QUOTE(paolo.latorre @ Mar 13 2009, 10:49 AM)

Non mi risulta affatto che un CCD sia cieco ai raggi UV...
Il CCD di per sè sarebbe anche MOLTO sensibile agli UV. Il fatto è che davanti a esso è posto un filtro che oltre ad assolvere funzione passabasso (antialiasing) taglia drasticamente UV e IR. Talmente drasticamente da renderli praticamente ininfluenti. E la cosa è ancora più vera con i CMOS, a quanto pare.
E non lo dico io, bensì Bjorn Rorslett che è uno dei maggiori esperti mondiali nel campo della fotografia in luce UV... non certo uno che si diletta in chiacchiere da forum.
http://www.naturfotograf.com/index2.htmlRiassumendo quello che dice nelle sue prove di corpi macchina e di obiettivi, le conclusioni che trae sono che senza far rimuovere il filtro passabasso su una macchina digitale
moderna (quelle più vecchiotte erano decisamente più sensibili agli UV) e senza eliminare il più possibile il trattamento antiriflesso dagli obiettivi (spiega pure come farlo) è praticamente impossibile ottenere immagini UV a meno di non utilizzare sorgenti di UV molto potenti e tempi di esposizione lunghissimi.
Riguardo alla D3 (che è CMOS e non CCD, ma dopotutto ormai la tendenza sembra quella di restare sul CMOS) Rorslett scrive:
"
This is such a feeble response to UV light that even using a dedicated UV flash up close to the subject, hardly any useful UV imagery can result"
"For people less engrossed in ultra-violet than me, the extremely low UV response does mean landscape motifs with lots of blue skies are unlikely to get washed-out sky colours due to UV issues"
che, tradotto in parole povere, vuol dire che il filtro UV non serve più a nulla...
Ovviamente chiunque è libero di smentirmi mostrandomi due immagini scattate su una Nikon di ultima generazione con esattamente la stessa esposizione e lo stesso bilanciamento del bianco, una con filtro UV e una senza. E giudicheremo insieme se ci siano differenze a favore dell'uso del filtro...
PS Il fatto che siano a catalogo, vuol soprattutto dire che i negozianti sono molto bravi a far credere ai loro clienti che siano accessori non solo utili ma addirittura fondamentali...