Domenica pomeriggio...noia mortale...mi viene in mente di provare a fare uno still.

Mi metto all'opera...tutta attrezzatura home made:

per base ho usato la leccarda del forno, abatjour con lampada da 100W alla sx del soggetto, pannello riflettente a dx, SB800 a ore 11 con parabola a 45 gradi e altro pannello di riflesso per il flash.

Dopo un po' di prove e' uscito questo...che ne pensate?


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Luce morbida e descrittiva.
In generale abbastanza buona, soprattutto per quanto riguarda il profilo a sinistra che disegna i boccoli e il braccino.

Purtroppo le ombre sono troppe e non ben calibrate e controllate. Ovvio, hai usato un tipo di illuminazione non controllabile: ...Un flash da slitta...
Si nota una doppia ombra sotto il mento e quella dell'avambraccio è troppo secca e cruda che non va molto d'accordo con la sensazione generale di luce morbida.
Risultato: Le ombre non vanno d'accordo tra loro. Si intuisce troppo che sono proiettare da luci provenienti da angolazioni diverse.

Ma prendo in considerazione il titolo: <Il mio primo still life>.
Quindi, un buon inizio...

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Un suggerimento: Quando siete aggrediti dalla ...noia mortale nelle domeniche pomeriggio, e volete cimentarvi nello still life....
Prendete in considerazione, come fonte di luce, una lampada da scrivania, oppure una finestra, ...ecc...
Insomma una fonte di luce che vi permetta di controllare il posizionamento dei pannelli argentati e dei diffusori in modo da poter controllare, di conseguenza, anche la qualità (e la quantità) delle ombre.

Grazie Ludo...tentero' ancora, ma stavolta senza noia , per quanto riguarda l'illuminazione...ho sbagliato a scrivere "abatjour" era una lampada da scrivania con parabola...comunque grazie dei consigli...la prox volta mi impegnero' di piu' nella gestione dell luci.

Gianluca

Mi riferivo a quanto hai dichiarato: