Aiuto - Cerca - Utenti - Calendario - Salta a fondo pagina - Versione completa  
NikonClub.it Community > NIKON PHOTO LAB > NIKON LIFE
Negativodigitale
Ci voleva una mattina così per salire a Sant'Anna di Stazzema.
Una mattina di pioggia fredda e pesante. Una mattina buia.

A Sant'Anna non si scherza con i sentimenti, a Sant'Anna siamo nudi.
Non è un cimitero, non è un monumento, non è solo una Chiesa, non è solo un Museo,
Sant'Anna è la chiave di volta di tutta una tragedia, un grandioso incubo dove manca ogni appiglio, ogni luce.

Sant' Anna è quello che è stato, quello che è, e quello che sarà. Non solo memoria ma presenza e dannazione.
A Sant'Anna, chi avesse della guerra una visione epica la perde immediatamente,
Sant'Anna ti riporta alla realtà, ovvero ti trascina nell'abisso.

Non credevo, non pensavo che mi aggredisse così.
Sant'Anna è un luogo che non vorresti i tuoi figli vedessero mai.
Ed è un luogo dove vorresti portarli, subito.

Paolo


Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.

Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.

Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.

Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.

Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.

Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.

Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.

Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.

Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.

Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.




vvtyise@tin.it
bel documento, complimenti!
ziouga
QUOTE(Negativodigitale @ Nov 17 2008, 02:38 AM) *
Sant'Anna è un luogo che non vorresti i tuoi figli vedessero mai.
Ed è un luogo dove vorresti portarli, subito.

Bellissime le tue foto e le tue parole, Paolo.

Grazie
Alessandro

dario-
QUOTE(Negativodigitale @ Nov 17 2008, 02:38 AM) *
A Sant'Anna non si scherza con i sentimenti, a Sant'Anna siamo nudi.
Non è un cimitero, non è un monumento, non è solo una Chiesa, non è solo un Museo,
Sant'Anna è la chiave di volta di tutta una tragedia, un grandioso incubo dove manca ogni appiglio, ogni luce.

Sant' Anna è quello che è stato, quello che è, e quello che sarà. Non solo memoria ma presenza e dannazione.
A Sant'Anna, chi avesse della guerra una visione epica la perde immediatamente,
Sant'Anna ti riporta alla realtà, ovvero ti trascina nell'abisso.

Non credevo, non pensavo che mi aggredisse così.
Sant'Anna è un luogo che non vorresti i tuoi figli vedessero mai.
Ed è un luogo dove vorresti portarli, subito.


Grazie Paolo per aver condiviso con noi questo tuo-nostro viaggio. Ho quotato tutta la tua premessa perché insieme alle tue foto, ai tuoi sguardi, contestualizza un momento tragico della storia. Le foto le trovo incredibilmente intense direi commoventi ben fatte, ma questo, nei tuoi lavori direi è scontato.

Bravo!

Grazie ancora
Dario
Moua
Gran bel reportage, inquadrature curate che raccontano. Mi sento di dire che solo sulla sesta (che mi piace molto peraltro) ci avrei visto molto bene una figura umana di spalle, ma con la pioggia non era facilissimo trovarla immagino.

Bravo come sempre

Ciao
Attilio
maxboni
Complimenti.
frabarbani
Sono stato a Sant'Anna un paio di volte, con la macchina fotografica: tuttavia, non riesco mai a portare a casa niente di buono... è come se mi bloccassi. Comincio a pensare, ad immaginare quella giornata straziante di agosto, in cui la vittima più piccola non aveva nemmeno un mese di vita! In quel momento non riesco più a scattare foto, tutta la mia passione fotografica passa in secondo piano....
Sant'Anna è un posto che non vorresti mai vedere, come a sperare che in realtà non fosse mai esistito. Ma è anche un posto che ognuno di noi dovrebbe vedere!
Ti fa pensare!
Complimenti PAolo: ottime foto, di grande sensibilità, bravissimo!
francesco.
giuseppe v
Ciao Paolo,
Reportage molto intenso, mi ha emozionato e nello stesso tempo commosso.
Non vorrei essere ripetitivo, ma grazie per averlo condiviso con noi.

Ciao Giuseppe

PAS
Gli ultimi volti sembrano guardare me che leggo.
Ma in realtà gli sguardi passano oltre, verso il vuoto assoluto che ci fu allora nell’animo umano e verso coscienze di oggi che non dovrebbero abbandonare il ricordo.
Gufopica
Ciao
devo farti i miei complimenti davvero per le parole e le tue immagini davvero un lavoro molto professinale.
guru.gif
nuvolarossa49
Sant'anna è uno di quei posti dove portare i ragazzi perché sappiano e non dimentichino.
Un paese che non ha memoria, non ha futuro, o ha una classe dirigente come quella attuale.
Negativodigitale secondo me tu hai fatto un'ottimo reportage con le immagini e con le parole.
nuvolarossa
Paolo... Sono senza parole!...

PER NON DIMENTICARE!!! grazie.gif

Un saluto
claudio marchini
Per salire a Sant'Anna si deve abbandonare la costa rumorosa ed inerpicarsi verso le montagne,bucando i primi boschi di castagni.
Piove spesso da quelle parti,e da quel 12 Agosto la pioggia sembra voler lavare l'onta,pulire la memoria,quasi a voler ridare verginità a quella terra violata.
Ma i segni resistono testardi, immobili ed inattaccabili.
Proprio come ce li hai mostrati tu, con questo bellissimo reportage.
Bagnati e cupi, come cupi e bagnati sono i tuoi bn,molto belli per il mio gusto personale.
Toccante e narrativo, porta a fermarsi e riflettere,tentando di capire quello che appare incomprensibile.
Grazie per aver condiviso tutto questo con noi,ciao
claudio
vvtyise@tin.it
ancora complimenti, ma, soprattutto, grazie!
armus
Bellissimo reportagge paolo .La storia va ricordata .Io ho visto anche il film sule strage di Sant'Anna e teribbile i momenti che hano visuto nel tempo di guera.I miei sinceri complimenti. ebran armus.
Pierangelo Bettoni
Ciao Paolo.
Il tempo per leggere e vedere tutto il forum non ce l'ho mai e mi dispiace perchè ogni tanto so di perrdermi queste chicche.
Mi fa veramente piacere essere "capitato" un questo post toccante.
Complimenti per le foto, sottolineano assolutamente la bellissima storia che ci hai raccontato.
nicolamilani
Intenso.
Grazie Paolo.
alessandro.sentieri
Bravo Paolo Pollice.gif
mirko_nk
Ottimo lavoro...
Negativodigitale
Grazie a tutti.

A Sant'Anna hanno fatto le cose per bene: un sacrario, un parco, un museo.
Ed un culto della memoria rigoroso.

E' quello che dovrebbe accadere ovunque la guarra abbia fatto vittime civili. Ovunque.

Paolo

diomede
..., ogni tanto mi capita di passare in questa sezione del Forum, e, ogni volta mi chiedo perchè non lo faccio più spesso, forse pigrizia, forse stanchezza, forse timore..., ma vale veramente la pena soffermarsi un po', perchè davvero si rischia di dimenticare, dimenticare l'orrore della guerra così "lontana", ma inesorabilmente così vicina e accerchiante;
il tuo reportage, aiuta, se, ne si sente il bisogno (e bisognerebbe sentirlo!), a riflettere, e a guardarci attorno, per allontanare mali dell'animo che non ci riesce più di controllare e che potrebbero avere il sopravvento!
Ottimo lavoro Paolo, sotto tutti i punti di vista.

Un saluto, Angelo.
Claudio Orlando
Molto bello e quel che conta di più, un Life molto intimo. Nonostante questo riesce però a esternalizzare sentimenti e sensazioni. Le foto riescono a parlare anche senza didascalie, fornendo il dove, il quando e il come. Il perchè...lo lasciamo alla storia.
Luca Moi
Bravissimo, molto toccante l'introduzione scritta e buono il reportage fotografico, soprattutto nelle immagini più grandangolari, molto coinvolgenti. Ottima testimonianza!

http://www.lucamoi.com
Gennaro Ciavarella
sembra quasi di sentire il rullo di tambure mentre avanzano le ombre .... grazie.gif
Vito.Coppola
Ottimo reportage...complimenti!




Ciao
Vito
zico53
Oggi guardavo in tv distrattamente e mi sono imbattuto in una riflessione di un reporter che diceva l'uomo è peggio delle bestie perchè le bestie uccidono solo per mangiare..........

Paolo grazie per questa ulteriore testimonianza di uno dei momenti più bui del genere umano!
blow up
Ciao Paolo,
purtroppo ammiro solo ora questo life intenso e struggente. Dove il racconto della memoria è affidata alle foglie cadute. Ma come le storie che non possono essere dimenticate, ogni anno le foglie tornano.
Paolo

alcarbo
Grazie Paolo e complimenti !
Non dimentichiamo nessuna strage e nessuna guerra, fino a quando non ce ne saranno più da ricordare.
vvtyise@tin.it
Pollice.gif
medfcara
davvero complimenti.... per le foto... per le parole... memorie da non dimenticare. Tu ce le ricordi con la poesia delle parole e delle immagini Pollice.gif
guido_trep
Bravissimo..belle foto e belle parole.. Pollice.gif
alino67
bravo paolo bel reportage, con ottime foto, bn da paura e stupende parole, grazie

Ale
Max Lucotti
Prende il cuore e lo stomaco.
Ottimo, bravo.
Ciao Max
Giacomo Sardi
eccellente lavoro che trasmette ansia, forza e allo stesso tempo pace...
mi piace un sacco il bn senza tanti fronzoli, scuro, cupo , triste, insomma adatto al luogo!
ciao!
Michele Festa
Un ricordo che i tuoi scatti rendono vivo, incancellabile, un bianco e nero austero, freddo come le sensazioni di chi guarda e medita.
Un lavoro di pregio, da non dimenticare!

Un caro saluto
Michele
Mario Tarello
Belle parole e belle immagini. Per il resto han già detto tutto quelli che mi hanno preceduto.
Complimenti.

mario
LucaMariaIbba
Questa sezione ... Life ... è da me poco frequentata ... primo grande errore.
Non avevo ancora visto questo tuo lavoro ... secondo grande errore.
Di Sant'Anna ho sempre sentito parlare come Marzabotto, Fosse Ardeatine .... e disgraziatamente tante altre. Le tue sono parole sentite e rafforzate da immagini "Potenti" come gli sguardi delle ultime fotografie danno vigore al messaggio che vuoi lasciare. Conoscere e non dimenticare. L'uomo non deve e non può ricaderci.
Sinceri complimenti ...
Luca
albè
Che dire.......di fronte a questo ?

Foto che raccontano tutto, parole che meglio raccontano una drammatica realtà che fu e per sempre sarà una vergogna.

Hai saputo trasmettermi una grossa emozione.

Bravo
marco-caselli
Scusa l'immensa ignoranza....ma non conoscevo questa straziante storia....mi sono immediatamente documentato e devo dirti che solo vedendo le tue belle foto, ho compreso quanta tristezza possa essere presente in quel luogo di atrocità....bravo.
virgilio
Complimenti, veramente un bel reportage.
Saluti
Salta a inizio pagina | Per vedere la versione completa del forum Clicca qui.