Riccione, Novembre 2005.
grigia giornata di un mare d’autunno, ormai in ritardo, mi aggiro per l’albergo diretto al prossimo incontro, i corsi sono già incominciati e tutti sono ormai entrati nelle rispettive sale.
Mi dirigo verso la reception, un’ombra bianca distrae il mio pensiero così assorto, è un cameriere che sta portando un semplice bicchiere d’acqua ad un tavolo, lo seguo con gli occhi, ad un tavolino del bar una mademoiselle vestita da sposa allunga una mano verso il cameriere che le porge un tovagliolo.



Rapito mi fermo a guardarla, aggiunge luce a questa grigia giornata.
Arrivo al piano terra, sto consultando il planing quando il suono del campanello dell’ascensore attrae la mia attenzione, si aprono le porte la ragazza del bar fa capolino dal vano dell’ascensore,


…

… dopo una breve indecisione e poi con ferma convinzione si dirige verso l’uscita.
La seguo.



Passeggia tra la folla cercando con lo sguardo emozioni o forse più semplicemente particolari, semplici dettagli tra gli oggetti delle ricche vetrine. A volte si confonde tra la gente che, presa dagli acquisti, passa e va;


…

… altre volte attira la curiosità della gente che, stupita, si domanda cosa andrà cercando sola tra le vie del centro.



Anche la pubblicità su un cartellone si accorge di lei e la osserva quasi invidiosa della raggiante bellezza della ragazza.



…

… Non so il perchè, ma, dentro di me, qualcosa mi spinge a seguirla come se alla fine sarà lei a portarmi alla risposta.
Le luci della sera sono ormai notte e il suo abito bianco descrive, con le luci dei lampioni, romantiche immagini,



ad un tratto è un particolare scritto con un pennarello su un cartello che mi indica il senso di tutto questo,



la guardo come spaventato
…

… e lei, ad un tratto, come divertita da questo gioco ride.



Mi viene incontro, sorridente, fissandomi con due occhi verdi e brillanti come due pietre preziose, faccio per avvicinarmi, toccarla, ma ad un tratto, vicino, molto vicino a me, scompare lasciandomi il ricordo di una carezza fatta di luce.


Tutto ciò che mi rimane: Una Fotografia

"la fotografia" non 'avrei lasciata certamente per ultima.
Certo che dagli animali alle spose.... il passo e' breve...

Non me ne volere....
Bravo Fabio

.oesse.

"Una Fotografia" ... Dulci sin fundo

Sono d'accordo con Marco, davvero bella!!!
Complimenti

Franco

Bravo....!!
Non so perchè, ma mi ha dato la sensazione di una favola con il lieto fine......

molto bello e piacevole, effettivamente da la sensazione di una favola; o un sogno. Molto coinvolgente

.......

gennaro

Forse non è proprio un LIFE, ma alcuni scatti sono molto belli... l'ultima una spanna su tutti.
Bravo Fabio.

Scatti molto belli, la fotografia ancor più degli altri!

Eli

Belle fotografie... Bellissimo racconto...

Ma perchè in evidenza????

Quoto
In più mi deprimo quando vedo foto così... riuscirò mai a farle?

bè questo post se n'era andato via come la bellissima creatura che hai immortalato.............
era proprio un peccato!
Mi chiedo che tipo di effetti hai usato per opacizzare alcune zone delle foto e cosa hai usato per moltiplicare l'immagine ..........

comunque l'istinto è più forte di noi, ho letto tempo fa che l'uomo non può farne a meno, è genetica, quando vediamo una bella donna l'attrazione è difficilmente mascherabile...
a volte bisogna avere anche il coraggio di osare per fare qualche scatto spudorato o naturale....
compliments........

Me lo stavo perdendo mentre, distratto, passeggiavo lungo altri vicoli del Forum!

Cenerentola appare, fugge, ritorna, ammicca, ride, sparisce.

Bella metafora a cui ciascuno può dare anima.
Io gli do la mia, ma non ve la dico.

Grazie Fabio

Non è poco ... una gran bella foto ... tra le altre ... molta esperienza ... preziosi insegnamenti ... e dei giorni trascorsi con Amici e belle donne.

Ti sembra poco ...

MOlto bella Fabio, bello anche il racconto stile favole.
Saluti

Senza dubbio la "fotografia" è lo scatto migliore!! davvero bella!!

complimenti!

ciau

Bravo Fabio! Complimenti per le foto e per il racconto.

Ciao,
Gianluca

Foto alla ricerca di uno stereotipo diverso, uno sforzo con risultati ottimi, ma la fotografia, quella più nascosta è una vera chicca!

un caro saluto
Michele

Ciao Fabio,
inquadrature molto particolari e creative.
La mia preferita " Una fotografia".
Solo una curiosità......avevi in mente la storia e hai fatto le foto di conseguenza o viceversa?
Ciao Max

"La" fotografia parla da sè...

Il tuo lavoro mi piace molto e mi piace soprattutto l'uso del fla sh che hai fatto in esterni con tempi lunghi ..
Interessante, sarebbero utili alcuni suggerimento tecnici .

Bravo, sinceramente non mi sarei aspettato tanto da te in ambienti .... urbani !!!!

Ciao
Angelo

Molto bella "una fotografia", complimenti!!

Complimenti Fabio,
una racconto molto bello e coinvolgente accompagnato da splendide immagini.


Ciao Paolo

ciao fabio,
onestamente le foto in "movimento" non mi sono mai piaciute tanto, forse perchè non so farle o forse perchè non le sento mie.

Quella che "sento" di più mia, è senzaltro l'ultima, sopra le righe la più bella.

Però l'idea del racconto è fatto su quelle "rubate" per strada, quindi sono più adeguate ma meno piacevoli della" fotografia".

gusti personali

ciao e complimenti

nik

Un breve racconto attraversato per buona parte da un velo di mistero e inquietudine. Ad un certo punto mi è venuto in mente un film di Troisi, "credevo fosse amore invece era un calesse" dove la sposa avendo abbandonato l'idea del matrimonio se ne va in giro per la città suscitando lo stupore della gente.
Le foto che hai scelto di fare, contribuiscono a trasmettere quella voglia di "fuga" che nel film viene sottolineata.
La mia preferita è quella con la sposa con il manifesto alle spalle.

Complimenti.

Taras.

Complimenti,ma la conoscevi?

Fabio, non avevo visto quest'ottimo lavoro. Da buon cacciatore di immagini non hai mollato la preda. Bravo, veramnete bravo. L'ultima foto, non la commento : il "mosso" non fa parte del mio background fotografico.