Purtroppo, nonostante l'oasi sia in gestione WWF, nessun intervento viene effettuato, in particolare in questa afosa, torrida e secca estata nemmeno un bicchier d'acqua è stato fatto entrare nei cosidetti "laghi dell'Azzurra", con il risultato che ho cercato di documentare :




Pensare che ancora oggi è stato fotografato sul sito un Falco di palude, che vi sono toni elogiativi della biodiversità dell'oasi e della sua ricchezza, ma non si trovano fondi per alimentarla con un pò d'acqua. Il contiguo torrente Enza acqua a sufficienza per mantenerla viva la ha, come il soprastante canale, a suo tempo usato per far funzionare gli impianti della fabbrica di orologi, oggi presumo in uso per l'agricoltura, ma nemmeno una goccia viene introdotta nell'oasi, sebbene il costo credo sarebbe minimo
Mi piacerebbe che un grido di allarme si levasse forte per fare pressione su chi ha le competenze in merito
Scusate per lo sfogo
Alessandro