ho una reflex f75, con cui volevo fare delle foto macro...constatando la presenza del programma di esposizione macro, speravo potesse ridurre la distanza minima di messa a fuoco dell'obiettivo, ma provando mi sono reso conto che cos� non �...
Ma allora, questo programma cosa fa esattamente??
Qualcuno di buona volont� pu� spiegarmi???
Grazie mille, gianluca

Buongiorno Gianluca,
il programma Macro (come tutti gli altri programmi di esposizione) serve a fornire una coppia tempo-diaframma adatta alla situazione di ripresa a cui fa riferimento.
Il programma macro proporr� una coppia con diaframmi pi� chiusi, per ottenere maggiore profondit� di campo; il programma ritratti suggerir� coppie con diaframmi pi� aperti, per sfuocare lo sfondo; il programma sport offrir� tempi pi� rapidi, per catturare i movimenti veloci.
Questi programmi influiscono solo sulla scelta delle coppie tempo-diaframma. Inoltre non sono vincolanti, nel senso che pu� benissimo utilizzare un tipo di programma per una situazione di ripresa diversa da quella �nominale�. Ad esempio se vuoi fare un ritratto in cui sia a fuoco anche lo sfondo poi provare ad impostare il programma paesaggi, che utilizza diaframmi chiusi e quindi da maggiore profondit� di campo. Imparando a capire la logica con cui scelgo le coppie tempo-diaframma poi imparare come utilizzarli al meglio, anche nelle situazioni a cui non fanno direttamente riferimento.
Da ultimo, la distanza di massa a fuoco minima � una caratteristica meccanica dell�obiettivo, non dipende n� dal corpo macchia, n� dai parametri impostati per il calcolo dell�esposizione.
Spero d�esserti stato utile. Se sorgessero altri interrogativi, accomodati pure (spesso le risposte sollevano pi� domande di quelle a cui sono state date!)
Saluti,
Daniele

Grazie molte Daniele, sia per la chiarezza che per la disponibilit�!

Mi sembra che per diminuire la minima distanza di messa a fuoco dell'obbiettivo esistano dei filtri specifici...dico bene?? Come si chiamano e che caratteristiche hanno?
E poi...in assenza di questi filtri, i risultati che ottengo zummando sul piccolo soggetto da mezzo metro (che � la minima distanza del mio Nikkor 28 -100 f/3.5 -5.6) possono essere vagamente confrontabili con quelli ottenuti mediante l'uso del filtro?

grazie, Gianluca

Per quanto concerne l'uso delle lenti addizionali (questo il loro nome) non so dirti nulla, non ho nessuna esperienza in merito. A naso direi che non riducono la distanza di messa a fuoco, ma ingrandiscono l'immagine che si presenta davanti all'obiettivo su cui sono montate. Ma � solo una ipotesi.

Con un obiettivo normale difficilmente arrivi ad un ingrandimento sufficiente. Tieni presente che per macrofotografia si intende foto con ingrandimento almeno di 1:1. Ad esempio, un bottone con un diametro di 1cm dar� un�immagine che sulla pellicola misura anch�essa 1 cm. Con gli obiettivi normali le immagini sulla pellicola sono pi� piccole dell�oggetto reale. Talvolta molto pi� piccole.

Se hai voglia e tempo prova a curiosare nelle vecchie discussioni del forum, credo che l�argomento macro sia stato gi� trattato. Sicuramente da persone pi� competenti di me.

Mi spiace di non poteri aiutare di pi�. Magari su altri argomenti potr� fare di meglio.

Saluti,
Daniele.