Mi piaceva sapere se la strada (interiore piu' che altro) che sto intraprendendo e' condivisibile.
Sono un appasionato che da un anno circa si e' avvicinato alla reflex.
Sono "nato" fotograficamente parlando quindi nell'era del digitale, nel photosharing, nelle community e nei forum.
Inizialmente, asciutto totalmente di tecnica, la mia fame di pubblicare su siti come flickr per dirne uno, mi portava meccanicamente a scattare quasi istericamente tutto cio' che mi capitava a tiro con l'ovvio risultato di delusioni grossissime in termini di resa e senza alla fine trovare un vero significato in quello che facevo facendo inoltre un uso smodato della pp.
Dopo un anno scatto lo stesso moltissimo piu' che altro per fare le prove, ma ho capito finalmente che (e qui mi ricollego ai dubbi di etica di qualche altro utente sulla pp) spesso si ricorre alla post produzione esagerata proprio per dare un significato a uno scatto che altrimenti non lo avrebbe.
Mi e' capitato un paio di volte invece di essere li davanti con livelli ecc e non sapere cosa fare..lo scatto mi piaceva gia' cosi'..insomma se lo scatto ha impatto e trasporto non serve (apparte il minimo) photoshop o altro.
Su consiglio di esperti ho letto, apparte forum o altro, molti libri di fotografia e quella e' stata la piu' grande ispirazione in assoluto.
Da principiante insomma mi sento di dire che una raccolta di fotografie di grandi sostituisce la finta necessita' di upgrade di strumentazione..finta per me che ancora devo imparare.
Mi e' capitato di vedere novizi con macchine impresisonanti ma che scattavano senza "motivo"..senza anima.
L'anima delle nostre foto che faremo si trova nelle foto dei grandi.
Vuole essere una considerazione per chi come me ha iniziato ora...nel digitale.