Lellodem65
Mar 2 2004, 02:40 PM
Salve, sono di Napoli e posseggo una Nikon D100, oltre alla passione "smodata" per la fotografia...
Vorrei proporre all'attenzione del Forum un problema, forse non molto tecnico (anzi, per niente), ma, a mio avviso, molto grave:
la paura di dover subire un furto dell'attrezzatura (D100 + obbiettivi= parecchi mila euri), mi impedisce di esercitare il mio amato Hobby nella città in cui vivo, peraltro bellissima e piena di opportunità fotografiche.
Mi sento prigioniero...
In attesa di intavolare una discussione in merito, vi saluto...
Clik102
Mar 2 2004, 02:42 PM
Probabilmente il tutto varia da città a città (come per l'auto) ma a Milano varie assicurapioni coprono il rischio rapina per delle somme più che accettabili !
Claudio Orlando
Mar 2 2004, 05:08 PM
E' veramente triste quanto dici...perchè da quel che si intuisce non di furto si tratta ma di vera e propria rapina. Giusto quanto suggerito da Giancarlo ma rende la cosa ancor più triste. Inutile dire che tutto ciò è figlio dei nostri tempi e che nulla si può fare se non ricorrere ad un'assicurazione che ci ridarà (?) indietro forse un 50% del valore reale della merce rubata.
Antonio C.
Mar 2 2004, 05:24 PM
Capisco bene il tuo punto di vista. Presa la D100 mi sono sentito tranquillo solo dopo averla assicurata contro il furto (e rapina). L'assicurazione è costata un botto (200 euri), e i codicilli per limitare l'importo del rimborso sono una marea (abiti al 1° piano o al 2°? Hai la porta blindata? e amenità simili...).
La cosa "notevole" poi, è che il rimborso avviene in base al valore di mercato dell'usato, che con le digitali come sai crolla in pochi mesi.
Il vantaggio è che ti copre sempre, furto in casa, rapina per la strada ecc ecc...
ciao!
ps: non la rinnoverò
sergiobutta
Mar 2 2004, 05:56 PM
Sono anch'io campano, vivo però in provincia di Benevento, dove si può persino uscire con la macchina fotografica al collo. Ho abitato per circa trent'anni a Napoli, dove l'atmosfera era quella da te descritta. Non credo ci siano soluzioni al problema, in quanto, il solo trauma di subire una rapina supera qualunque danno di natura economica. Per il momento sto attrezzandomi, con l'acquisto di una compatta tascabile. Non sarà il massimo, ma meglio di niente.
In un precedente thread, ho raccontato le difficoltà di un appassionato, che può solo decidere di uscire per foto nei giorni di festa, tentando di scegliere itinerari con tutti gli inconvenienti che ne derivano: primo fra tutti, che spesso torni a casa senza aver fatto uno scatto degno di tal nome.
Vedo con piacere che a Napoli e dintorni esuste una nutrita schiera di appassionati, per cui, se ci conosceremo a Roma, potremo organizzare un fotoclub ed anche gite fotografiche, perchè, grazie a Dio, la nostra regione non è soltanto Napoli. Sergio
Gabriele Lopez
Mar 2 2004, 05:58 PM
Problema sentitissimo anche a milano, purtroppo, specie in certe zone....ed è uno dei motivi per cui ho sposato il minimalismo.....lo zaino pieno di attrezzatura è un lontano ricordo, niente cinghie giallo-fluorescenti con le marche in vista, un comportamento discreto...sono solo alcune delle precauzioni...
Ma concordo che è triste...
ciao.
Claudio Orlando
Mar 2 2004, 06:45 PM
Vorrei dare una sferzata di ottimismo. Io sono di Roma, città dai mille volti, alcuni brutti, altri molto ma molto meno. Anche nella mia città questo problema c'è, inutile negarlo, ma per fortuna è limitato a pochissime zone, conosciute da tutti per altro, in cui non si rischia solamente la brutta avventura di una rapina per l'attrezzatura fotografica ma per qualsiasi cosa: dal cellulare all'automobile. Devo dire però che sono zone estremamente periferiche e circoscritte, in cui se proprio ci si deve passare lo si fa in fretta e solo in certe ore. Per il resto, il novanta per cento della città non è così, io giro tranquillamente con la macchina al collo di mattina, di sera, al centro e in periferia, non ho mai avuto la sensazione di essere al centro dell'attenzione di qualcuno, sarà che per le vie della mia città è talmente tanta la gente che gira con la macchina al collo...quindi un po' di coraggio! Capisco che la perdita dell'attrezzatura possa essere un trauma, ma se non proviamo ad uscire, primo non faremo mai foto, secondo non ci riapproprieremo più della nostra città e lasceremo spazio solo alla delinquenza che nella paura ha la sua arma migliore.
ConteMaxS
Mar 2 2004, 07:36 PM
Ogni volta che si tocca questo tasto è un coltello che gira nella piaga...mi addolora profondamente. Lo sapete ormai tutti, sono di Napoli e fiero di esserlo fino all' ultimo capello, pure quelli che ho perso da tempo nel lavandino lasciando spazio ad un'ampia voglia di ginocchio sulla testa (giuro che non si tratta di calvizie...).
Purtroppo capita, è vero, ma non mi va di sentirmi schiavo, mi sono sempre ribellato a quest' idea. Forse il mio è un comportamento dettato da troppa ideologia e illusione, ma con la macchina fotografica ci esco lo stesso, rischio, ma non mi faccio ingabbiare.
Certo, mi direte che sono un folle, e che v'aggià dì, c' avete ragione, ma io con la mia F80 mi ci voglio divertire.
Non ho alcuna assicurazione sulla mia attrezzatura, già mi costa troppo quella dall' auto (una mitica Fiesta del '96, 100.000Km e tanta voglia di camminare ancora, ci ho piazzato pure il climatizzatore....sciù, per la faccia di chi mi vuole male!!!!) e non ho intenzione di farla.
Credetemi mi è costata cara tutta la roba che ho nella borsa, sacrifici e discussioni con la futura moglie, ma io me ne vado lo stesso in giro a fare fotografie.
Sono pazzo o forse la mia attrezzatura non vale quanto la vostra, non lo so, ma dobbiamo farci coraggio....ma io so' pazzo, ripeto e voi vi dovete divertire.
Un aneddoto, così ci ridiamo su.
Come vi ho già detto spesso il mio lavoro mi porta in trasferta in giro per l' Italia e nel banco da lavoro non può mancare la macchinetta per il caffè col fornelleto elettrico e la nostra miscela preferita. Embè, non ci va a capitare che proprio a Torino, in una famosa fabbrica di automobili, ci rubano la moka...a noi, ai Napoletani?! Abbiamo portato il lutto per tre giorni.....senza cafè nun se po' stà!!
ConteMaxS
Mar 2 2004, 07:40 PM
QUOTE (sergiobutta @ Mar 2 2004, 05:56 PM) |
Vedo con piacere che a Napoli e dintorni esuste una nutrita schiera di appassionati, per cui, se ci conosceremo a Roma, potremo organizzare un fotoclub ed anche gite fotografiche, perchè, grazie a Dio, la nostra regione non è soltanto Napoli. Sergio |
Facciamo così, senza aspettare l' incontro a Roma, questo è il mio indirizzo e-mail:
m.sarpa@tin.it.
Quando volete...io sono di Fuorigrotta e abito a pochi passi dallo Stadio San Paolo......sentiamoci.
zalacchia
Mar 2 2004, 08:58 PM
Mi ritengo fortunato, divido il mio tempo e la mia vita tra la velenosa Brianza (dove lavoro) e le tranquille montagne Valsassinesi, dove la gente toglie la chiave dalla toppa solo prima di coricarsi.
Abitare e vivere in montagna (non vi sono nato) ha i suoi disagi, ma anche tanti, tanti pregi.
Mi ricordo che un tempo sentirmi "montanaro" mi dava un senso di inferiorità, ora per me è motivo di orgoglio.
Ciao
Stefano Z.
Fedro
Mar 2 2004, 09:25 PM
Capisco e condivido il tuo orgoglio montanaro caro Stefano e m'inquieta pensare di dover temere per la mia attrezzatura per il solo fatto di portarla a spasso, timore al quale non sono abiutuato...
E ora che faccio? la porto la mia bimba a roma, o la lascio a casa....mah che brutte cose mi mettete in testa ragazzi. e pensare che fino ad oggi ho portato in giro per il mondo tutto a cuor leggero..
Antonio C.
Mar 3 2004, 01:01 AM
QUOTE (zalacchia @ Mar 2 2004, 08:58 PM) |
la velenosa Brianza |
Velenosissima...
Io ho cominciato ad essere guardingo solo in considerazione di quanto ho pagato la D100. Come alcuni in qs forum un furto *con destrezza* l'ho subito (sotto la sedia, al bar, F80+24+85+filtri+svariate Kodachrome 25
, che da allora non ho mai più comprato... fosse mai che portano sfiga...).
Per non dire che in pieno centro a Milano, tarda sera, un tizio ha cominciato a seguirmi passo passo adocchiando l'F100. E' bastato fermarmi e guardarlo, per la serie, "che c...o vuoi" e ha girato i tacchi. Diciamo che sono cascato bene quella volta.
Però il problema si pone indubbiamente, specie in alcuni quartieri e la sera tardi (che poi sarebbe la combinazione migliore per la fotografia di strada
).
Per cui, o foto di notte nei quartieri fighetti, o di giorno in quelli malfamati
Ovviamente scherzo, però non si può negare che il problema esista. Più il furto "furbo" che la vera e propria rapina, per cui il più delle volte basta un pò d'attenzione...
Franz
Mar 3 2004, 08:29 AM
Problema sentitissimo e affrontato in prima persona anche dal sottoscritto.
Qualche mese fa mi è stata rubata la borsa con dentro la mia Coolpix5000 (bastardiiiiiiii, mi hanno portato via per sempre la mia Helen) con tanto di schede CF da 32, 64 e 128, batteria di riserva e chiavi di casa e portafogli.
La borsa era piccola e discreta (praticamente un marsupio a spalla)... ma tant'è.
Anche io, come Gabriele, sono di Milano.
Mi tengo strettissime la F80 e la Nikkormat FT3 e continua a fotografare con entusiasmo... che altro possiamo fare?

Franz
Claudio Orlando
Mar 3 2004, 09:11 AM
QUOTE (Fedro73 @ Mar 2 2004, 09:25 PM) |
E ora che faccio? la porto la mia bimba a roma, o la lascio a casa....mah che brutte cose mi mettete in testa ragazzi. e pensare che fino ad oggi ho portato in giro per il mondo tutto a cuor leggero.. |
Non ti mettere niente in testa Fedro! Roma non è niente di più niente di meno che una qualsiasi città del mondo odierno. Se hai portato la tua macchina in giro per il mondo portala pure tranquillamente anche qui. Ora non vorrei che vi faceste idee sbagliate, non è che le nostre città, Milano, Napoli o Roma siano peggiori di Parigi, Londra o Berlino...anzi!
marcofranceschini
Mar 3 2004, 09:40 AM
...se solo potessimo essere sicuri che nessuno se ne possa mai approfittare ....potremmo costituire all'interno di un'associazione un "fondo comune" ...pro rapinati,pro borseggiati,pro sfigati...costerebbe molto meno di un'assicurazione e ci farebbe dormire sogni veramente tranquilli...
..anni fa ho fatto un viaggio negli Stati Uniti ed ho rischiato per ben due volte ,una a S.Francisco quando sono finito per sbaglio in pieno giorno in una via "sconsigliata" ai turisti a due passi dal centro,ho fatto dietrofront dopo 100 metri camminando rapido in mezzo alla strada con tutta la gente che mi veniva incontro...una scena da film!!!la seconda a New York quando ho sbagliato percorso nei sotterranei della metropolitana e sono rimasto 20 minuti ad attendere un treno che non sarebbe mai arrivato seduto su una panchina con macchina al collo e borsa,con la gente che mi guardava un po' stupita...chiedendosi se ero un folle,anche in quel caso quando ho capito l'errore e dove ero finito ho preferito la ritirata piuttosto che sfidare ancora il destino...e velocemente ho riguadagnato la...tranquillità tornando in strada
Ciao
Marco
Felix B.
Mar 3 2004, 09:56 AM
…arrivo pure io e stavolta ci arrivo sul serio fra una decina di giorni, quindi caro Conte e Sergio tenetevi pronti cosi ci si esce in gruppo e scongiuriamo rapine e furti.
Scherzi a parte, sono di Pozzuoli periferia nord-ovest di Napoli e condivido pienamente il senso di frustrazione di Lellodemo, da sempre mi ha accompagnato nella vita quotidiana fino a modificarne addirittura tempi e modi di agire…. e forse per queste piccole ma detestabili accortenze non mi e’ mai accaduto nulla, ne rapine e ne furti, finche’ ci ho vissuto. Poi arrivo in Olanda, dove attualmente risiedo, i miei sensi si tranquillizzano pensando di aver trovato la pace sotto quest’aspetto e nel giro di qualche mese subisco il furto del portafoglio anche bello carico per l’occasione, della telecamera, della compattina di mia moglie e un atroce attacco di vandalismo nei confronti della mia auto costatomi 3000 euro per la riparazione e quando esco per fare le notturne ho sempre un coltello in tasca gia’ aperto pur sapendo che non saro’ mai capace d’usarlo, ma il pensiero mi tranquillizza molto, da quando una sera sono stato circondato da loschi individui e che solo la mia faccia di m***a li ha fatto desistere. Quindi caro Lellodemo tranquillizzati sono problemi che esistono un po’ ovunque…forse Napoli e’ solo un po’ piu’ spregiudicata.
Lellodem65
Mar 3 2004, 09:57 AM
Noto con piacere (o dispiacere) che il tema sollevato è sentito. Io, comunque, mi sono attrezzato con una compattina da tenere in tasca (di pochi soldi), così quando proprio mi scappa... la foto la faccio.
Per il resto, cerco di rimanere nei quartieri più sicuri (magari di domenica, così dò meno nell'occhio, per via dei turisti) e appena possibile, scappo dalla città (che peccato, in certi vicoli malfamati ci sarebbe tanto da fotografare...) e vado in montagna, al mare, in collina, dove la vita è più tranquilla e avere una macchina da 2000 euri al collo non è pericoloso...
Ciao.
Lellodem65
Mar 3 2004, 10:00 AM
Poi è divertente scattare foto con la compattina... perchè poi le confronto con quelle fatte con la D100 e dico: allora ne è valsa la pena spendere tanto....

eheheh
sergiobutta
Mar 3 2004, 10:21 AM
... poco per la compattina !!!
Per Max : è valido l'indirizzo postato? Una mail mi è tornata al mittente.
Dai, il gruppo è numeroso, vi farò conoscere anche il verde Sannio, pieno di storia e cultura (per chi non lo conosce). Sergio
Fedro
Mar 3 2004, 11:05 AM
QUOTE |
Claudio Orlando Inviato il Mar 3 2004, 09:11 AM -------------------------------------------------------------------------------- QUOTE (Fedro73 @ Mar 2 2004, 09:25 PM)
E ora che faccio? la porto la mia bimba a roma, o la lascio a casa....mah che brutte cose mi mettete in testa ragazzi. e pensare che fino ad oggi ho portato in giro per il mondo tutto a cuor leggero..
Non ti mettere niente in testa Fedro! Roma non è niente di più niente di meno che una qualsiasi città del mondo odierno. Se hai portato la tua macchina in giro per il mondo portala pure tranquillamente anche qui. Ora non vorrei che vi faceste idee sbagliate, non è che le nostre città, Milano, Napoli o Roma siano peggiori di Parigi, Londra o Berlino...anzi! |
Infatti non mi faro' piu' di tanti problemi, c'e' da dire che in giro per il mondo sono sempre andato in compagnia...siamo sempre in tre persone...forse meno raccomandabili dei malviventi ....
Anche a Roma mi sa che saremo un gruppetto poco appetibile...
ConteMaxS
Mar 3 2004, 12:33 PM
QUOTE (sergiobutta @ Mar 3 2004, 10:21 AM) |
... poco per la compattina !!! Per Max : è valido l'indirizzo postato? Una mail mi è tornata al mittente. Dai, il gruppo è numeroso, vi farò conoscere anche il verde Sannio, pieno di storia e cultura (per chi non lo conosce). Sergio |
Altrochè se il Sannio è bello e ricco di storia...dai, incontraimoci.
Allora l' indirizzo te lo riscrivo ma è quello, tranquillo:
m.sarpa@tin.it
ovvero: emmepuntosarpachiocciolatinpuntoit.
A Roma tutti con le macchine fotografiche, chiaro?
Francesco Martini
Mar 3 2004, 12:42 PM
Ma insomma...per me queste sono tutte paure metropolitane..
Forse io ho la fortuna di vivere in un piccolo paese di montagna, (e anche qui qualche furto nelle case ci scappa)...ma ho l'abitudine di viaggiare spesso, anche in grandi citta'. Pero' non mi sono mai posto il problema dei furti. Forse saro' troppo ottimista, ma con quanta gente c'e' in giro..proprio devono prendere di mira me perche' ho un "catafalco" appeso al collo???
Se uno si mette a pensare ai furti e scippi..non esce piu' con l'auto perche' la rubano, non va in banca perche' poi lo scippano..non esce di casa perche' poi c'entrano i ladri...etc..etc...va..be' che ci sono citta' piu' a rischio di altre, ma basta un po' di attenzione e discrezione...e si gira quasi tranquilli!!!!Poi...le macchine, come avevo detto, non vanno tenute appese al collo come collane, per far vedere a tutti che sei un fotografo.... basta tenerle nascoste in una borsaccia e tirarle fuori al momento opportuno!!!!
...stai a vedere che quando esco...mi scippano.....he..he....
Ciao a tutti e buone foto!
Francesco Martini
QUOTE (francesco.martini3@tin.it @ Mar 3 2004, 12:42 PM) |
Forse saro' troppo ottimista, ma con quanta gente c'e' in giro..proprio devono prendere di mira me perche' ho un "catafalco" appeso al collo??? |
Aaaahhhh, t'ho beccato col catafalco appeso al collo
Beh, in un paesino di montagna è una cosa.
Vivere tutto l'anno in una città come Roma è un'altra.
Altra ancora è venirci da visitatore (a volte meglio, altre peggio).
Sinceramente ci sono alcuni luoghi in cui mi sento tranquillo, altri no. Basta andarci accompagnati da qualcuno. Se non basta avete incontrato la Banda della Magliana
E comunque, con un po' di discrezione (tipo borsone anonimo di Francesco) si passa illesi in qualsiasi posto a Roma (tranne un paio di posti 'particolari' nei quali è veramente difficile incappare da semplici visitatori).
I furti in auto però, almeno dalle mie parti che non sono così malaccio, sono una costante mensile: i vetri rotti si vedono sempre e la mia auto è stata più volte oggetto di tentativo di furto (vetro rotto in un caso, serratura manomessa in un altro).
Per mio conto ho preferito la compatta digitale per la città, se non altro per l'estrema discrezione e comodità.
Ciao!
Gio'
Franz
Mar 3 2004, 02:04 PM
Ciao Francesco,
il mondo è splendido anche perché ci sono gli inguaribili ottimisti come te ed è un complimento davvero

Il discorso di tenerla al collo è una questione tipo: "Cogli l'attimo" e in fotografia è importantissimo.
Quando giro per una piazza interessante (e non sto puntando nulla in particolare), imposto un diafframma medio e un discreto tempo di scatto (utilizzo cmq un kodak supra 200 per guadagnare almeno uno stop), monto un grandangolo non molto spinto (un 28 o un 35) e se capita una "scena" interessante so che mi basta puntare, mettere velocemente a fuoco (o vado di AF se ho la F80) e poi scatto. Insomma perdo al massimo un paio di secondi e colgo il momento. Forse non farò sempre inquadrature supernitide, ma ti garantisco che è una soddisfazione enorme non perdersi momenti come un bambino vestito coloratissimo che corre in mezzo a un gruppo di piccioni vacendoli volare (è un esempio stupido, ma rende l'idea). Prova a farlo dovendo tirar fuori la macchina da una borsa...
Buonissime foto.
Franz
Gabriele Lopez
Mar 3 2004, 06:16 PM
Ciao di nuovo.....
proprio ora la mia attenzione si è posata sul titolo del post......prigioniero no, mai....ma il problema è reale.
Sono asolutamente d'accordo sul fatto che se uno sta a preoccuparsi per tutto non vive più, ma vedersi puntata una siringa in stazione centrale per la borsa fotografica è una cosa che lascia il segno...
Io ripeto: evito di dare nell'occhio, portandomi il minimo indispensabile e basta...il solo pensiero di dover meditare se portarmi dietro o meno un accessorio mi spingerebbe a lasciarlo a casa per istinto...
La macchina (reflex solo se serve non solo per via dei furti...) la tengo pronta, nessuna borsa....la strada non aspetta che io la tiri fuori...
ciA!
Francesco T
Mar 3 2004, 09:24 PM
Caspita che tempismo..è stato il mio pensiero dominante oggi...
Io sono di Napoli, ma durante la settimana vivo in giro fra Italia e Europa..ci sono molti luoghi da fotografare e lo comincio a fare con naturalezza..così poi ti chiedi perchè non a Napoli? Complice alcune coincidenze, questa settimana sono rimasto a casa, ed oggi pomeriggio per un'ora sono andato in giro sul porto di Pozzuoli tanto per scattare.. Come già avvenuto altre volte, c'è sempre qualche curiosità di troppo intorno ad uno che fa foto...i commenti (un eufemismo chiamarli così..) ricevuti quando ho fatto le foto notturne al serapeo, sono pari almeno ad insulti di tifoseria... poi fortunatamente scorgi un lato meno pericoloso o magari un altro come te e più o meno ti senti più rilassato..
Io adesso dalla 5700 pensavo di passare a qualcos' altro ma, per appunto, mi chiedevo e cosa faccio: esco con la d100 solo per comunioni, battesi e matrimoni oppure la porto con me senza curarmi di loro?
intanto lo scatto di oggi è questo: pescatori attratti dalla ripresa di fumarole nella vecchia darsena del rione terra.
Forse non è una gran bella foto, ma di certo una testimonianza interessante, per chi conosce il bradisisma.
Saluti
Flanker78
Mar 3 2004, 10:10 PM
A questo punto vorrei aprire una questione.
Come semplice appassionato di fotografia posseggo varie attrezzature col marchio Nikon (dal valore complessivo - a costo nuovo - di oltre 4500 €!!)
Mi sono posto anch'io il problema di avere un assicurazione sul furto della stessa attrezzatura.
Peccato che il mio assicuratore mi ha dato picche con la domanda "Fotografare è il tuo mestiere?"
A parte che non capivo il concetto, se io infatti con tanto di nr. di matricola marchi e modelli faccio una lista e pago dei premi non vedo perchè non debba usufruire del suddetto servizio!
Insomma...se faccio un assicurazione sull'incendio di una mia abitazione cosa centra il mio lavoro con casa mia???
Boh...!
Ma poi, a conti fatti, capisci che non conviene e sapete perchè?
Perchè nel malaugurato caso che qualche "figlio di..." si appropri indebitamente della vostra attrezzatura, la vostra assicurazione, tanto candidamente fa i conti senza l'oste, cioè: Calcola la svalutazione del materiale dalla data di acquisto.
Poco importa se ho acquistato l'attrezzatura nuova di pacca e sempre la stessa è poco logora perchè la uso solo per hobby!!!!
Soluzione: Porto ad esempio con me solo il teleobiettivo 80-200 per lo scopo della giornata, lasciando a casa 18-35, 28-80, 60 micro, sb-28, e cavo sc-17.
Bene!
Bene???
E se vengono i ladri a casa??
*@+x/%&!
...ho capito! porto con me tutto l'ambaradan!
...e se..???
X tutti voi un quesito soltanto: Soluzioni????
CIAO!!!
Clik102
Mar 3 2004, 10:31 PM
Nella peggiore delle ipotesi, mi sembra sempre meglio recuperare sia pure il 50% del prezzo della macchina che non un bello "0,00".
Per l'assicurazione mi hanno detto che certe compagnie non stipulano le polizze in certe località che ritengono troppo a rischio.
Per Milano me l'hanno stipulata e con valore a nuovo per il primo anno!
In effetti forse potrebbe la NITAL farsi promotrice di una convenzione con una compagnia di assicurazioni per una polizza che preveda, ad esempio, non il rimborso ma la sostituzione sia pure con una determinata franchigia.
NITAL ..... pensaci tu !!!!!!!
Claudio Orlando
Mar 4 2004, 09:00 AM
QUOTE (flanker78@iol.it @ Mar 3 2004, 10:10 PM) |
X tutti voi un quesito soltanto: Soluzioni????
CIAO!!! |
COLT COMMANDER CAL.45 CARICATORE BIFILARE!
Franz
Mar 4 2004, 09:24 AM
QUOTE |
COLT COMMANDER CAL.45 CARICATORE BIFILARE!
|
FIKO!!!
Ci sto...
Lambretta S
Mar 4 2004, 09:57 AM
QUOTE (Claudio Orlando @ Mar 4 2004, 09:00 AM) |
QUOTE (flanker78@iol.it @ Mar 3 2004, 10:10 PM) |
X tutti voi un quesito soltanto: Soluzioni????
CIAO!!! |
COLT COMMANDER CAL.45 CARICATORE BIFILARE! |
Secondo me è meglio il monopiede della Manfrotto... fa meno rumore e in testa si sente di sicuro ed è anche meno complicato da spiegare in Tribunale, diventa difficile sostenere che uno va a fotografare portandosi una pistola in tasca... viceversa il monopiede fa parte del corredo fotografico e non c'è nulla di strano che uno lo usi impropriamente sentendosi minacciato... voglio dire speriamo non capiti mai però io me lo porto sempre appresso non si sa mai...
sergiobutta
Mar 4 2004, 10:04 AM
Quando ho acquistato la F5, alcuni anni fa, la Nital regalava un anno di assicurazione contro il furto sulla macchina. Quindi, una convenzione c'era. Il problema è quello di trovare una compagnia che, nel malaugurato caso di furto, non tiri fuori clausole contrattuali che facciano decadere l'assicurazione. Ho avuto una brutta esperienza coma Azienda: avevamo assicurato la merce in magazzino, il trasporto, la merce di terzi presso di noi, la merce nostra presso terzi, pagando una tombola annua di premio. Bene. Hanno commesso un furto presso un nostro cliente, ente pubblico, che aveva "in prestito d'uso" nostro materiale che valeva meno della metà del premio di un anno. Il perito dell'assicurazione ha scovato una finestra più bassa di non so quanto, senza grate metalliche, e, quindi, l'assicurazione non ha pagato i danni. Voi capite? Prima di prestare un bene ad un cliente, avremmo dovuto ispezionare i luoghi per vedere se fossero conformi alle clausole del contratto assicurativo. E parlo di una delle più grandi compagnie di assicurazione.
Perchè racconto questo? Per raccomandarvi di fare attenzione nel caso di stipula di un contratto assicurativo, leggendo tutte dico tutte le postille contrattuali. Viceversa, in caso di furto, vi potreste trovare, come suol dirsi, con una mano avanti ed una dietro. Saluti. Sergio
Antonio C.
Mar 4 2004, 10:06 AM
QUOTE (flanker78@iol.it @ Mar 3 2004, 10:10 PM) |
Peccato che il mio assicuratore mi ha dato picche con la domanda "Fotografare è il tuo mestiere?" |
Il problema esiste effettivamente se non sei un professionista, cioè se non usi l'attrezzatura per lavoro.
La soluzione per me è stata quella di stipulare un'assicurazione sulla casa, specificando per la copertura l'attrezzatura fotografica, con relativi scontrini. L'assicurazione è sulla casa, ma copre gli oggetti di tua proprietà (specificati alla stipula) anche fuori.
Ciao!
Felix B.
Mar 4 2004, 11:13 AM
QUOTE (ftamb@tin.it @ Mar 3 2004, 09:24 PM) |
Caspita che tempismo..è stato il mio pensiero dominante oggi... Io sono di Napoli, ma durante la settimana vivo in giro fra Italia e Europa..ci sono molti luoghi da fotografare e lo comincio a fare con naturalezza..così poi ti chiedi perchè non a Napoli? Complice alcune coincidenze, questa settimana sono rimasto a casa, ed oggi pomeriggio per un'ora sono andato in giro sul porto di Pozzuoli tanto per scattare.. Come già avvenuto altre volte, c'è sempre qualche curiosità di troppo intorno ad uno che fa foto...i commenti (un eufemismo chiamarli così..) ricevuti quando ho fatto le foto notturne al serapeo, sono pari almeno ad insulti di tifoseria... poi fortunatamente scorgi un lato meno pericoloso o magari un altro come te e più o meno ti senti più rilassato.. Io adesso dalla 5700 pensavo di passare a qualcos' altro ma, per appunto, mi chiedevo e cosa faccio: esco con la d100 solo per comunioni, battesi e matrimoni oppure la porto con me senza curarmi di loro? intanto lo scatto di oggi è questo: pescatori attratti dalla ripresa di fumarole nella vecchia darsena del rione terra. Forse non è una gran bella foto, ma di certo una testimonianza interessante, per chi conosce il bradisisma.
Saluti |
Francesco, questa e' per me? Grazie, speriamo solo che il bradisisma non riprenda proprio adesso che ho deciso di ritornarmene.
Tornando in tema d'assicurazioni a me piace l'idea di Click, potrebbe la Nital con le sue competenze ed esperienze trovare un'ottima combinazione per stipulare polizze assicurative sui suoi prodotti.
Qui in Olanda in svariati settori fanno proprio in questo modo offrono garanzie extra e polizze assicutive sui prodotti direttamente presso i rivenditori dove s'acquista il prodotto e i prezzi sono davvero ottimi.
Quando ho letto che Antonio paga 200 euro (penso l'anno) per una D100 mi sono spaventato, praticamente a quel prezzo mi sono assicurato la roba che ho in casa per un valore pari a 100milioni di vecchie lire e non ho ne una porta blindata e ne tapparelle o cancelli vari alle finestre e nemmeno un antifurto.
Claudio Orlando
Mar 4 2004, 11:50 AM
QUOTE (Felice @ Mar 4 2004, 11:13 AM) |
[ e non ho ne una porta blindata e ne tapparelle o cancelli vari alle finestre e nemmeno un antifurto. |
Ciao Feli' , ma se ci mettevi tutta quella roba, che io peraltro HO dovuto mettere l'assicurazione che te la facevia fare?
Felix B.
Mar 4 2004, 12:27 PM
QUOTE (Claudio Orlando @ Mar 4 2004, 11:50 AM) |
QUOTE (Felice @ Mar 4 2004, 11:13 AM) | [ e non ho ne una porta blindata e ne tapparelle o cancelli vari alle finestre e nemmeno un antifurto. |
Ciao Feli' , ma se ci mettevi tutta quella roba, che io peraltro HO dovuto mettere l'assicurazione che te la facevia fare? |
Scusa ma a quanto ho letto dal post d'Antonio ho capito bene che se in Italia o meglio per l'assicurazioni italiane se non hai 'sto po' po' di roba montata in casa il contratto manco te lo fanno vede'.......o sbaglio? E' certo che se ho tutta la casa blindata e magari anche un'antifurto delle assicurazione me ne sbatterei altamente i c*****ni. Per questo trovo che sia tutto un controsenso e a volte penso il perche' dell'esistenza stessa di dover stipulare un contratto assicurativo......in Italia.
sergiobutta
Mar 4 2004, 12:33 PM
Felice, in Olanda o in Italia? Se è in Italia e, malauguratamente ricevi una visita, resteresti con un pugno di mosche. Per questo motivo ho raccontato quanto mi è accaduto. Per Antonio : sei garantito anche per il furto in auto, la rapina, se lasci un attimo l'attrezzatura su un tavolo di un bar etc.? Sono restao letteralmente sconvolto per quanto mi è capitato, e sono diventato estremamente attento nel momento in cui stipulo assicurazioni. Sergio
Antonio C.
Mar 4 2004, 01:22 PM
L'assicurazione (nel mio caso) utilizza le info su dove abiti in qs modo:
abiti al primo piano, a meno di tre metri da terra? non hai la porta blindata? non hai l'antifurto in casa? sei in affitto?
Se una sola di qs risposte è si, dal valore di mercato viene detratto un altro 10%.
Idem se la rubano per strada (però è coperto anche il furto dal tavolino, e *credo* anche quello dall'auto).
Io l'ho fatto per mettermi il cuore in pace quando non ero in casa, ma tornassi indietro, come già ho detto, non lo rifarei (costa troppo, onestamente).
Ciao!
Felix B.
Mar 4 2004, 03:37 PM
QUOTE (sergiobutta @ Mar 4 2004, 12:33 PM) |
Felice, in Olanda o in Italia? Se è in Italia e, malauguratamente ricevi una visita, resteresti con un pugno di mosche. Per questo motivo ho raccontato quanto mi è accaduto. Per Antonio : sei garantito anche per il furto in auto, la rapina, se lasci un attimo l'attrezzatura su un tavolo di un bar etc.? Sono restao letteralmente sconvolto per quanto mi è capitato, e sono diventato estremamente attento nel momento in cui stipulo assicurazioni. Sergio |
Sergio facevo chiaramente riferimento all'Italia. Si cerca di mettersi al riparo da certi rischi pagando fuor di quattrini alle assicurazioni..... e poi queste sono le conseguenze cioe' prezzi altissimi e ingiustificati e cavilli burocratici che ti fottono alla grande ed in alcuni casi come il tuo il risarcimento e' pari a zero oppure non e' mai, dico mai il valore reale del danno....ma insomma qual'e' il chiaro concetto d'assicurazione, c'e' forse un'anima pia che e' in grado di spiegarlo? Fortuna che dalle mie parti mi e' rimasto ancora qualche buon amico avvocato e di sicuro sara' la prima persona che faro' visita
Allora rifacendomi al titolo del thread...siamo sicuri di essere prigionieri solo di qualche malvivente sprovveduto??
Vufiyellow
Mar 4 2004, 04:12 PM
Un saluto a tutto il forum. Non intervengo molto spesso ma vi leggo con assiduità.
Innanzitutto un complimento a Felice per le sue foto (perchè mai "fotucce"!), mi piace in particolar modo la libellula
http://www.photo.net/photodb/photo?photo_id=1864579Tornando alla discussione in oggetto vi raccontro cosa mi è successo l'anno scorso.
Durante una piccola vacanza in Puglia nel maggio scorso, mi son recato a Bari a trovare un caro amico, in occasione della festa di S.Nicola (dove c'è stato l'incidente con i fuochi, lo ricordate? Ne hanno parlato tutti i telegiornali). Beh, terminata la festa (un po' male, purtroppo), io e mia moglie abbiamo pensato di fare un giro in centro per mangiare qualcosa (abbiam trovato un piccolo ristorante dove abbiamo gustato dell'ottima carne) e fare qualche scatto. Al seguito avevo, come sempre, la mia reflex più un paio di obiettivi e flash; niente di eclatante, ma semplicemente qualcosa a cui tenevo.
Durante la Festa poi avevamo avuto occasione di parlare con parecchie persone del posto, gentili e cordiali, che, però, ci mettevano in guardia sull'eventuale giro in centro con parole del tipo: "Occhio alle borse, però".
Va be', ci siamo andati lo stesso. Nel pomeriggio mentre stiamo ancora a girare, passiamo vicino al castello o fortezza che sia, non ricordo, e ci sentiamo chiamare da un personaggio che sta salendo nella sua auto. Ci fa: "Siete italiani?" gridando. Io, cautamente, rispondo di sì. E lui fa: "Ma allora non capite un c...o! Dove c...o vai con la macchina fotografica al collo! Che vuoi, venire da me tra mezz'ora a denunciarne il furto?" Ergo, ci chiariamo, era un poliziotto, in borghese, della vicina Questura.
Beh, non vi dico, come ho passato quell'ultima ora lì a Bari. Ho messo via la macchina, naturalmente; ogni persona che ci guardava (ma lo facevano anche prima e che non ci facevamo caso) diventava un sospetto e probabilissimo rapinatore.
Poi una volta preso l'autobus per il ritorno dove avevamo l'auto, una donna dal carattere guerriero e senza biglietto si scaglia contro i DUE controllori, senza che quest'ultimi riuscissero a cavare un ragno dal buco.
Non vedevo l'ora di uscire da Bari!
Ed è un vero peccato perchè guardando gli scatti, poi a casa, si evince solo una bella città con una bella festa, un centro storico di valore; ma poi sopratutto, mi ricordano un amico, un caro amico, Don Pasquale, che approfitto per salutare (visto che è anche lui un Nikonista) ma che non invidio molto per la situazione cittadina con cui convive!
Scusate se mi son dilungato.
Antonio C.
Mar 4 2004, 04:33 PM
Bari è una città meravigliosa, come il 99.999% dei suoi abitanti. Fra l'altro il centro è stato rimesso a nuovo negli ultimi anni ed è un piacere girarci. Il problema di macchine fotografiche, bracciali ed orecchini purtroppo è reale (apprezzabile il fatto che gli stessi baresi ti suggeriscano di nascondere tutto, ci sono passato anch'io), ma niente che non si risolva con un pò d'occhio e molta prudenza (specie la notte).
ps: il Castello Svevo è davvero splendido, dentro e fuori, oltre ad essere un soggetto fotografico di prim'ordine (con un bel grandangolo).
Ciao!
Vufiyellow
Mar 4 2004, 04:45 PM
Grazie Antonio, non ricordavo il nome del castello.
Stasera, se riesco prima di andare a dormire, scansione qualche dia di Bari e la metto a disposizione di tutti. Poi mi saprete dire. Spero, così che a qualcuno gli venga voglia di andare a visitarla, dedicandoci, magari un po' piu' del tempo che c'ho dedicato io.
Lellodem65
Mar 5 2004, 08:05 AM
Beh, Napoli è come, e peggio di Bari. O forse no! Il fatto è che non mi va di testare la cosa personalmente: se mi rapinano e si prendono Macchina e Obbiettivi, difficilemente potrò ricomprarmi il tutto.
Ergo.... siamo prigionieri!
P.S. Specifico che, nel 99% del territorio italiano (alcuni quartieri delle grandi città esclusi) mi sento tranquillo e vado in giro con la "bimba" al collo.
Ciao.
marcofranceschini
Mar 5 2004, 09:19 AM
Saluti a tutti gli utenti del forum...
proviamo a sdrammatizzare la discussione perchè altrimenti qui nessuno di noi esce più di casa!!!
Bisognerebbe fare una statistica comprendente il numero di macchine fotografiche,il numero di fotografi e il numero di fotografi rapinati per strada e quello dei fotografi rapinati in casa...e sopratutto la frequenza con cui tali minacce si ripresentano....il tutto se possibile distribuito in modo da evidenziare le zone in cui l'evento si ripete in modo più frequente

....se fosse possibile effettuare questo tipo di studio,magari presso le varie questure e i comandi dei Carabinieri,potremmo sapere con precisione quando e dove un certo evento si ripeterà

...evitando quindi accuratamente di uscire di casa in quel giorno e di andare in quel posto a fare foto

!!!!
Con questo voglio dire che il problema sollevato è molto importante perchè molti di noi avrebbero difficoltà a ricominciare da capo a creare un corredo con macchine ed obiettivi di qualità...però sono sicuro che da quella statistica uscirebbe fuori l'alta improbabilità che quell'evento possa capitare...Antonio facendo un'assicurazione ha alzato il suo livello di sicurezza vicino al 100%,ma esattamente come capita per la sicurezza informatica quando ci si avvicina a quella soglia inevitabilmente ci si rendo conto che ...si sta spendendo troppo! Quindi mettiamoci l'anima in pace,massima attenzione sempre e comunque e ...buone foto a tutti ...
Saluti
Marco
n.b. per Stefano alias Lambretta e per tutti coloro che saranno tentati di rispondere con questa faccina

non ci provate perchè...vi ho anticipato

.....quindi pensate a qualche altra cosa
Vufiyellow
Mar 5 2004, 09:39 AM
Hai pienamente ragione, è megli sdramatizzare, altrimenti chi ne scatta piu' di foto?
Intanto se vi va, qui sotto trovate qualche scatto di Bari, come promesso e fatemi sapere cosa ne pensate.
http://www.photo.net/photodb/folder.tcl?fo...older_id=381284
Claudio Orlando
Mar 5 2004, 09:49 AM
Le foto raccontano abbastanza bene la vita della città in festa, oltre che alcuni angoli e momenti sganciati dall'avvenimento. Unico appunto tecnico che trovo da fare è la fastidiosa dominante azzurrina che c'è in moltissime foto. Non so da che dipenda, se dalla (per me) funesta Provia 100, o dallo scanner. Comunque penso si possa togliere con un passaggio in PS.
Clik102
Mar 5 2004, 10:03 AM
PROPOSTA PROVOCATORIAE .. se coprissimo il marchio Nikon con una etichetta con la scritta CANON !!!!!
A questo punto non ce le rubano piu' !!!!!!!
Fedro
Mar 5 2004, 10:23 AM
Fedro
Mar 5 2004, 10:25 AM
RISPOSTA SARCASTICA
ok Giancarlo e poi vai in giro tu con una macchina con su scritto canon? .....
corretto
Clik102
Mar 5 2004, 10:26 AM
RIFLESSIONE APRIORISTICA
Già ..... ci vorrebbe un bel coraggio !!!