettivo sarebbero potute entrare tranquillamente immagini di preghiera assorta, lacrime di dolore, abbracci consolatori, ma non ho mai neanche inquadrato.
L’altro mondo invece è quello “mediatico” che si è attivato scientificamente e poderosamente per creare e portare l’informazione. Troupe televisive di tutto il mondo, ordinatamente disposte, interviste lungo via della Conciliazione apparentemente spontanee, ma preparate ed organizzate in ogni dettaglio…
Le immagini sono in una Gallery visibile cliccando sull'immagine, se volete potete postare un commento al suo interno o dove preferite.

MMFR
Marco