La "Porta d'oro" è uno dei simboli più famosi di San Francisco. Quando venne costruito era il ponte sospeso più lungo del mondo. Spesso avvolto nella nebbia, dona alla città un tocco di bellezza e di nostalgia...

L'imbocco della baia di San Francisco, ovvero il canale naturale che separa la penisola su cui sorge la città dall'altra sponda della costa, è chiamata ormai da secoli la porta d'oro (golden gate). Questo accesso alla baia era una posizione strategica, tanto che nel 1853 fu costruita una fortificazione (Fort Point) per difendere la zona. Ai primi del 1900, per agevolare l'espansione della città di San Francisco dall'altro lato della baia, si decisa la costruzione (per allora molto azzardata) di un ponte che scavalcasse lo stretto. La costruzione del futuro Golden Gate Bridge è stata lunga (4 anni di lavoro) e non priva di problemi, soprattutto dovuti alle fortissime correnti oceaniche che ostacolavano notevolmente il procedere della costruzione. Il ponte fu inaugurato nel 1937 ed era, a quel tempo, il ponte sospeso più lungo del mondo. Questo primato, assieme alla sua caratteristica colorazione rossa, lo portò a diventare presto il simbolo di San Francisco in tutto il mondo.
