Ciao Bruno,
sono contento di non essere l'unico del forum ad essere andato a VT a vedere le mostre...
Il viaggio anche se breve (partivo da Roma) come il mio o lungo sarebbe stato comunque ripagato dalla bellezza e dallo spessore delle foto esposte.
Non parlo ovviamente di quella "centrale" dio Abbas, che ormai da tempo fa il giro del mondo e per la quale sono finiti anche gli aggettivi per descriverla, ma mi riferisco a quelle "satellitari" sparse un po' per tutto il centro di VT.
Anche io sono rimasto molto molto motlo motlo colpito dal lavoro di Zizola, personalmente lo conoscevo già per le sue partecipazioni e vittorie al WPF ( ma non era questo che me lo ha fatto piacere

) e conoscevo il suo lavoro mastodontico sull'infanzia. Sono foto magnifiche, eloquenti di una bellezza che ammutolisce.
Tra le tante mi ha molto colpito favorevolmente il reportage sui pastori nomadi delle steppe persiane di Balbontin: un reportga everamente completo, ben fatto, ben strutturato, con foto assolutamente di primo piano e che non sfiguravano affatto con quelle di fotografi ben più famosi.
L'esposizione di Woods mi è piaciuta ma non mi ha lasciato pienamente soddisfatto. Mi è parso un lavoro "monco", nel senso che ho sentito la sensazione che le foto esposte non risolvessero e chiudessero bene il discorso narrativo che aveva intrapreso...fermo restando la bellezza totale di quella sua foto con il ragazzo di Chicago che gioca a basket con allo sfondo le ciminiere delle centrali petrolifere il cui fumo sembra essere inspirato dal giovane...
L'unico neo??? Non mi sono portato dietro la macchientta
Saluti e Buone Foto
G.