Stiamo entrando nel circolo vizioso delle comparazioni impossibili, alle quali sono un po' allergico.
Quando il signor Nikon ha progettato il 2.8/35-70 erano altri tempi, ed ha messo in commercio uno dei primi zoom luminosi e con prestazioni eccellenti, comparabili alle corrispondenti ottiche fisse.
L'ho avuto, ne sono stato soddisfatto, anche se l'escursione focale è talmente limitata che tutto sommato un bel 1.4/50 poteva egregiamente sostituirlo, cosa che dopo un po' ho appunto fatto.
Il 2,8/28-70 è superiore in tutto (compreso il prezzo...) al precedente. Qui la comparabilità tra i due obiettivi la accetto, si tratta di strumenti con analoghi presupposti di progettazione.
Il VR 24-120 Ed G appartiene ad una generazione completamente diversa, ed è stato progettato partendo dalla constatazione di fatto che chi scatta a mano libera in condizioni di luce critica ottiene risultati migliori da un'ottica stabilizzata dalla resa onesta piuttosto che da un gioiello ottico privo di stabilizzatore.
Ognuno dei due, nel suo campo d'impiego, è un riferimento.
In viaggio ed in escursione "leggera" per me il 24-120 dà rapidità operativa e range di focali assolutamente uniche.
Poi si potrà criticare la resa alle focali più corte, la scarsa luminosità, etc., ma...io me lo tengo stretto.