rispondo a tutti tre
premetto che lo scatto è nato in un momento "vuoto" mentre attendevo l'arrivo delle due famiglie che mi hanno chiamato a fotografare.
ero nel prato del ristorante, su una collina vista mare. nel contempo cercavo anche di prendere confidenza con il mio nuovo acquisto, un 17/35 usato, diversamente nikon, che non sarà un mostro di nitidezza, ma ha colori ben saturi e non esagera con la vignettatura e distorsione, ec....
Aldo
il cielo è volutamente pastello.... sià perché nella realtà di quel 10 aprile sembrava "finto"... sia perché dietro me avevo delle donne che parlavano di vestiti.. colori pastello.. quel giorno mi ero pure fatto una cultura di colori per abiti da donna... a distanza di qualche settimana è rimasto l'aneddoto dei colori pastello, e ho "pastellato" il cielo
Fabio
il punto di ripresa era difficile: avevo un grande dirupo pieno di ogni erbaccia e con focale 35mm non sono riuscito a scavalcare tutto
se fossi potuto rimaner sospeso a mezzaria, avanti gli alberi, con lo zoom a 17mm avrei senza dubbio messo dentro una scena più "aperta", ma forse anche più monotona.
Bruno
il formato "landscape".. è il formato panoramico per eccellenza! su questo gli anglosassoni fanno poca confusione!
la scelta, come l'altra volta, del formato verticale (portrait) per una panoramica è stato dettato sia da questioni tecniche, i tanti elementi di disturbo che si frapponevano tra me e la vista (in questo modo trasformato alberi ed erbacce in una cornice ad U) sia da questioni "comunicative": più che dare spazio alla vista, volevo enfatizzare la profondità di campo già che avevo una cornice in primissimo piano e al centro del fotogramma la terza città della regione, distanziata da colline e campi sotto e sopra nuvole che fluttuavano nel cielo azzurrissimo
purtroppo, sin dagli inizi del mio cammino fotografico, nella mia famelica voglia di sapere e imparare, ho fatto brutte letture... comprese una di 10 edizioni sulla composizione tratto da un sito americano tipo "luminous-landscape" frequentato solo da utilizzatori di banchi ottici...
....da lì le mie composizioni sono state sempre molto complesse (avrò letto male!

), anche nelle fotografie urbane.