QUOTE(ettore.spada @ Aug 18 2008, 08:20 PM)

Salve sono alle prime armi con le reflex digitali e sto provando a scattare continuamente per vedere i risultati ( finora poco soddisfacenti) ho visto dei ritratti fatti solamente con la luce di una candela o quantomeno con pochi riflessi di luce, e mi chiedo ma se per fare degli scatti con poca luce occorrono lunghi tempi i esposizione come si fa a non fare venire il soggetto mosso?
saluti
ettore spada
Un'ottica luminosa è assai preferibile a uno zoom f4-5.6, tipo l'economico ma straordinario 50 1.4 o 1.8.
Esposizione semispot o spot sono da preferire per concentrare l'esposizione sul soggetto a scapito dello sfondo (che in un ritratto, specie se a lume di candela, ha ben poca rilevanza rispetto all'espressione del viso).
E poi la luce.
Se il ritratto è "studiato e pianificato" anzichè rubato al volo, l'intensità dell'illuminazione te la puoi giostrare a tuo piacimento, posizionando una o più candele fino a ottenere tempi di posa adeguati a evitare micromosso, sottoesposizioni marcate o contenere l'innalzamento eccessivo degli iso, tenendo presente che
con il Dx, a mano libera, il tempo di sicurezza deve tener conto del fattore di moltiplicazione di 1,5x, per cui un 105mm, avendo un angolo di campo equivalente a un 150mm, richiederebbe (a meno di braccia molto ferme) un tempo minimo di 1/160 sec e NON di 1/100sec!Naturalmente, sempre nel caso di un ritratto studiato, meglio ancora è l'uso di un
cavalletto con
scatto remoto dopo un attenta composizione dell'inquadratura.
In aggiunta alla/e candele nulla ti vieta di sperimentare (è gratis e a volte porta a risultati curiosi) fonti di luce ausiliarie "improvvisate" (per es. lampade a stelo) posizionate a una distanza tale e orientate in maniera da rafforzare leggermente la fioca luce della candela senza prevaricarla e senza snaturarla.
Naturalmente, per un agevole controllo del bilanciamento del bianco è caldamente raccomandabile scattare in Raw.