QUOTE(leaxalex @ Jan 27 2009, 11:06 PM)

Innanzitutto grazie per i consigli che già mi avete dato e anche per gli apprezzamenti.
Il fatto è che il posto dove farò le altre foto non è lo stesso delle foto che ho postato e non so che condizioni di luce troverò.
Non ho molta esperienza con Flash e in generale con la "Luce Controllata" e la mia paura è quella di trovarmi, utilizzando un Flash, l´ombra della testa piantata sullo sfondo.
Forse come suggeriva NPKD piazzando la torcia flash un po´ lontano dal soggetto riesco ad avitare le ombre sulla lavagna.
Non so poi se è questo il posto giusto per chiederlo, ma non conosco neanche bene i marchi più affidabili e con rapporto qualità/prezzo migliore, quindi se potreste anche darmi un consiglio in merito.
Ha dimenticavo di dire che dispongo di un Flash SB800. Sarebbe utile dotarlo di quei piccoli bank che si vedono spesso usare nei backstage delle sfilate?
Ciao,
allora eliminiamo la variabile luce ambiente e prendiamo in considerazione l'utilizzo di una/due torce flash.
Le ombre sullo sfondo con un solo punto luce dipendono esclusivamente dallo schema di illuminazione utilizzato. E' chiaro che un'illuminazione frontale proietterà l'ombra sul fondo, come è altrettanto chiaro che uno schema di illuminazione laterale (come negli esempi..) proietterà le ombre fuori inquadratura. Il fattore distanza l'avevo introdotto in modo da consentire l'utilizzo di un unico punto luce senza differenze eclatanti di esposizione tra soggetto e sfondo. Questo può avvenire con l'equidistanza della luce o con una distanza tale da far divenire ininfluenti le diverse distanze di soggetto e sfondo dalla sorgente (per la legge della propagazione della luce secondo la "regola" dell'inverso del quadrato della distanza..).
Quindi per esemplificare (forse..)...con una luce frontale posta ad 1mt dal soggetto e ad 1,50mt dallo sfondo, il grande differenziale delle distanze relative porterà una grande differenza di esposizione tra soggetto e sfondo. Lo stesso schema di luce, ma con la sorgente posta a 5mt avrà un differenziale di esposizione molto inferiore.
A maggior ragione in uno schema di illuminazione laterale dove soggetto e sfondo sono già praticamente equidistanti dalla sorgente di luce.
Usando due punti luce dedicati avrai meno vincoli e potrai scegliere schemi di luce che prescindano dalle ombre e dalla necessità di "coprire" entrambi gli elementi con un solo lampo.
Se permetti, senza esperienza di "luce controllata"

, a maggior ragione con luce flash, l'ombra del soggetto dovrebbe essere l'ultima delle tue preoccupazioni, in quanto ben visibile e modificabile. Costruire la luce, quando si è abituati a "subirla" è impresa ben più complicata di quanto si pensi. Non nell'esecuzione tecnica in sè, quanto nella "sensibilità" necessaria a costruire una luce "credibile", più o meno "naturale", ed al contempo efficace. Anche con "set" semplicissimi come il tuo.
Non potrai prescindere da una buona diffusione della luce sul soggetto (sempre per assecondare le immagini di esempio..) mediante un softbox (bank) tanto più grande quanto più sarà la distanza del punto luce dal soggetto o mediante riflessione.
Nei backstage si è andati ben oltre il semplice mini-bank e ormai si scatta con vere e proprie "strutture di illumino-diffusione" dalle forme più improbabili...

Può tornare utile in mancanza di meglio...
Chiariamoci, quegli scatti si possono fare in molti modi con diverse "sfumature di qualità" e "professionalità". Dipende dalle esigenze specifiche (..e dalle capacità, naturalmente..).
Dal "arrabattarsi" con un solo SB, ad allestire un set completo con due/tre flash da studio e tutti gli accessori del caso. Dalle richieste sembra che tu abbia scelto la strada della "qualità" e debba acquistare da zero tutta l'attrezzatura necessaria, senza peraltro avere esperienza nell'utilizzo di quelle attrezzature (..mi par di capire, correggimi se sbaglio..).
Personalmente non vincolerei un simile acquisto alla prima esperienza operativa, ignorando tutte le variabili e le differenze che possono derivare da questo o quel marchio, questo o quel tipo di torcia, questo o quel tipo di accessorio. Non si tratta di allestire uno studio dove generalmente le esigenze sono "ripetitive"...qui c'è di mezzo la portabilità, la potenza che deve essere commisurata a impianti elettrici "normali" e tutte le altre variabili che puoi conoscere solo tu, oltre a quanto già detto

...
Comunque tra Elinchrom, Bowens, Broncolor, Prophoto e altri marchi ancora potrai facilmente trovare quello che cerchi. Poi ci sono stativi, bank, bandiere, pannelli, prolunghe, esposimetri flash...c'è solo l'imbarazzo della scelta. Basta spendere bene, per non spendere due volte...
...mi sono dilungato, sorry...
bye.