Ciao a tutti,

sabato scorso sono stato per la prima volta in vita mia ad Assisi. Il mio non vuole essere un doppione del life di Giallo, ma un omaggio alle sue foto e alla bellissima cittadina simbolo di incontro e pace tra i popoli. L’occasione è stata un pellegrinaggio organizzato dalla Pastorale Universitaria degli studenti romani a cui mia figlia ha preso parte ed al quale io e mia moglie ci siamo uniti volentieri.

Tra le foto che ho postato, un paio le ho prese tra quelle scattate da mia figlia che rendono molto bene il clima nebbioso; ma veniamo al racconto, nella speranza di non annoiarvi troppo.

Sveglia alle 5:00 (piuttosto dura anche perché la notte avevamo tutti dormito molto poco) e partenza in pullman alle 7:00 da piazza Asti. Con me la fida D70 accompagnata dalle sue ottiche, comodamente alloggiate nella borsa fotografica. Dopo una rapidissima sosta necessaria per ricevere i viveri, imbocchiamo l’A1 immersa nella nebbia, nebbia che ci accompagna ininterrottamente fino al Santuario di Santa Maria degli Angeli a pochi chilometri da Assisi, negandoci di fatto la possibilità di ammirare i luoghi che costeggiamo lungo il tragitto.
Alle 10:30 finalmente arriviamo, c’è anche molta umidità …

All’interno del Santuario c’è la minuscola e bellissima cappella della Porziuncola, che i monaci Benedettini del Subasio donarono a Francesco il quale si occupò del suo restauro. Fu qui che Francesco, nel 1209, fondò l’Ordine dei Frati Minori. Sempre qui, due anni dopo, Chiara di Favarone di Offerduccio vi ricevette il taglio dei capelli e indossò l’abito religioso. Sempre qui, nel 1216, in una visione, Francesco ottenne da Gesù stesso l’indulgenza del Perdono di Assisi, che fu in seguito approvata da papa Onorio III ed è lucrabile dai fedeli tutti i giorni dell’anno. Sull’altare della cappella una pala di prete Ilario da Viterbo (1393) che merita assolutamente di essere vista.

Purtroppo non è possibile scattare foto e io mi non me la sentito di infrangere il divieto. Alle 11 inizia la cerimonia relativa al pellegrinaggio …
Ma veniamo agli scatti che la nebbia mi ha consentito di fare una volta che la cerimonia è terminata.
Il primo mostra la facciata del Santuario scattata con il 18-70.

Mi ha colpito l’opera in ferro battuto posta davanti alla chiesa raffigurante il Calice con l’ Ostia, in alto la statua della Madonna che oscillò vistosamente durante il terremoto del 1997.




Dopo un veloce pasto siamo risaliti sul pullman per raggiungere Assisi. Quasi ironiche mi tornano alla mente le parole del sacerdote che ci ha accompagnato mentre tentava di descriverci quello che la nebbia ci impediva di vedere: “La, in alto sulla sinistra c’è Assisi … su quello che una volta era chiamato il colle dell’Inferno e poi ribattezzato il colle del Paradiso c’è il Santuario di S. Francesco …”

Qualche decina di metri prima di arrivare al parcheggio prossimo all’ingresso di Porta Nuova finalmente si vede il sole: la città di Assisi si erge sulla nebbia come un’isola si erge sul mare
Questa è una foto scattata da mia figlia Rossella che rende bene l’idea.

Lasciamo il pullman alle 14:50, monto il 12-24 ed entriamo in Assisi attraverso Porta Nuova

Da qui si accede a via Borgo Aretino, mi rendo immediatamente conto di come sia ben tenuta la città: pulita, ordinata, le case tutte perfettamente in ordine, i mattoni sembrano addirittura passati con la cera …






Sulla sinistra il campanile della Chiesa di S. Chiara

Sul lato della chiesa enormi archi ne sostengono le pareti






Giunti su piazza Santa Chiara si può ammirare la facciata e il magnifico rosone

Un particolare della porta d’ingresso

Neanche all’interno di questa chiesa è possibile fare foto, ma vi garantisco che si tratta di una chiesa bellissima. Scendendo le scale laterali si accede ad una stupenda cripta dove riposa il corpo della Santa. E’ un luogo che ti lascia senza parole, sia per la bellezza che per il valore spirituale: se non lo avete visitato vi siete veramente persi qualcosa.

Tornato all’esterno percorro qualche metro e sulla soglia di un negozio vedo questo cane tutto concentrato ad annusare un cinghiale imbalsamato, scatto al volo

Dopo qualche decina di metri giungo sulla Piazza del Comune





Improvvisamente mi accorgo che il sole sta calando, quindi decido di accelerare il passo verso la chiesa di San Francesco prima che sia troppo tardi; qualche metro più in basso la nebbia è sempre minacciosa. Lungo la strada faccio qualche scatto

Scendo per via Fontebella e poi risalgo per via Frate Elia, fino a giungere davanti ad una porta (non ricordo il nome)





oltre la quale c’è la piazza Inferiore di San Francesco con il suo porticato e con la chiesa sullo sfondo, c’è una sottile nebbiolina …

Seguendo il frate mi avvicino verso la Chiesa





Entro nella chiesa e vedo sul soffitto i segni del crollo causato dal terremoto del 1997: le vele che sovrastano l’altare sono completamente bianche.
Anche qui nessuna possibilità di scattare fotografie. Visito la chiesa, poi da una porticina laterale esco sul chiostro: c’è di nuovo un leggero strato di nebbia

Torno indietro, esco sul piazzale antistante l’ingresso principale della chiesa





scendo le scale per tornare sulla piazza Inferiore. Da qui si accede alla chiesa Inferiore e poi alla tombra del Santo.
Quando esco il sole è quasi tramontato, riprendo un paio di immagini

Prima che la nebbia nasconda definitivamete tutto, Rossella riesce a fare un ultimo scatto





Dopo avere assistito alla cerimonia conclusiva all’interno della chiesa del Santo, ci prepariamo al rientro a Roma; adesso la nebbia si taglia con il coltello: per tornare ai pullman dobbiamo metterci in fila indiana e prenderci per mano: la più degna conclusione del pellegrinaggio nella città della pace.

a tutti voi che avete avuto la bontà e la pazienza di seguirmi fin qui

Che dire? Mi pare d'aver lanciato un sasso nello stagno.
Il tuo racconto è rapido e forse un po' più stile "guida turistica" del mio, ma l'ho gradito.
Lo scatto più bello, decisamente una spanna sopra gli altri, onesta documentazione turistica, è quello.... di Rossella (perdonami!!!), quello alla fine, con la chiesa che emerge dalla nebbia. Davvero uno scatto che invidio.

Grazie

Secondo me sono foto nel complesso gradevoli, qualcuna forse pende un tantinello qualcuna e' forse un po' convenzionale, l'ultima l'ho trovata veramente d'atmosfera e particolare

Stasera appena torna a casa gli faccio leggere la tua risposta

Franco, ma Grazie a te per averci fatto visitare Assisi attraverso le tue belle foto. Interessanti le inquadrature e quelle con la nebbia, poi, sono davvero suggestive, una bella atmpsfera. Complimenti!

saluti e alla prossima
Bruno

l'ultima è favolosa !!!

Comincio col fare i complimenti a tua figlia Franco, davvero brava
Continuo col farli a te per la bella gita in cui ci hai accompagnato con foto e testo

L'immagine del frate che vi indica Assisi nella nebbia... .

Ottime Roby, quando c'è quella nebbiolina ad Assisi, si sta da Dio!!!
Mi piace molto la penultima, quella con lo stormo di uccelli, veramente fantastica.

Vedo con piacere che la "mia "bella Assisi fa breccia nei Vs. cuori...
Si potrebbe organizzare una gitarella e magari vedere anche i dintori che vi assicuro meritano.
Stasera ritiro le foto che ho fatto in notturna ad Assisi, se riesco a scannerizzarle decentemente ve le posto.

Ciao

Bello il life e belle le foto nel complesso.
E' proprio vero, quelle con la nebbia hanno un tocco in più.
Mi piace molto anche quella con la chiesa al tramonto in controluce.

Bravo Franco, un racconto che scorre e che, dopo un inizio forse un po' documentaristico, diventa davvero piacevole per le sensazioni personali che ne scaturiscono.
Le immagini sono belle, bellissime quelle con la nebbia, in particolare quella attraverso la porta senza nome.

complimenti a te e anche a Rossella.


e

a voi a nome mio e di Rossella, sicuramente lusingata.

Purtroppo non abbiamo avuto molto tempo a disposizione, meno di un paio d'ore per farci un'idea del posto, più che altro è stata una maratona ...
Ma Assisi ci è piaciuta così tanto che abbiamo deciso di tornarci il prossimo anno e di fermarci un paio di giorni, quando le giornate saranno più lunghe.

Ciao Franco,
con questi scatti mi riporti indietro di diversi anni, quando feci la mia unica visita a questo bellissimo paese. In ogni tuo scatto cercavo qualcosa di già visto, di cogliere un ricordo...
Grazie per il bel giro che mi hai fatto rifare attraverso le tue foto, peccato che la nebbia ne abbia condizionata qualcuna in negativo (anche in positivo, a dire il vero, vedendo lo scatto di tua figlia).

Ciao
Flavio

Bel life Franco, le immagini con la nebbia poi sono molto suggestive, ho fatto un tuffo nel passato nel rivedere Assisi stando comodamente seduto...
Complimenti a Rossella che ha ereditato il genoma fotografico del padre...
Ciao
Massimo

Bellissimo life, immagini di alto spessore, la nebbia in alcuni tuoi scatti ha reso tutto più affascinante, più misterioso. Eccellente lavoro per averlo condiviso con noi.

Saro

Tutte foto gradevoli,la preferita e' l'ultima.
Bravo

Ciao,
mi hai fatto tornare ad Assisi, belle foto, tutte ben fatte e gradevoli.
Molto suggestive quelle con la nebbia, caspita
Complimenti comunque.

Assisi... sicuramente un luogo "mistico" da visitare. Ho vaghi ricordi dalla gita delle superiori....
...c'hai gradevolmente portato a visitare questi luoghi... nel complesso buoni scatti rappresentativi...l'ultimo su tutti per l'atmosfera magica che si respira!

Bravo Franco!

Una bella sequenza Franco, che mi ha fatto rivisitare con interesse i luoghi che hai fotografato. Se posso darti un piccolo consiglio, contrasterei un tantinello in più le immagini, per il resto


Un caro saluto
Michele

Ragazzi, grazie per i commenti e i suggerimenti.

Michele: ho riguardato gli scatti alla luce delle tue osservazioni e devo dire che hai ragione, anche nel BN mi succede la stessa cosa. In effetti se le foto fossero più contrastate sarebbe meglio (ho la tendenza a farle sempre un pò "morbide"), poichè non sei il solo che mi ha fatto notare questa cosa forse è arrivato il momento di cambiare

Alla prossima

direi che è stato un po' un crescendo, le foto che mi sono piaciute sono quelle nella nebbia e quella dello stormo di uccelli nel cielo azzurro.
Bella Assisi, ancora più bella nelle situazioni particolari , quelle che escono un po' dai soliti paesaggi, come ci hai fatto vedere, ciaooooo

p.s. nelle prime hai usato il d-lightning del capture?

Si.
Quelle che non ho usato sono le curve per contrastare maggiormente le immagini, ma adesso Michele mi ha convinto

Cosa dire che gli altri non hanno già detto, ti faccio i complimenti Franco per le belle immagini che ci hai proposto, la nebbia rende ancor piu' mistico il posto che lo è già di per se'.
Ho un ricordo molto bello di Assisi, è stata una tappa del mio viaggio di nozze, quindi grazie per avermela mostrata di nuovo in questa stagione.

Ho avuto tempo solo adesso per poterlo leggere con calma... in questo caso devo dire che le immagini tolgono anche troppo spazio al testo tanto sono belle...
L'atmosfera creata dalla nebbia è veramente particolare e gli ultimi due scatti riassumono un momento particolare.

Gli scatti sono molto diversi tra loro ed alcuni non li vedo bene insieme, ma nel complesso un ottimo lavoro