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NikonClub.it Community > PRODOTTI NIKON > NIKON DIGITAL REFLEX
rrechi
Leggendo con attenzione i diversi forum mi è sorto un quesito, magari banale, ma che in me desta curiosità.

Sarà proprio vero che tra un'ottica economica tipo 18-55 VR, in KIT con le entry level, e un'ottica tipo 16-85 VR, considerata la migliore tra le non-professonali, ci sia differenza di qualità di immagine usate ad esempio su corpi agli opposti come segmento tipo D60 e D300 ?

Tenendo conto che tra le due ottiche c'e un divario che vale il doppio del prezzo ?

Saluti a tutti

Lelle
Franco_
Ci sono 4 diverse combinazioni possibili tra fotocamere e ottiche; se poi vuoi considerare il rapporto qualità/prezzo penso che sia difficile venirne fuori.

Se un'ottica ha qualità 10 e prezzo 10 e un'altra ha qualità 1 e prezzo 1, quale tra le due ha il miglior rapporto qualità prezzo ? Lo so che ho estremizzato, ma a parità di rapporto cosa conta di più ? La qualità o il prezzo ?

Ancora, in quali condizioni fai il confronto ? Giornata con luce ottimale che ti consente di scattare con i parametri ottimali oppure con condizioni di luce critiche dove devi aprire di più il diaframma ? E infine le foto le vedi a monitor o le stampi ? E a quali dimensioni ?

Infine, quando è clemente il tuo occhio ? Sei di bocca buona o hai il palato fine ?

Come vedi dare una risposta sensata non è poi così semplice...
rrechi
Condizioni di luce:
1° caso ==> ottimali
2° caso ==> difficili (diaframmi aperti - alti ISO)

In entrambi i casi provo le combinazioni:
- D60 + 18-55 VR
- D300 + 16-85 VR
- D60 + 16-85 VR
- D300 + 18-55 VR

A questo punto confronto le immagini sul monitor e prova a stamparle ad un max di 24x30.

Giudico con estrema pignoleria (non sono di bocca buona).

A questo punto, se il giudizio non è molto dissimile, entra in gioco il fattore prezzo.

Evitiamo situazioni di scatto estreme/estreme dove la risposta è scontata, ma a che delta di prezzo ?

Capisco che è un discorso puramente accademico, ma fatto più per curiosità che per pura disamina tecnica.

Saluti

rickyjungle
QUOTE(rrechi @ Dec 21 2008, 09:11 PM) *
Condizioni di luce:
1° caso ==> ottimali
2° caso ==> difficili (diaframmi aperti - alti ISO)

In entrambi i casi provo le combinazioni:
- D60 + 18-55 VR
- D300 + 16-85 VR
- D60 + 16-85 VR
- D300 + 18-55 VR

A questo punto confronto le immagini sul monitor e prova a stamparle ad un max di 24x30.

Giudico con estrema pignoleria (non sono di bocca buona).

A questo punto, se il giudizio non è molto dissimile, entra in gioco il fattore prezzo.

Evitiamo situazioni di scatto estreme/estreme dove la risposta è scontata, ma a che delta di prezzo ?

Capisco che è un discorso puramente accademico, ma fatto più per curiosità che per pura disamina tecnica.

Saluti



da tutte le tue premesse alla fine il risultato è uno solo D300+16/85

negli altri casi il tuo occhio o alcune situazioni ne sarebbero penalizzate... in questa ne sarebbe penalizzato il portafolgio però se l'hai messa in cantiere vuol dire che ci arrivi a questa combinazione
Dr.Pat
beh devi decidere le modalità di scatto. Chi Fotografa cosa, a quale focale, a quale diaframma, perché, dove, quando, come.
Se fotografi a 35mm f/8 potresti ottenere un risultato a favore del 18-55VR, a 55mm forse otterrai il risultato opposto. Se hai le mani piccole e non sai fare le foto probabilmente ti verrà meglio lo scatto con la D60. Se c'è poca luce tutto comincerà a convergere verso la D300. Se ce ne sta molta e la focale è critica tutto comincerà a convergere verso uno degli obiettivi. E' difficile comparare mele con pere se intendi discutere solo di qualità su schermo e soldi.
Franco_
QUOTE(rrechi @ Dec 21 2008, 09:11 PM) *
Condizioni di luce:
1° caso ==> ottimali
2° caso ==> difficili (diaframmi aperti - alti ISO)

...


Il secondo caso dice poco... in quelle condizioni devi anche considerare il tipo di soggetto, se si muove e a quale velocità, allora entra in ballo la reattività dell'AF... tanto per fare un esempio...
oppure devi prendere in esame i casi in cui la luce entra nell'inquadratura, quindi la resistenza dell'ottica ai controluce, il flare, le aberrazioni... insomma concordo con il Dr. PAT che concorda come me smile.gif
Il rapporto qualità prezzo non è oggettivo come potrebbe sembrare... del resto tu stesso ti definisci pignolo e dal palato fine...
Io ho avuto tra le mani anche alcuni obiettivi da kit che sarebbero stati utili per la loro praticità, però li ho venduti... sarà perchè attribuisco più importanza alla qualità ? Il fatto è che le foto scattate con obiettivi da kit resteranno quelle per sempre... ti hanno fatto risparmiare qualche soldo al momento dell'acquisto, ma tra qualche tempo, rivedendo le foto, ti domanderai: ma ne è valsa la pena ? Purtroppo la mia risposta è sempre stata NO.

rrechi
Scsate ma io non concordo affatto.

La scienza ci insegna che le prove di confronto vanno effettuate a parità di condizioni variando un solo parametro per volta; quindi non ci deve porre la domanda a quale focale, con quale luce, ecc., perchè la risposta è sempre la stessa ==> alla stessa focale, con la stessa luce, con lo stesso zoom o obbiettivo, ecc

Unica variante in un caso il corpo macchina, in un altro l'obibettivo.

Certo se aggiun govariabili diverse non ha alcun senso.

A questo punto devo fare enne prove variando solo un elemento per volta e così posso confrontare.

Ovvio che posso non fare assolutamente nulla e dire in modo ovvio più che mai che una D300 con 16-85 è meglio di una D60 con 18-55 in KIT ==> bè questo lo sapevamo anche prima e non era lo scopo della dissertazione.

Comunque questa è solo la mia opinione e deriva dal fatto che nell'analogico cambiare pellicola era come oggi nel digitale cambiare corpo e quindi l'approccio al mio quesito era molto diverso.

Grazie della Vs. disponibiltà a questo dialogo con un vecchio della pellicola, ma giovanissimo nel digitale.

Ciao

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