
L'infiorata di Noto è una manifestazione in cui si realizzano dei quadri con petali di fiori. Il caratteristico basolato di Via Nicolaci viene tappezzato con dei bozzetti, realizzati lungo la strada più barocca della città, che nel corso degli ultimi anni sono stati premiati da una commissione di esperti.
Come scrisse Corrado Rizza: "il pittoresco s’insinua negli angoli più impensati, si apparta solitario e silenzioso nei cortili dei conventi e dei palazzi, fantasiosamente scorre come limpido rivo tra le balconate, gli aggetti e le balaustre delle case signorili, si aggira tra le cupole, le torri e le urne funerarie delle sue Chiese e dei monasteri, ferma e incanta lo sguardo, sia che si salga o si scenda per le sue agili vie. L’occhio non si alza senza cogliere, come entro un copioso frutteto, grappoli di dolce matura bellezza. Tela vivente, Noto, finita ma sempre incompiuta: lenta trama del tempo, a cui il sole, il cielo e la terra aggiungono, giorno per giorno, un ritocco d’oro, una pennellata di azzurro, un germoglio di verde, quella patina fine del tempo che rende più prezioso un oggetto e tanto più caro il volto di una persona amata."
Purtroppo la luce era molto dura vista l'ora (piena mattinata), ma spero comunque di essere riuscito a rappresentare adeguatamente questa tradizionale manifestazione che ogni anno attira frotte di gente, turisti e non.
"L'entrata" del centro storico

Scorcio netino...

La famosa cattedrale, gravemente danneggiata dal terremodo del '90, finita di restaurare l'anno passato.

Vista dall'alto della Chiesa di S. Carlo Borromeo

Anche le scuole hanno dato il loro contributo...

Era stato anche organizzato un raduno di auto d'epoca...

(anche non troppo "datate"...)

Per il momento mi fermo qui, ma vi prometto scatti più "floreali" a breve...
Commenti e critiche sono i benvenuti...
Ciao,
Marco.