
Ho posato gli occhi su Winogrand, uno dei grandi per me, nell'era della fotografia di strada..
Scattava moltissimo, indagando con un 28mm tra la folla...sebbene moltissimi sostengano di fotografare un pò di ordine nel caos, lui sosteneva invece di ricercare del caos in quello che all'apparenza sembrava ordine..
Potete vedere qualcosina di suo qui se vi va.
Dopo una lotta di qualche anno contro il cancro lasciò la scena, nel 1984, lasciando in giro per una casa già piena di stampe di ogni formato impilate ovunque oltre 2500 rullini in bianconero esposti ma non sviluppati, 6500 rulli sviluppati ma non provinati, e 3000 rulli provinati ma ancora da esaminare. Fate quattro conti.... e ringraziate di non essere l'editore che ha dovuto mettere insieme il libro che comprerò non appena scatta il mese nuovo...(la carta di credito non perdona..).
Comunque un fotografo che merita di essere approfondito...lo spunto ad approfondire questo personaggio che già conoscevo in parte me l'ha dato photonet con delle discussioni a riguardo in questo periodo.
Quando si dice:"Fotografare per espressione personale".
Ciao!