ciao sono relativamente nuova vengo da d40x e ora d300 da poche settimane,vi leggo molto ma scrivo poco perche utilizzo tantissimo la funzione ricerca e fino ad ora ho sempre trovato risposta alle mie domande.devo realizzare delle foto a teatro per uno spettacolo di danza del ventre,con d300 28-75tamron2.8 fissa,e 55-200vr ,ci sto?senza cavalletto e ovvio senza flash.la distanza credo di dover piu o meno scegliere da sotto l palco a poco piu dietro,ma quasi sicuramente dovro stare sotto il palco.non ho modo di assistere alle prove perche non proveranno in teatro.la mia preoccupazione è di essere troppo lunga non avendo un grandangolare(da studentessa di accademia di belle arti costruisco il mio parco ottiche poco alla volta e per quel che posso,nuovo arrivo tokina 12-24 usato..che non arrivera in tempo).ho gia letto tantissimo nel forum con la funzione ricerca,pero se vorrete lasciarmi altri consigli piu personali ve ne sarei grata(iso auto con limite a 1600-2000-3200?area misurazione asposizione matrix o spot(luci per quanto possibile piuttosto omogenee,essendoci molti momenti di gruppo)?area messa fuoco dinamica a 21 punti o che altro? marziadv

Ciao marziadv, benvenuta in scrittura

Senza un'idea precisa delle distanze di ripresa è difficile fare una previsione sulle lunghezze focali. Così a occhio il 28-75 la farà da padrone, sia per il range di focali, sia per la luminosità relativa.
In ogni caso dovrai fare di necessità virtù ed eventualmente allontanarti se ti trovassi ad essere troppo "lunga".
Probabilmente più che un 12-24 (ottimo) in questa specifica situazione ti avrebbe fatto comodo un "tipico" zoom DX con focali minime attorno a 18, perdendo in luminosità, ma guadagnando in versatilità...ma tant'è...

Ovvio che la quantità di luce sulla scena farà la differenza sull'operatività. Altrettanto ovvio che la qualità della luce farà la differenza sulla piacevolezza del risultato.

Per quanto riguarda i settaggi della D300...

- AutoISO: Ok, se hai dimistichezza col suo uso. Purtroppo dovrai scegliere tra 1600 e 3200, non sono possibili i settaggi intermedi di ISO massimi. Direi 3200 a meno che tu non preferisca uno scatto mosso ad uno "sgranato".
Sarà più "difficile" la scelta del tempo minimo, data l'escursione dello zoom...potresti rischiare con 1/60", adatto alle focali più grandangolari, ma piuttosto critico con la massima focale che chiederebbe almeno 1/100"...potrai valutare il giusto compromesso in base alle focali prevalenti...
Oppure AutoISO+Manuale (occhio ai fuori scala) ti permetterebbe di adeguare diaframmi e tempi con un occhio alla scena ed uno alla lunghezza focale in uso...

- Trovo il Matrix della D300 molto affidabile ed inizierei con "lui", verificando come reagisce ad eventuali difficoltà dovute a particolari "bizzarrie" nell'illuminazione. Eventualmente una lettura spot sulla pelle dei soggetti dovrebbe essere un'alternativa valida e praticabile.

- L'AF...dipende sostanzialmente da quanta confidenza hai con le sue varie modalità e personalizzazioni. Tendenzialmente si, Dinamica e 9 o 21 punti AF di assistenza, dovrebbe essere adeguato, per come posso immaginare la situazione. Priorità in AF-C (a1)...uhm...forse quella mista (focus+release) potrebbe essere adatta alle condizioni di scarsa luminosità (presunta). Lock-on su focus tracking (a4)...se non lo conosci meglio su OFF.

- Ti consiglierei di effettuare una PREmisurazione del WB in caso di luce costante. Oppure l'uso di un preset che si avvicini alla neutralizzazione delle dominanti. In PP sarà più semplice ottenere omogeneità tra i vari scatti, con una correzione uguale per tutta la serie. Se non c'è questa esigenza e/o se l'illuminazione è multicolor e particolarmente estrosa, allora può andare anche l'AutoWB e tanta pazienza (dopo).

...ora non mi viene in mente altro... ...buone foto!

byebye.