l'immagine è molto "cruda" ..... è Africa! Gli sciacalli erano molto affamati e la piccola gazzella di Thompson era appena stata partorita.....



Bruno

la legge della sopravvivenza....bellissima.
maurizio

questa è la legge della natura, per quanto ai nostri occhi possa essere cruda, è una cosa naturale e giusta, per la sopravvivenza degli animali che vivono allo stato libero e selvaggio.
Gran scatto, Bruno.

un saluto
Anna

Bellissima foto Bruno, cruda ed emblematica.
Bravissimo

Come hai già detto tu, l'immagine è cruda, ma è sempre una bella immagine, rispecchia la dura lotta per la sopravvivenza.

Ciao
Daniele

Bentornato Bruno! Spero che la vostra vacanza sia andata bene!!

Bellissima foto, vero è un po' forte, soprattutto pensare che il piccolo era appena nato..ma è la Vita è l'Africa è tutto cio' di cui noi ci siamo dimenticati lottando per il superfluo anzichè l'essenziale, spero di vedere altri scatti presto! aggiorna Flickr!
p.s Ci siamo comprati in giappone il 70-300 VR visto che tu ne avevi parlao un gran bene!!

un forte abbraccio a te e Maria Giulia!

ciao Barbara
bello il 70-300VR ..... guarda cosa ha fatto MariaGiulia con la d70 e quell'obbietivo alla sua "prima uscita" a caccia di leoni....


ciao

Bruno

Complimenti Bruno,anche se preferisco i tuoi cerbiatti.

Pur interpretando bene la dura legge della sopravvivenza,queste mi lasciano sempre molta tristezza.
Tanti complimenti a MariaGiulia,ottima foto.

Buona domenica
Antonio

Bruno...

terribile ma bello!.. ottimo momento

La legge della foresta. Vince il più forte. Molto bella

Paolo

si, l'immagine è cruda come la carne della piccola gazzella. ma è "sacrificata" secondo la legge di quella terra, non a scopo di lucro. purtroppo non esistono solo questi tipi di sciacalli.

ottimo lo scatto, hai congelato l'espressione della "durezza"

gigiodvd

E' vero che è cruda e triste, ma la fotografia non è solo gioia e fiorellini...
D'altra parte la natura vuole così, accade sempre anche se non c'è l'occhio del fotografo a riprendere la scena, e -commento personalissimo- preferisco che siano gli sciacalli per la loro sopravvivenza che gli umani per il puro "piacere" di ammazzare.

saluti, Dino