Ciao a tutti, innanzitutto mi presento velocemente: sono un appassionato di fotografia da svariati anni ed il grosso della mia esperienza l'ho fatto sulle mie "D". Recentemente però, complice anche un mio amico, sono tornato anche a scattare in analogico.

Sto per entrare in possesso di una FM2n (non vedo l'ora!), con cui ho intenzione di scattare praticamente solo in bianconero. Ho letto su svariate pagine in giro per il web che la FM2 tenderebbe a sovraesporre leggermente in bianconero e che quindi bisogna "compensare" esponendo con 1/1,5 in meno (led -o acceso nel mirino) oppure addirittura inserendo un altro valore di sensibilità per la pellicola, ad esempio 640 se si scatta con una 400.

Volevo chiedere a chi ha scattato parecchio con una FM2 se la cosa è effettivamente confermata o se è solo una "voce di corridoio".

Grazie in anticipo.

se scatti in bianconero è quasi d'obbligo svilupparle in casa, i laboratori fanno dei lavori grossolani e ti impediscono di "lavorare" il negativo in sviluppo.
Non ho notato particolari problemi nell'esposimetro della mia FM2n, tieni comunque presente che nel bianconero è sempre meglio una leggera sovraesposizione di una sottoesposizione.
Io uso il sistema zonale quindi calcolo sempre l'esposizione per le ombre e sviluppo di conseguenza, usando la sensibilità effettiva della pellicola (che devi trovare tramite test, ad esempio la SE della TriX400 è circa 320).
In definitiva: vai tranquillo che anche se sovraesponesse di mezzo stop (e dai miei negativi non è così) ti usciranno negativi stampabilissimi!

Mai avuto problemi di esposizione con la FM2n, fidati del suo esposimetro ma ricorda che lavora in ponderata centrale 60/40 quindi se ci sono contrasti fai più letture e fatti una media a stima, è proprio difficile sbagliare se si sta un minimo attenti ai contrasti della scena.

Grazie mille ad entrambi per i chiarimenti, vediamo nei prossimi giorni che succede allora .

....quindi con la trix imposti l' esposimetro a 320 iso e sviluppi a 320 iso, giusto?

quali sono i test per conoscere l' esatta sensibilità della pellicola?

grazie

no, imposto l'esposimetro a 320 ma non lo uso quasi mai, uso lo spot esterno perché lavorando con lo zonale espongo per le ombre; i tempi di sviluppo dovresti trovarli tramite test (c'è una meravigliosa - lunga ma meravigliosa! - discussione su analogica.it), in genere comunque faccio un 7' meno qualcosa in Rodinal 1+25, partendo dalle indicazioni per 400.
La S.E. la trovi facendo dei test: serie di scatti a superficie uniforme in Zona I (-4 stop) prima alla sensibilità indicata, poi variando l'esposizione di 1/2 o 1/3 di stop in su e in giù, il fotogramma appena più denso di base+velo indica la sensibilità effettiva.
Ti quoto anche le parole del "maestro" su analogica.it:

semmai è il contrario. Su tutte le macchine della serie FEx/FMx l'esposimetro era tarato in fabbrica a sottoesporre leggermente (1/2 stop o giù di lì) per saturare le dia...

I problemi di sovraesposizione si incontrano invece se si montano sulle "Fx2" i vetrini di messa a fuoco della precedente FE.

Sono perfettamente compatibili ma, essendo leggermente più "scuri", tendono ad ingannare la cellula dell'esposimetro di circa uno stop.

Negli anni 80 avevo due corpi fm2n.

Entrambi tendevano a sovraesporre leggermente.
Per le negative b/n non era un problema, anzi.
Per le dia impostavo una sensibilità leggermente inferiore e risolvevo.

Ringrazio di nuovo tutti per le risposte.
Dopo qualche settimana di utilizzo devo dire che mi sembra proprio che l'esposimetro "ci prenda", con una lieve tendenza alla sovraesposizione, che in bianconero va benissimo.

Allora evidentemente ho sbagliato io nell'assumere che gli esposimetri di FE e FM si comportino allo stesso modo.

Scusate il "depistaggio"

Io ho avuto tre esemplari tra Fe ed Fe2 e tutte tendono leggermente alla sottesposizione.

Ricordo che lo avevano rilevato nelle recensioni dell'epoca anche le riviste... lo spiegavano come "una scelta di Nikon per migliorare la resa delle dia".