Sistemando un po' le foto dello scorso Carnevale a Desulo ho trovato due ritratti interessanti. Da quando ho scoperto il teleobiettivo nella fotografia di strada il genere del ritratto sta iniziando ad appassionarmi sempre di più. La scorsa volta vi avevo mostrato delle foto in bianco e nero, queste invece rendono meglio a colori, secondo me. Eccoli:

questo infine lo aggiungo perchè ha una faccia troppo simpatica!!

Mi piacciono molto questi 3 ritratti, in modo particolare i primi 2 in quanto i soggetti sono "persi" nei fatti loro, il 3°... simpaticissimo!!!!

ciau

Grazie Monia, in effetti li ho "beccati" durante un momento di pausa della sfilata, facevano parte di un gruppo folk ed erano pienamente consapevoli della mia presenza ma si sono prestati volentieri alle foto

Tutti molto piacevoli....
Il 2° però è una bomba...tagliali però un pò di quella macchia bianca sotto....

Bye

Roby

Davvero eccellenti! Il terzo è davvero simpatico e mi piace il suo "coinvolgimento" nello scatto. Il primo è il mio preferito, per l'intensità dello sguardo, il secondo un ottimo istante "colto" dal tele. Bravo Luca!

Concordo con te nell'uso del tele o zoomtele nella fotografia di strada. Per certe foto, come queste ad esempio, lo trovo insostituibile perchè nonostante la sua mole riesce, causa distanza, ad essere comunque "discreto".

Ottimi davvero, tutti e tre...

il mio preferito però è il secondo, mi piace molto il taglio...

Grazie Claudio, in effetti in questo genere di foto sto utilizzando con grande soddisfazione un obiettivo spesso ingiustamente sottovalutato, ma che vale più di quello che costa: il Nikon 70-300 G, pagato 100 euro di seconda mano, nuovissimo e con ancora un anno di garanzia Nital, che non sarà il massimo in fatto di nitidezza ma che in queste situazioni, dove la qualità ottica non è fondamentale, se la cava alla grande

A me piace molto il primo...con il bambino quasi in "trance"!!!
Complimenti Luca

Complimenti anche da parte mia per le tre belle foto! Tre scatti che colgono il momento giusto e l'espressione.

saluti
Bruno